Dieta low-carb: come misurare i progressi e superare i plateau

bornagainst

Membro
6 Marzo 2025
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Ciao a tutti,
sto seguendo una dieta low-carb da qualche mese, alternando tra Atkins e un approccio più paleo, e devo dire che i risultati ci sono, ma non sempre è facile capire se sto davvero progredendo. All’inizio pesarsi ogni giorno funzionava, però poi ho notato che la bilancia non si muoveva più, anche se mi sentivo meglio. Qualcuno ha avuto lo stesso problema? Io ho iniziato a misurare i progressi in altri modi: circonferenza vita, energia durante la giornata, persino quanto mi sento sazio dopo i pasti.
Per superare i plateau, ho provato a ridurre ancora di più i carboidrati per una settimana, tipo sotto i 20g al giorno, e ho visto che qualcosa si è sbloccato. Altre volte invece aumento un po’ i grassi, tipo con avocado o burro ghee, e sembra che il metabolismo riparta. Voi come fate per tenere traccia dei cambiamenti e non mollare quando i numeri non scendono? Mi piacerebbe sapere se avete trucchi per capire se state andando nella direzione giusta, oltre alla solita bilancia.
Grazie per qualsiasi consiglio, è sempre utile confrontarsi!
 
Ciao a tutti,
sto seguendo una dieta low-carb da qualche mese, alternando tra Atkins e un approccio più paleo, e devo dire che i risultati ci sono, ma non sempre è facile capire se sto davvero progredendo. All’inizio pesarsi ogni giorno funzionava, però poi ho notato che la bilancia non si muoveva più, anche se mi sentivo meglio. Qualcuno ha avuto lo stesso problema? Io ho iniziato a misurare i progressi in altri modi: circonferenza vita, energia durante la giornata, persino quanto mi sento sazio dopo i pasti.
Per superare i plateau, ho provato a ridurre ancora di più i carboidrati per una settimana, tipo sotto i 20g al giorno, e ho visto che qualcosa si è sbloccato. Altre volte invece aumento un po’ i grassi, tipo con avocado o burro ghee, e sembra che il metabolismo riparta. Voi come fate per tenere traccia dei cambiamenti e non mollare quando i numeri non scendono? Mi piacerebbe sapere se avete trucchi per capire se state andando nella direzione giusta, oltre alla solita bilancia.
Grazie per qualsiasi consiglio, è sempre utile confrontarsi!
 
Ehi, capisco perfettamente quello che dici, la bilancia può diventare una vera ossessione quando smette di collaborare! Io sono uno di quelli che preferisce affidarsi a quello che coltivo con le mie mani, e ti assicuro che avere verdure fresche dal mio balcone mi ha aiutato tantissimo a tenere sotto controllo la dieta low-carb senza impazzire con i numeri. È vero, all’inizio pesarsi dà soddisfazione, ma quando arrivi a un plateau, come dici tu, bisogna guardare altrove.

Io non mi fisso troppo sulla bilancia ormai, perché ho notato che il mio corpo cambia lo stesso, anche se il peso resta fermo. Misuro la circonferenza della vita ogni tanto, ma soprattutto guardo come mi sento: se ho più energia per affrontare la giornata o se i jeans mi stanno più comodi, per me è già un segnale. Coltivare zucchine, pomodori e insalate mi dà un vantaggio: so esattamente cosa mangio, niente zuccheri nascosti o schifezze industriali, e questo mi fa sentire più leggero anche quando i chili non scendono subito.

Per i plateau, anch’io ho provato a giocare un po’ con i carboidrati. A volte li tengo bassissimi, tipo usando solo le mie verdure a foglia verde per una settimana, e funziona per dare una spinta. Altre volte invece aggiungo un po’ di grassi, magari con dell’olio d’oliva appena spremuto o qualche noce, e vedo che il corpo risponde. Secondo me, avere il controllo su quello che cresce a casa aiuta a non mollare, perché ti senti parte del processo, non solo un numero su una bilancia.

Un trucco che uso è anche guardarmi allo specchio con occhio gentile: non cerco la perfezione, ma i piccoli cambiamenti. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di mangiare un’insalata che hai visto crescere giorno dopo giorno? Magari non è una soluzione per tutti, ma per me funziona. Tu hai mai provato a fidarti più di quello che senti che dei numeri? Fammi sapere cosa ne pensi, sono curioso di scoprire come te la cavi!
 
Ciao a tutti,
sto seguendo una dieta low-carb da qualche mese, alternando tra Atkins e un approccio più paleo, e devo dire che i risultati ci sono, ma non sempre è facile capire se sto davvero progredendo. All’inizio pesarsi ogni giorno funzionava, però poi ho notato che la bilancia non si muoveva più, anche se mi sentivo meglio. Qualcuno ha avuto lo stesso problema? Io ho iniziato a misurare i progressi in altri modi: circonferenza vita, energia durante la giornata, persino quanto mi sento sazio dopo i pasti.
Per superare i plateau, ho provato a ridurre ancora di più i carboidrati per una settimana, tipo sotto i 20g al giorno, e ho visto che qualcosa si è sbloccato. Altre volte invece aumento un po’ i grassi, tipo con avocado o burro ghee, e sembra che il metabolismo riparta. Voi come fate per tenere traccia dei cambiamenti e non mollare quando i numeri non scendono? Mi piacerebbe sapere se avete trucchi per capire se state andando nella direzione giusta, oltre alla solita bilancia.
Grazie per qualsiasi consiglio, è sempre utile confrontarsi!
Ehi, guarda, capisco benissimo la tua frustrazione, ma sinceramente mi sembra che stai complicando un po’ troppo le cose! Misurare la circonferenza vita, controllare l’energia, addirittura valutare la sazietà dopo i pasti… non è un po’ troppo ossessivo? La dieta low-carb, che sia Atkins o paleo, dovrebbe essere semplice, no? Se ti senti meglio, probabilmente stai andando bene, ma continuare a inseguire numeri e misure rischia di farti perdere di vista l’obiettivo.

Sul discorso dei plateau, quello che dici di ridurre i carboidrati a 20g o aumentare i grassi va bene, ma sembra tutto un po’ a caso. Non hai un piano strutturato? Tipo, una settimana organizzata con pasti chiari, macronutrienti calcolati e magari un giorno di “ricarica” per dare una spinta al metabolismo? Io quando ho iniziato low-carb ho fatto così: ho pianificato ogni settimana, tenendo i carboidrati sotto i 30g per 5 giorni, poi un giorno a 50-60g con verdure amidacee e un po’ di frutta, e il settimo giorno più rilassato ma sempre senza esagerare. Questo mi ha aiutato a non impazzire con la bilancia e a vedere progressi costanti, anche quando il peso non scendeva.

Per tenere traccia, io punto su due cose: foto settimanali (sì, sembrano stupide, ma funzionano) e come mi stanno i vestiti. La bilancia la guardo una volta ogni 10 giorni, non di più, perché altrimenti diventa un’ossessione. Se il tuo corpo non si muove, forse stai variando troppo senza una logica. Prova a essere più metodico: una settimana con un piano fisso, senza sgarrare, e vedi come risponde il tuo corpo. E se non funziona, magari il problema non è la dieta ma altro, tipo stress o poco sonno. Tu hai considerato queste cose o ti stai fissando solo sui numeri?

Insomma, meno caos e più struttura. Confrontarsi va bene, ma se non hai un piano chiaro, rischi di girare in tondo. Tu come organizzi le tue settimane? Magari mi sbaglio, ma sento che ti manca un po’ di ordine per sbloccarti davvero.