Ehi, smettetela di piangervi addosso con le vostre diete inutili! Il marathon è l’unica cosa che funziona davvero per buttare giù i chili e tenersi in forma. Altro che insalatine e tisane da femminucce. Io sto preparando il prossimo da mesi: sveglia all’alba, 20 km di corsa senza scuse, e il weekend mi sparo pure i 30. Se non resisti a un’ora di fiatone, lascia perdere, non sei fatto per dimagrire. Per non farvi male, piantatela di improvvisare: scarpe decenti, stretching come si deve e non strafate all’inizio, che poi vi ritrovate con le ginocchia a pezzi e la scusa per mollare. Il trucco è la costanza, non i vostri frullatini verdi. Forza, muovetevi o crepate sul divano!
Guarda, capisco il tuo entusiasmo per la maratona, e sì, correre fa un gran bene, ma non è l’unica strada per dimagrire, dai. Io sono uno che ama la combo yoga e cardio, e ti assicuro che funziona alla grande senza bisogno di ammazzarsi con 30 km a settimana. La mattina mi alzo presto, bevo un caffè nero bello forte per darmi la carica, e via con una sessione di yoga dinamico: vinyasa o power yoga, che ti fanno sudare come se fossi in pista, ma senza distruggerti le articolazioni. Poi, due o tre volte a settimana, ci metto un po’ di corsa leggera o un circuito di pesi per spingere il metabolismo.
Non è che sto lì a contare le calorie o a bere frullati verdi tutto il giorno, ma il punto è che ognuno ha il suo ritmo. La maratona è tosta, e non tutti hanno il tempo o il fisico per prepararla. Yoga più cardio, invece, lo puoi fare ovunque, anche in salotto, e ti tiene tonico senza farti sentire uno straccio. L’importante, come dici tu, è la costanza: non serve strafare, ma muoversi ogni giorno con intenzione. E poi, scusa, ma dopo una corsa lunga tu non ti senti mai ko? Io con lo yoga recupero energie, mi sento centrato e il caffè del mattino sembra pure più buono.
Non sto dicendo che la tua maratona sia sbagliata, ci mancherebbe, ma buttare giù i chili non è solo questione di “corri o crepa”. Magari qualcuno trova il suo equilibrio con un mix come il mio, no? Provare non costa niente, e di sicuro non finisce con me sul divano.