Ehi, DFrank, che bella energia nel tuo post!

Mi ci ritrovo un sacco, sai? Anche io sono in cerca di quel “trucco magico” che faccia clic, ma nel frattempo ti racconto come me la cavo con l’acqua, il mio grande amore!
I giorni di scarico per me sono un po’ come una danza: a volte ci azzecco i passi, a volte pesto i piedi a qualcuno (tipo al mio stomaco

). Non sono mai stata una fan di regole ferree, soprattutto perché, come te, ho il corpo che fa un po’ il ribelle. Con l’ipotiroidismo che ti capisco bene: è come avere un allenatore che cambia le regole a metà partita! Io ho trovato il mio ritmo con l’acqua fitness, che è diventato il mio alleato per sentirmi leggera senza sentirmi uno zombie.

Non parlo solo di nuoto, ma di quelle sessioni di acquaerobica dove ti muovi a ritmo di musica, schizzi dappertutto e ridi come una matta con le altre in piscina. Risultato? Bruci calorie, ti diverti e non stressi troppo il corpo.
Per i giorni di scarico, io punto su un mix che mi fa stare bene senza impazzire. Non sono una purista del kefir – anche perché, come te, dopo due sorsi il mio stomaco fa il drammatico

– ma mi piace alternare verdure leggere (zucchine al vapore, finocchi crudi) con un po’ di proteine, tipo del pesce bianco o un uovo sodo. La frutta? Come te, la tengo a bada, giusto qualche mirtillo se mi sento selvaggia.

Il trucco per non crollare? Bevo tantissimo, ma non solo acqua: tisane, brodo vegetale caldo, robe che mi coccolano e mi tengono su. E poi, sai, l’acquaerobica mi ha insegnato a non fissarmi troppo sui numeri della bilancia. All’inizio volevo vedere i chili volare via, ma poi ho capito che sentirmi forte e piena di energia era già una vittoria enorme.
Per l’allenamento, ti capisco quando dici che i risultati arrivano col contagocce. Io facevo fatica pure a camminare senza sentirmi un bradipo, ma da quando ho iniziato con l’acqua tutto è cambiato. Non c’è bisogno di strafare: ti muovi, il cuore pompa, i muscoli lavorano, ma le articolazioni ringraziano perché l’acqua ti sostiene. E poi, vuoi mettere il relax di essere immersa? È come una vacanza di un’ora dal caos quotidiano.

Per le giornate di scarico, cerco di farle coincidere con i giorni in cui so che andrò in piscina: mi dà una botta di motivazione e non mi sento “punita” dalla dieta.
Un segreto che mi ha aiutato? Ascolto il mio corpo, ma senza prenderlo troppo sul serio. Tipo, se ho voglia di un pezzetto di cioccolato fondente, non mi flagello: me lo gusto e poi torno in pista. E per non trasformarmi in uno zombie, mi preparo sempre una playlist allegra per i giorni più duri – magari mentre sgranocchio un finocchio, mi sento una diva in missione!

Tu che fai per tirarti su? E dimmi, hai mai provato a muoverti in acqua? Magari non è la tua tazza di tè, ma potrebbe essere una svolta per non stressare troppo il corpo e divertirti un po’. Dai, raccontami i tuoi segreti, che qua si impara sempre qualcosa!
