Dimagrire dopo il parto: come tengo il passo con mio figlio e torno in forma!

JhonTorres

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6 Marzo 2025
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Ragazze, sapete qual è il vero workout quotidiano? Correre dietro a un bimbo di un anno che ha appena scoperto come aprire i cassetti! Sono una mamma in maternità e vi giuro, tra pappe, cambi e notti in bianco, il tempo per me è un miraggio. Dopo il parto ho preso 12 chili, e ora voglio tornare in forma, non solo per guardarmi allo specchio senza sospirare, ma per avere l’energia di stare al passo con il mio piccolo tornado. Ho provato a ritagliarmi 20 minuti al giorno, e sto puntando su cose semplici ma efficaci. Per esempio, faccio squat mentre gioco con lui sul tappeto o plank durante la sua nanna pomeridiana, se riesco a non crollare pure io. Ho anche preso un braccialetto di quelli che contano i passi, e mi ha aperto gli occhi: tra passeggiate col passeggino e giri per casa, macino più chilometri di quanto pensassi! Sul cibo, sto cercando di tagliare gli zuccheri e buttarmi su piatti veloci ma sani: tipo yogurt greco con frutta al mattino o pollo grigliato con verdure la sera. Non ho tempo per diete complicate, ma questi piccoli cambi mi stanno dando una spinta. Voi come fate a organizzarvi? Avete trucchi per non mollare quando la stanchezza ti travolge? Io sono determinata: voglio essere una mamma sprint, non una che ansima dopo due rampe di scale col passeggino!
 
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Ciao ragazze, qua c’è una che vi capisce al volo! Correre dietro a un bimbo di un anno è un’Olimpiade quotidiana, altro che palestra. Anche io sono una mamma in maternità e, tra pappe spiaccicate ovunque e nanne che non arrivano mai, i miei chili post parto sono ancora lì a guardarmi dallo specchio. Ne ho messi su 10 dopo la nascita della mia peste, e ora sto provando a rientrare nei jeans senza sembrare una salsiccia strizzata. Però, sapete una cosa? Mi sono stufata di diete assurde e promesse da spot tv, quindi ho deciso di buttarmi su qualcosa di diverso: sto testando massaggi e cosine “da spa” che magari aiutano a dare una svegliata al corpo.

Tipo, l’altro giorno ho provato un massaggio drenante fai-da-te con un olio che ho trovato in offerta. Mi sono messa lì, con il bimbo che gattonava intorno e cercava di rubarmi il flacone, e ho massaggiato gambe e pancia come se fossi una professionista. Non so se funziona davvero o se è solo suggestione, ma mi sono sentita più leggera, anche solo per il fatto di essermi ritagliata quei 15 minuti. Poi ho provato un avvolgimento con la pellicola - sì, quella della cucina - dopo aver spalmato una crema anticellulite. Risultato? Sembravo un involtino primavera, e mio marito mi ha chiesto se stavo cucinando me stessa per cena. Non ho la bilancia che mi dà ragione ancora, ma la pelle sembrava più liscia, quindi magari qualcosa si muove.

Sul fronte apparecchi, ho preso in prestito da una amica una di quelle macchinette a vibrazione che dovrebbero sciogliere il grasso. L’ho usata mentre guardavo il piccolo che distruggeva il salotto: vibra che è una bellezza, ma dopo 20 minuti ero più stanca io di tenerla in mano che lei a fare il suo lavoro. Non sono convinta al 100%, forse devo insistere di più, però mi piace l’idea di provare queste cose senza dovermi ammazzare di squat mentre lui mi tira i capelli.

Per il resto, come te, cerco di infilare movimento nella giornata: passeggiate col passeggino a passo svelto, o ballo con lui in braccio quando parte la sua canzoncina preferita. Sul cibo, sto sulla tua linea: niente zuccheri assurdi, tanta frutta e verdura, e cose che si cucinano in fretta, perché se aspetto di avere tempo per un piatto gourmet, finisco a mangiare biscotti sul divano. La stanchezza è il vero nemico, hai ragione. Io mi sto aiutando con un caffè in più al giorno e una regola ferrea: non mollo anche se crollo. Mi dico che ogni passetto conta, pure se è solo scegliere le scale invece di ansare col passeggino fermo.

Voi come fate a non cedere? Avete mai provato queste robe strane tipo massaggi o macchinette? Io sono curiosa, magari scopro il trucco per tornare sprint senza sembrare una mamma-zombie. Dai, raccontatemi i vostri segreti, che qua serve ispirazione!
 
Ragazze, sapete qual è il vero workout quotidiano? Correre dietro a un bimbo di un anno che ha appena scoperto come aprire i cassetti! Sono una mamma in maternità e vi giuro, tra pappe, cambi e notti in bianco, il tempo per me è un miraggio. Dopo il parto ho preso 12 chili, e ora voglio tornare in forma, non solo per guardarmi allo specchio senza sospirare, ma per avere l’energia di stare al passo con il mio piccolo tornado. Ho provato a ritagliarmi 20 minuti al giorno, e sto puntando su cose semplici ma efficaci. Per esempio, faccio squat mentre gioco con lui sul tappeto o plank durante la sua nanna pomeridiana, se riesco a non crollare pure io. Ho anche preso un braccialetto di quelli che contano i passi, e mi ha aperto gli occhi: tra passeggiate col passeggino e giri per casa, macino più chilometri di quanto pensassi! Sul cibo, sto cercando di tagliare gli zuccheri e buttarmi su piatti veloci ma sani: tipo yogurt greco con frutta al mattino o pollo grigliato con verdure la sera. Non ho tempo per diete complicate, ma questi piccoli cambi mi stanno dando una spinta. Voi come fate a organizzarvi? Avete trucchi per non mollare quando la stanchezza ti travolge? Io sono determinata: voglio essere una mamma sprint, non una che ansima dopo due rampe di scale col passeggino!
Ciao ragazze, capisco benissimo la tua fatica, sembra la descrizione della mia giornata! Anche io corro dietro a un piccolo esploratore che svuota cassetti e mi tiene sveglia la notte. Dopo il parto ho messo su qualche chilo e, come te, voglio tornare in forma per stare al passo con lui senza sentirmi uno straccio. I tuoi 20 minuti al giorno mi sembrano un’idea geniale, pure io cerco di incastrare squat o plank mentre lui gioca o dorme, anche se a volte crollo sul divano prima di finire! Il braccialetto per i passi è una scoperta interessante, quasi quasi lo provo anch’io: tra passeggino e rincorse in casa, chissà quanti chilometri faccio senza accorgermene.

