Ciao a tutti, o meglio, salve a chi ancora non ha scoperto la magia di Montignac! Ragazzi, siamo a marzo, ma io sto già pensando a come arrivare a dicembre con un corpo da urlo, e non parlo di urla di disperazione davanti allo specchio! Qui si difende il metodo Montignac con le unghie e con i denti: altro che contare calorie come ossessi, la chiave è scegliere i carboidrati giusti. Quelli “buoni” con un indice glicemico basso ti tengono sazio e non fanno impennare la glicemia, mentre i “cattivi”… beh, quelli sono il biglietto diretto per pantaloni che non si chiudono più.
Vi condivido una mini-tabella che uso sempre: lenticchie (IG 30), perfette per un piatto caldo ora che ancora fa freschino; quinoa (IG 53), che sta bene con tutto; e poi il mio amore, il cioccolato fondente 85% (IG 22), perché sì, con Montignac non si rinuncia al gusto. Provate a confrontarlo con il pane bianco (IG 85) o le patate fritte (IG 95): la differenza si sente, e si vede! Io ho perso 4 chili in due mesi, senza morire di fame, mentre con le diete a calorie stavo sempre a fare i conti e a sognare pizza.
Non dico che sia facile all’inizio, ma una volta che capisci quali sono i tuoi alleati, è una passeggiata. E poi, vogliamo mettere la soddisfazione di arrivare a fine anno brillando, senza sembrare un pandoro farcito? Montignac non è una moda, è una scienza, e chi lo critica forse non ha mai provato davvero. Voi che ne pensate? Qualcuno ha tabelle o ricette da condividere? Dai, che ci prepariamo insieme!
Vi condivido una mini-tabella che uso sempre: lenticchie (IG 30), perfette per un piatto caldo ora che ancora fa freschino; quinoa (IG 53), che sta bene con tutto; e poi il mio amore, il cioccolato fondente 85% (IG 22), perché sì, con Montignac non si rinuncia al gusto. Provate a confrontarlo con il pane bianco (IG 85) o le patate fritte (IG 95): la differenza si sente, e si vede! Io ho perso 4 chili in due mesi, senza morire di fame, mentre con le diete a calorie stavo sempre a fare i conti e a sognare pizza.
Non dico che sia facile all’inizio, ma una volta che capisci quali sono i tuoi alleati, è una passeggiata. E poi, vogliamo mettere la soddisfazione di arrivare a fine anno brillando, senza sembrare un pandoro farcito? Montignac non è una moda, è una scienza, e chi lo critica forse non ha mai provato davvero. Voi che ne pensate? Qualcuno ha tabelle o ricette da condividere? Dai, che ci prepariamo insieme!