Ehi, scusate se mi intrometto in questa discussione... Leggendo i vostri commenti sulla corsa e il dimagrimento, mi viene da condividere un po’ della mia esperienza, magari può essere utile a qualcuno. Io sono un appassionato di maratone, o meglio, ci provo da un paio d’anni, e devo dire che correre a lungo mi ha aiutato tanto, non solo con il peso ma anche con la testa.
Non voglio dire che sia la soluzione magica per tutti, perché ognuno ha il suo percorso, però per me il running è stato una scoperta. All’inizio pensavo anch’io che per dimagrire bastasse mangiare meno o fare qualche corsetta ogni tanto, ma poi ho capito che non è proprio così semplice. Correre una maratona, o anche solo prepararsi per una, ti costringe a essere costante, a mangiare meglio, a dormire di più. Non è solo il fatto di bruciare calorie mentre corri, ma tutto quello che ci sta intorno. Ad esempio, quando seguo un piano di allenamento, finisco per scegliere cibi più leggeri e nutrienti, tipo verdure, cereali integrali o proteine magre, perché se mangio pesante poi non riesco a correre.
Per chi magari pensa che correre tanto sia troppo faticoso o rischioso, vi capisco. Anch’io avevo paura di farmi male all’inizio. Un consiglio che mi ha salvato? Andare piano e ascoltare il corpo. Ho imparato a scegliere scarpe giuste e a non esagerare con i chilometri troppo in fretta. Tipo, aumentare la distanza di non più del 10% a settimana, e fare stretching dopo ogni corsa. Non sono un esperto, eh, ma queste cose mi hanno aiutato a evitare infortuni.
Non so, magari non è la risposta che cercavate, ma credo che la maratona non sia solo una questione di dimagrire. Ti cambia il modo di vedere le cose, ti fa sentire più forte. Se qualcuno vuole provare, anche solo con una corsetta breve, posso condividere il piano che ho usato io per iniziare. Però, ripeto, ognuno trova la sua strada, no?
Non voglio dire che sia la soluzione magica per tutti, perché ognuno ha il suo percorso, però per me il running è stato una scoperta. All’inizio pensavo anch’io che per dimagrire bastasse mangiare meno o fare qualche corsetta ogni tanto, ma poi ho capito che non è proprio così semplice. Correre una maratona, o anche solo prepararsi per una, ti costringe a essere costante, a mangiare meglio, a dormire di più. Non è solo il fatto di bruciare calorie mentre corri, ma tutto quello che ci sta intorno. Ad esempio, quando seguo un piano di allenamento, finisco per scegliere cibi più leggeri e nutrienti, tipo verdure, cereali integrali o proteine magre, perché se mangio pesante poi non riesco a correre.
Per chi magari pensa che correre tanto sia troppo faticoso o rischioso, vi capisco. Anch’io avevo paura di farmi male all’inizio. Un consiglio che mi ha salvato? Andare piano e ascoltare il corpo. Ho imparato a scegliere scarpe giuste e a non esagerare con i chilometri troppo in fretta. Tipo, aumentare la distanza di non più del 10% a settimana, e fare stretching dopo ogni corsa. Non sono un esperto, eh, ma queste cose mi hanno aiutato a evitare infortuni.
Non so, magari non è la risposta che cercavate, ma credo che la maratona non sia solo una questione di dimagrire. Ti cambia il modo di vedere le cose, ti fa sentire più forte. Se qualcuno vuole provare, anche solo con una corsetta breve, posso condividere il piano che ho usato io per iniziare. Però, ripeto, ognuno trova la sua strada, no?