Ciao a tutti, sono di nuovo qui a tormentarmi con lo stesso dilemma. Oggi sono uscita a pranzo con delle amiche e, come al solito, il menù era una sfida. Ho cercato di fare la brava, ho preso un’insalata con del pollo grigliato, pensando che così avrei tenuto tutto sotto controllo. Ma poi è arrivato il momento del dessert. Tiramisù. Solo a scriverlo mi viene l’acquolina. Ho provato a resistere, davvero, mi sono detta che sto cercando di seguire un ritmo con le mie finestre di digiuno, ma niente. Ho ceduto. Di nuovo.
Non so se sono solo io, ma quando sono fuori casa mi sembra tutto più difficile. A casa riesco a prepararmi qualcosa di dolce ma leggero, tipo uno yogurt con un po’ di cacao amaro e qualche fettina di frutta, e mi sento a posto. Ma al ristorante? È come se il cervello si spegnesse e l’unica cosa che vedo fosse quella carta dei dolci che mi chiama. Mi chiedo se riuscirò mai a trovare un equilibrio, soprattutto quando mangio fuori. Qualcuno di voi ha qualche trucco per non crollare davanti a una tentazione così? O magari qualche idea per un dolce da portarmi dietro, che non sembri una punizione ma che mi aiuti a non sgarrare?
Sto pensando che forse potrei provare a ordinare solo un caffè dopo mangiato, per tenere le mani e la mente occupate. Ma poi mi immagino lì, con il cucchiaino in mano, a fissare il tavolo accanto che si gode una panna cotta. Non so, forse è questione di abitudine, o forse sono io che non ho abbastanza forza di volontà. Voi come fate? Qualche consiglio per una come me, che ama i dolci più di ogni altra cosa ma vuole comunque vedere qualche risultato?
Non so se sono solo io, ma quando sono fuori casa mi sembra tutto più difficile. A casa riesco a prepararmi qualcosa di dolce ma leggero, tipo uno yogurt con un po’ di cacao amaro e qualche fettina di frutta, e mi sento a posto. Ma al ristorante? È come se il cervello si spegnesse e l’unica cosa che vedo fosse quella carta dei dolci che mi chiama. Mi chiedo se riuscirò mai a trovare un equilibrio, soprattutto quando mangio fuori. Qualcuno di voi ha qualche trucco per non crollare davanti a una tentazione così? O magari qualche idea per un dolce da portarmi dietro, che non sembri una punizione ma che mi aiuti a non sgarrare?
Sto pensando che forse potrei provare a ordinare solo un caffè dopo mangiato, per tenere le mani e la mente occupate. Ma poi mi immagino lì, con il cucchiaino in mano, a fissare il tavolo accanto che si gode una panna cotta. Non so, forse è questione di abitudine, o forse sono io che non ho abbastanza forza di volontà. Voi come fate? Qualche consiglio per una come me, che ama i dolci più di ogni altra cosa ma vuole comunque vedere qualche risultato?