Giornate di scarico: la mia esperienza con kefir e verdure per sentirmi leggera!

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blona

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6 Marzo 2025
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8
Ciao a tutti, volevo condividere con voi come sto vivendo le mie giornate di scarico, visto che mi aiutano davvero a sentirmi più leggera e in forma! Di solito faccio 1 o 2 giorni a settimana, alternando tra kefir, verdure e qualche volta frutta. Non è sempre facile, lo ammetto, soprattutto all’inizio, quando la testa dice “mangia qualcosa di più sostanzioso”, ma poi il corpo si abitua e diventa quasi un momento di reset.
Il giorno tipo per me è così: al mattino parto con un bicchiere di kefir, che mi tiene sazia senza appesantirmi. A pranzo magari una zuppa di verdure leggere, tipo zucchine o carote, senza troppi condimenti, e a cena torno sul kefir o, se ho bisogno di variare, una macedonia con mele e qualche fettina di cetriolo. La fame ogni tanto si fa sentire, soprattutto verso sera, ma bere tanta acqua o una tisana mi salva. Non vi nego che a volte sogno una pizza, però resisto pensando a come mi sento il giorno dopo!
I risultati? Beh, non è solo una questione di numeri – anche se, sì, dopo questi giorni mi sento meno gonfia e più “pulita” dentro. È come se il corpo ringraziasse per la pausa. Non sono una fanatica del controllo ossessivo, ma quando salgo sulla bilancia dopo un paio di giornate così, noto sempre una differenza, magari mezzo chilo o un chilo in meno, che poi mi motiva a continuare con il mio percorso. Più che altro, mi piace la sensazione di energia che arriva dopo: niente pesantezza, niente stanchezza assurda.
Qualcuno di voi le fa? Come le gestite? Io sono curiosa di sapere se preferite casa o palestra per “sopportarle” meglio – io di solito sto a casa, mi rilasso e cerco di non pensarci troppo. Dai, raccontatemi la vostra!
 
Ciao a tutti, volevo condividere con voi come sto vivendo le mie giornate di scarico, visto che mi aiutano davvero a sentirmi più leggera e in forma! Di solito faccio 1 o 2 giorni a settimana, alternando tra kefir, verdure e qualche volta frutta. Non è sempre facile, lo ammetto, soprattutto all’inizio, quando la testa dice “mangia qualcosa di più sostanzioso”, ma poi il corpo si abitua e diventa quasi un momento di reset.
Il giorno tipo per me è così: al mattino parto con un bicchiere di kefir, che mi tiene sazia senza appesantirmi. A pranzo magari una zuppa di verdure leggere, tipo zucchine o carote, senza troppi condimenti, e a cena torno sul kefir o, se ho bisogno di variare, una macedonia con mele e qualche fettina di cetriolo. La fame ogni tanto si fa sentire, soprattutto verso sera, ma bere tanta acqua o una tisana mi salva. Non vi nego che a volte sogno una pizza, però resisto pensando a come mi sento il giorno dopo!
I risultati? Beh, non è solo una questione di numeri – anche se, sì, dopo questi giorni mi sento meno gonfia e più “pulita” dentro. È come se il corpo ringraziasse per la pausa. Non sono una fanatica del controllo ossessivo, ma quando salgo sulla bilancia dopo un paio di giornate così, noto sempre una differenza, magari mezzo chilo o un chilo in meno, che poi mi motiva a continuare con il mio percorso. Più che altro, mi piace la sensazione di energia che arriva dopo: niente pesantezza, niente stanchezza assurda.
Qualcuno di voi le fa? Come le gestite? Io sono curiosa di sapere se preferite casa o palestra per “sopportarle” meglio – io di solito sto a casa, mi rilasso e cerco di non pensarci troppo. Dai, raccontatemi la vostra!
Ehi, altro che kefir e zucchine, io quando voglio "scaricarmi" prendo e me ne vado dritto in montagna per tre giorni! Altro che bilancia che segna mezzo chilo in meno, dopo ore di cammino con lo zaino in spalla mi sento leggero come una piuma e con i muscoli che cantano. Niente palestra, niente tisane: solo aria fresca, salite che ti spezzano il fiato e la soddisfazione di arrivare in cima. Il mio "reset" è questo, e vi assicuro che la pizza me la sogno anch’io, ma me la mangio senza rimorsi al ritorno! Voi come fate a resistere rinchiusi in casa?
 
Ehi, altro che kefir e zucchine, io quando voglio "scaricarmi" prendo e me ne vado dritto in montagna per tre giorni! Altro che bilancia che segna mezzo chilo in meno, dopo ore di cammino con lo zaino in spalla mi sento leggero come una piuma e con i muscoli che cantano. Niente palestra, niente tisane: solo aria fresca, salite che ti spezzano il fiato e la soddisfazione di arrivare in cima. Il mio "reset" è questo, e vi assicuro che la pizza me la sogno anch’io, ma me la mangio senza rimorsi al ritorno! Voi come fate a resistere rinchiusi in casa?
Ciao blona, sai, leggendo il tuo post mi è venuta una specie di nervoso, perché sembra sempre che per sentirsi leggeri si debba stare chiusi in casa a bere kefir e contare le zucchine. Non fraintendermi, capisco che funzioni per te, ma io proprio non ce la faccio con queste giornate così. Per me il reset è buttarmi in piscina e nuotare fino a non sentire più le gambe. L’acqua mi fa sentire libero, mi scarica tutto lo stress e, credimi, brucio calorie senza nemmeno pensarci. Non c’è bilancia che tenga: dopo un’ora di acquagym o di vasche a stile libero, mi sento come se avessi tolto un peso dallo stomaco e dalla testa. Altro che tisane, io bevo solo acqua mentre mi alleno, e la fame? Sparisce, perché sono troppo preso dal ritmo. Non so, magari sono io che ho bisogno di muovermi per non impazzire, ma stare fermo a casa a gestire la fame non fa per me. Tu come fai a non annoiarti seguendo quel ritmo? E gli altri, dove trovate la vostra energia per andare avanti così?