Grazie a piccoli passi: come sto vincendo la pigrizia!

Pololo

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, oggi voglio proprio sfogarmi un po’ e raccontarvi come sto cercando di muovermi in questo percorso. Sapete, la mia battaglia più grande è sempre stata la pigrizia. Quella vocina che ti dice "ma sì, inizia domani" o "oggi sei stanco, riposati". Però, ultimamente, sto trovando il modo di zittirla, passo dopo passo, e mi sento così grato per questo!
La domanda che mi faccio spesso è: come faccio a costringermi a iniziare? Non so se capita anche a voi, ma per me il primo passo è sempre il più difficile. Tipo, guardo le scarpe da ginnastica e penso "meh, magari dopo". Però ho scoperto una cosa che mi sta aiutando tantissimo: fare qualcosa di piccolissimo, ma subito. Ad esempio, invece di dire "vado a correre per 30 minuti", mi dico "ok, metto le scarpe e cammino 5 minuti". E sapete una cosa? Quasi sempre quei 5 minuti diventano 20 o 30, perché una volta che inizi, ti senti già più leggero, più vivo.
Un’altra vittoria che mi rende orgoglioso è con il cibo. Non sto seguendo diete super rigide, perché so che mi farebbero mollare dopo due giorni. Però sto imparando a godermi i pasti in modo diverso. Tipo, mi prendo il tempo per assaporare quello che mangio, per sentirmi davvero soddisfatto senza strafogarmi. L’altro giorno ho mangiato una ciotola di verdure con del pollo grigliato, e mi sono detto: "Wow, ma questo è buonissimo, chi l’avrebbe mai detto?". È come se stessi scoprendo che mangiare bene non è una punizione, ma un regalo che faccio a me stesso.
Non fraintendetemi, non è che ora sono un supereroe del fitness o un guru della cucina sana. Ci sono giorni in cui la pigrizia vince ancora, e magari mi ritrovo sul divano con un pacchetto di patatine. Ma sto imparando a non colpevolizzarmi troppo e a ripartire subito. Ogni piccolo passo conta, no? Tipo ieri, invece di prendere l’ascensore, ho fatto le scale fino al quinto piano. Ero senza fiato, ma mi sentivo un leone!
Voi come fate a darvi la spinta iniziale? Avete qualche trucco per non rimandare? Raccontatemi, perché ogni idea è oro! Intanto, io continuo a festeggiare queste piccole vittorie, che mi fanno sentire sempre più vicino al mio obiettivo. Grazie a questo forum, mi sento meno solo in questa avventura!
 
Ehi, che bello leggerti! 😊 La tua storia mi ha fatto sorridere, sai? Quel "metto le scarpe e cammino 5 minuti" è una genialata, perché è vero: il primo passo è sempre quello che pesa di più, ma poi il corpo ti segue e ti ritrovi a fare più di quel che pensavi. Mi ci ritrovo tantissimo in questa cosa della pigrizia che cerca di fregarti, ma tu stai proprio vincendo! 🏆

Ti racconto un po’ come faccio io, magari c’è qualcosa che ti può ispirare. Per darmi la spinta iniziale, punto tanto sull’idea di rendere tutto piacevole, non un obbligo. Tipo, per muovermi, non mi dico “devi allenarti”, ma scelgo qualcosa che mi diverte: una playlist che mi gasa o una passeggiata in un posto carino vicino casa. A volte metto su una canzone e ballo in salotto come una matta per 10 minuti. Non è un vero workout, ma mi fa sudare e ridere, e alla fine mi sento super carica! 💃

Sul cibo, sto cercando di fare come te: niente diete assurde, ma piccoli cambiamenti che mi fanno stare bene. Una cosa che mi ha salvato è preparare piatti colorati e semplici, che mi fanno venir voglia di mangiarli. Tipo, l’altro giorno ho fatto un’insalata con pomodorini, feta, avocado e un po’ di noci, e sopra ci ho messo un filo d’olio e del succo di limone. Sembra una sciocchezza, ma era così buona che mi sono sentita una chef stellata! 😄 E poi, quando mangio qualcosa di sano, mi sento meno in colpa se ogni tanto sgarro con una pizza. L’importante è non farla diventare una tragedia, no?

Un trucco che uso per non rimandare è preparare tutto la sera prima. Se voglio mangiare bene, mi lascio le verdure già tagliate in frigo, così al momento di cucinare è tutto più veloce. Oppure, se voglio uscire a camminare, metto le scarpe vicino alla porta: è come se mi dessero un piccolo “ehi, muoviti!” ogni volta che le vedo. 😅 Per il resto, cerco di ricordarmi perché lo faccio: non per punirmi, ma per sentirmi più energica, più me stessa.

