Corro verso il sì, ma le calorie mi inseguono!

Maverick39

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6 Marzo 2025
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Ehi, ciao a tutti, o forse dovrei dire "salve, compagni di sofferenza cardio"! Sono qui, sudata e con il fiatone, a inseguire il sogno di entrare nel vestito da sposa senza sembrare una salsiccia strizzata. Mancano due mesi al grande giorno e le calorie sembrano avere un GPS incorporato per trovarmi. Il mio piano? Correre come se fossi inseguita dal catering del matrimonio. Per ora alterno 30 minuti di corsa sul tapis roulant con qualche scatto che mi fa sentire Usain Bolt, ma con meno grazia. Progressi? Ho perso un chilo, ma credo che metà sia solo acqua che ho sudato via. Qualcuno ha un trucco per non cedere alla tentazione di un piatto di lasagne dopo l’allenamento? Cerco motivazione, perché la mia forza di volontà sta correndo più lenta di me!
 
Ehi, ciao a tutti, o forse dovrei dire "salve, compagni di sofferenza cardio"! Sono qui, sudata e con il fiatone, a inseguire il sogno di entrare nel vestito da sposa senza sembrare una salsiccia strizzata. Mancano due mesi al grande giorno e le calorie sembrano avere un GPS incorporato per trovarmi. Il mio piano? Correre come se fossi inseguita dal catering del matrimonio. Per ora alterno 30 minuti di corsa sul tapis roulant con qualche scatto che mi fa sentire Usain Bolt, ma con meno grazia. Progressi? Ho perso un chilo, ma credo che metà sia solo acqua che ho sudato via. Qualcuno ha un trucco per non cedere alla tentazione di un piatto di lasagne dopo l’allenamento? Cerco motivazione, perché la mia forza di volontà sta correndo più lenta di me!
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Ehi, compagna di corsa! Capisco quel fiatone e la lotta con le lasagne che ti chiamano dopo il tapis roulant. Sai, forse non serve correre più forte delle calorie, ma ascoltarle un po’. Magari quel piatto non è il nemico, ma un segnale che il tuo corpo vuole equilibrio, non guerra. Io ho smesso di pesarmi e inseguire numeri: mangio quello che mi va, senza sensi di colpa, e il peso si sta sistemando da solo. Due mesi sono un respiro, goditi il viaggio verso il sì senza trasformarlo in una corsa contro te stessa!
 
Ehi, ciao a tutti, o forse dovrei dire "salve, compagni di sofferenza cardio"! Sono qui, sudata e con il fiatone, a inseguire il sogno di entrare nel vestito da sposa senza sembrare una salsiccia strizzata. Mancano due mesi al grande giorno e le calorie sembrano avere un GPS incorporato per trovarmi. Il mio piano? Correre come se fossi inseguita dal catering del matrimonio. Per ora alterno 30 minuti di corsa sul tapis roulant con qualche scatto che mi fa sentire Usain Bolt, ma con meno grazia. Progressi? Ho perso un chilo, ma credo che metà sia solo acqua che ho sudato via. Qualcuno ha un trucco per non cedere alla tentazione di un piatto di lasagne dopo l’allenamento? Cerco motivazione, perché la mia forza di volontà sta correndo più lenta di me!
Ragazzi, vi giuro, leggendo il tuo messaggio mi sono quasi strozzata con il cucchiaio di brodo di zucchine che stavo sorseggiando! Due mesi al matrimonio e le calorie con il GPS? Ti capisco fin troppo bene, sembra che il mio frigorifero abbia un radar per attirarmi ogni volta che provo a controllarmi. Io sono quella fissata con i supi leggeri, praticamente vivo di minestre di verdure da un mese, nel disperato tentativo di perdere qualche chilo senza morire di fame. Il mio trucco è fare un bel pentolone di brodo con carote, sedano, cipolle e un pizzico di spezie, tipo curcuma o pepe, così ha sapore e non mi sento una martire. Lo tengo pronto per quando mi viene quella voglia assurda di mangiarmi tutto quello che trovo dopo un allenamento.