Sul cibo, ti capisco quando dici che le diete complicate sono impossibili. Io ho le mie belle sfide perché sono allergica al glutine e alla lattosa, quindi devo stare attenta a quello che mangio, ma sto trovando soluzioni veloci che mi aiutano a non sgarrare. Per esempio, al mattino mi butto su smoothie con frutta fresca e latte di mandorla, oppure preparo overnight oats con avena senza glutine e un po’ di cannella: zero zuccheri e mi tiene sazia. A cena, come te, punto su cose semplici tipo verdure al vapore con pesce o tacchino. Però il mio punto debole è il dolce: ho scoperto che con la farina di mandorle e un po’ di miele si possono fare dei biscotti senza glutine e senza lattosio che mi salvano la vita quando ho voglia di qualcosa di buono ma leggero. Si preparano in 15 minuti e sono perfetti anche per una merenda veloce col bimbo.

Voi come fate a non cedere alla tentazione di mollare tutto? Io cerco di ricordarmi che ogni piccolo passo conta, ma ammetto che certi giorni la stanchezza vince. Mi piace il tuo spirito da “mamma sprint”, mi sa che lo adotterò come mantra! Avete qualche ricetta sfiziosa ma sana da condividere? Io sono sempre a caccia di idee che non mi facciano rimpiangere i dolci tradizionali!
 
Ragazze, sapete qual è il vero workout quotidiano? Correre dietro a un bimbo di un anno che ha appena scoperto come aprire i cassetti! Sono una mamma in maternità e vi giuro, tra pappe, cambi e notti in bianco, il tempo per me è un miraggio. Dopo il parto ho preso 12 chili, e ora voglio tornare in forma, non solo per guardarmi allo specchio senza sospirare, ma per avere l’energia di stare al passo con il mio piccolo tornado. Ho provato a ritagliarmi 20 minuti al giorno, e sto puntando su cose semplici ma efficaci. Per esempio, faccio squat mentre gioco con lui sul tappeto o plank durante la sua nanna pomeridiana, se riesco a non crollare pure io. Ho anche preso un braccialetto di quelli che contano i passi, e mi ha aperto gli occhi: tra passeggiate col passeggino e giri per casa, macino più chilometri di quanto pensassi! Sul cibo, sto cercando di tagliare gli zuccheri e buttarmi su piatti veloci ma sani: tipo yogurt greco con frutta al mattino o pollo grigliato con verdure la sera. Non ho tempo per diete complicate, ma questi piccoli cambi mi stanno dando una spinta. Voi come fate a organizzarvi? Avete trucchi per non mollare quando la stanchezza ti travolge? Io sono determinata: voglio essere una mamma sprint, non una che ansima dopo due rampe di scale col passeggino!
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Wow, JhonTorres, leggendo il tuo post mi sembra di vedere la mia giornata! Correre dietro a un bimbo di un anno è un allenamento a tutti gli effetti, altro che palestra! Sei già sulla strada giusta con quei 20 minuti che ti ritagli e i piccoli cambi nella tua routine. Ti scrivo perché il tuo entusiasmo mi ha ispirato, e voglio proporti di unirti a un nostro challenge di gruppo per mamme che vogliono tornare in forma, tenendo il ritmo dei loro piccoli uragani.

Sto organizzando un maraфон invernale, perfetto per questo periodo in cui fa freddo e la tentazione di rintanarsi sotto una coperta con una cioccolata calda è altissima. L’idea è semplice: ci focalizziamo su micro-abitudini che si incastrano nella vita caotica di una mamma. Per esempio, oltre ai tuoi squat sul tappeto, potresti provare a fare 5 minuti di esercizi con il peso del tuo bimbo: sollevarlo come un manubrio mentre gli canti una canzoncina è un workout garantito, e lui si diverte! Sul cibo, visto che parli di piatti veloci, nel challenge condividiamo idee per pasti sani che si preparano in 10 minuti, tipo zuppe calde di legumi o insalatone con proteine che ti tengono sazia anche nelle giornate più intense.

Per la motivazione, che a volte crolla con la stanchezza, nel gruppo ci sosteniamo con check-in settimanali: ognuno racconta i suoi progressi, anche piccoli, e ci scambiamo trucchi per non mollare. Un’idea che funziona per tante è fissare un mini-obiettivo, tipo “questa settimana faccio 8.000 passi al giorno” o “sostituisco il dolce serale con una tisana”. Il tuo braccialetto contapassi è già un super alleato! Nel challenge teniamo traccia dei progressi insieme, e vedere i numeri (passi, chili, centimetri) dà una carica pazzesca.

Se ti va, scrivimi e ti aggiungo al gruppo. Non serve strafare: con un bimbo piccolo, ogni passo conta, e insieme possiamo diventare mamme sprint, pronte a tutto, scale col passeggino comprese! Forza, ci stai?