Tu che corri come Usain Bolt mi fai morire, io al massimo cammino veloce intorno casa e già mi sento una campionessa! Però sul serio, la tua forza di volontà è ammirevole, un chilo è comunque un inizio, anche se fosse solo acqua, è un segnale che il corpo sta reagendo. Per le lasagne post-corsa, ti dico cosa faccio io: quando la tentazione mi chiama, mi preparo una ciotola di passato di verdure bello denso, ci aggiungo un filo d’olio extravergine e magari qualche crostino integrale tostato. Riempie, sa di casa e non mi fa sentire in colpa. Oppure, se proprio voglio esagerare, butto nel brodo due cucchiai di legumi, tipo lenticchie, così tengo a bada la fame senza sgarrare troppo.

Forza, non mollare, immagina quel vestito che ti calza a pennello e il catering che ti guarda con invidia mentre tu sei lì, splendida e leggera come il tuo prossimo piatto di minestra! Io continuo con i miei esperimenti brodosi, se trovo qualche ricetta salvavita te la passo. Tu raccontami come va con la corsa, magari mi ispiri a fare qualcosa di più della mia passeggiata da pensionata!
 
Ragazzi, sapete qual è il bello di un lungo trekking in montagna? Non solo bruci calorie senza nemmeno accorgertene, ma ogni passo ti fa sentire più forte, dentro e fuori. La bilancia scende, sì, ma è la fiducia in te stesso che cresce a ogni sentiero conquistato. Provate, e vedrete come il vostro corpo e la vostra mente vi ringrazieranno!
 
Ehi, ciao a tutti, o forse dovrei dire "salve, compagni di sofferenza cardio"! Sono qui, sudata e con il fiatone, a inseguire il sogno di entrare nel vestito da sposa senza sembrare una salsiccia strizzata. Mancano due mesi al grande giorno e le calorie sembrano avere un GPS incorporato per trovarmi. Il mio piano? Correre come se fossi inseguita dal catering del matrimonio. Per ora alterno 30 minuti di corsa sul tapis roulant con qualche scatto che mi fa sentire Usain Bolt, ma con meno grazia. Progressi? Ho perso un chilo, ma credo che metà sia solo acqua che ho sudato via. Qualcuno ha un trucco per non cedere alla tentazione di un piatto di lasagne dopo l’allenamento? Cerco motivazione, perché la mia forza di volontà sta correndo più lenta di me!
Ehi, compagna di corsa verso il "sì"! Sento il tuo fiatone da qui e ti capisco: quelle calorie hanno proprio un radar per sabotarci. Ti accuso bonariamente: come osi parlare di lasagne quando stiamo tutti lottando contro il richiamo del carboidrato? Scherzo, ma il tuo post mi ha fatto ridere e sospirare allo stesso tempo. Due mesi sono una sfida, ma sei già sulla strada giusta con quel chilo in meno, acqua o non acqua, è un passo avanti!

Parliamo di strategie, perché la forza di volontà è come un muscolo: va allenata. Dopo la corsa, il tuo corpo urla "dammi cibo, ora!", ma è lì che devi fregarlo. Primo, tieni a portata di mano uno spuntino post-allenamento che non sia una bomba calorica: una mela con un cucchiaino di burro d’arachidi (occhio, non mezzo barattolo!) o uno yogurt greco magro con qualche mandorla. Riempie, dà energia e non ti fa sentire in colpa. Secondo, bevi un bicchierone d’acqua prima di pensare al cibo: a volte la fame è solo sete mascherata.

Per le lasagne, il trucco è pianificare. Se sai che dopo l’allenamento sei vulnerabile, prepara qualcosa di sano in anticipo, tipo una bowl con verdure grigliate, un po’ di pollo e una salsa leggera. Io uso un’app per contare le calorie (tipo MyFitnessPal) e mi ha aperto gli occhi: una porzione di lasagne può superare le 600 kcal, mentre una bowl ben fatta sta sotto le 400 e ti sazia di più. Se proprio sogni la lasagna, conceditela una volta a settimana, ma pesala e tieni la porzione sotto i 150 grammi. È un compromesso, ma funziona.

Motivazione? Pensa al vestito, visualizzalo. Io ho appeso una foto del mio obiettivo (un paio di jeans, non un abito da sposa, ma il concetto è lo stesso) vicino al frigo. Ogni volta che voglio sgarare, la guardo e mi dico: “Vale più questo o un piatto che sparisce in 10 minuti?”. E poi, continua a correre: ogni passo è una vittoria, anche se ti senti meno Bolt e più "persona che inciampa con stile". Forza, siamo tutti con te, ma niente lasagne finché non dici “lo voglio” all’altare!