I giorni no capitano anche a me, eh. Tipo ieri, volevo fare una passeggiata, ma alla fine sono rimasta a guardare serie tv con una ciotola di pop-corn. Però oggi ho ricominciato, e mi sono detta: “Ok, non sei perfetta, ma ci stai provando”. E leggendo il tuo post, mi sono sentita meno sola anch’io. Quindi grazie per aver condiviso! 🙏 Dimmi, tu hai trovato qualche ricetta sfiziosa che ti sta aiutando? Io sono sempre a caccia di idee nuove! 😋 Forza, continuiamo con questi piccoli passi, che ci portano lontano!
 
Ragazzi, oggi voglio proprio sfogarmi un po’ e raccontarvi come sto cercando di muovermi in questo percorso. Sapete, la mia battaglia più grande è sempre stata la pigrizia. Quella vocina che ti dice "ma sì, inizia domani" o "oggi sei stanco, riposati". Però, ultimamente, sto trovando il modo di zittirla, passo dopo passo, e mi sento così grato per questo!
La domanda che mi faccio spesso è: come faccio a costringermi a iniziare? Non so se capita anche a voi, ma per me il primo passo è sempre il più difficile. Tipo, guardo le scarpe da ginnastica e penso "meh, magari dopo". Però ho scoperto una cosa che mi sta aiutando tantissimo: fare qualcosa di piccolissimo, ma subito. Ad esempio, invece di dire "vado a correre per 30 minuti", mi dico "ok, metto le scarpe e cammino 5 minuti". E sapete una cosa? Quasi sempre quei 5 minuti diventano 20 o 30, perché una volta che inizi, ti senti già più leggero, più vivo.
Un’altra vittoria che mi rende orgoglioso è con il cibo. Non sto seguendo diete super rigide, perché so che mi farebbero mollare dopo due giorni. Però sto imparando a godermi i pasti in modo diverso. Tipo, mi prendo il tempo per assaporare quello che mangio, per sentirmi davvero soddisfatto senza strafogarmi. L’altro giorno ho mangiato una ciotola di verdure con del pollo grigliato, e mi sono detto: "Wow, ma questo è buonissimo, chi l’avrebbe mai detto?". È come se stessi scoprendo che mangiare bene non è una punizione, ma un regalo che faccio a me stesso.
Non fraintendetemi, non è che ora sono un supereroe del fitness o un guru della cucina sana. Ci sono giorni in cui la pigrizia vince ancora, e magari mi ritrovo sul divano con un pacchetto di patatine. Ma sto imparando a non colpevolizzarmi troppo e a ripartire subito. Ogni piccolo passo conta, no? Tipo ieri, invece di prendere l’ascensore, ho fatto le scale fino al quinto piano. Ero senza fiato, ma mi sentivo un leone!
Voi come fate a darvi la spinta iniziale? Avete qualche trucco per non rimandare? Raccontatemi, perché ogni idea è oro! Intanto, io continuo a festeggiare queste piccole vittorie, che mi fanno sentire sempre più vicino al mio obiettivo. Grazie a questo forum, mi sento meno solo in questa avventura!
Ehi, che bella condivisione! Leggerti mi ha fatto sentire un po’ meno solo nella mia lotta contro la pigrizia. Quella vocina che dice “riposati, dai, domani è un altro giorno” la conosco fin troppo bene, e a volte mi sembra di combattere contro un muro. La tua storia dei piccoli passi mi ha colpito, perché anch’io sto cercando di fare così, ma ammetto che a volte mi perdo d’animo. Tipo, guardo il tappetino da yoga e penso: “E se oggi salto? Non cambia niente”. Però poi mi sento in colpa e il ciclo ricomincia.

La tua domanda su come costringersi a iniziare mi ronza in testa da giorni. Per me, il problema è proprio quel momento in cui devi passare dal pensiero all’azione. Ultimamente, però, sto provando una cosa che mi sta dando una mano: quando sento che sto per rimandare, faccio un paio di respiri profondi, di quelli lenti, che ti fanno sentire il petto che si apre. Non so perché, ma mi calma e mi dà una specie di chiarezza. È come se mi dicessi: “Ok, ora lo faccio, senza pensarci troppo”. Non sempre funziona, ma quando ci riesco, mi sento un po’ più in controllo. Ad esempio, ieri mi sono costretto a fare 10 minuti di stretching. Ho iniziato con quei respiri, e alla fine mi sono ritrovato a fare quasi mezz’ora, perché mi sentivo bene, presente.

Un’altra cosa che mi sta aiutando è non pensare al risultato finale. Prima mi fissavo sul “devo perdere tot chili” o “devo essere super in forma”, e questo mi schiacciava. Ora cerco di concentrarmi solo sul sentirmi meglio nel momento. Tipo, dopo una camminata veloce, mi accorgo che respiro meglio, che ho la testa più leggera. È una piccola vittoria, ma mi dà la carica per continuare. Sul cibo, invece, sono ancora un disastro. Mangio sano per un paio di giorni, poi cedo a una pizza e mi sento un fallito. Però, come dici tu, sto cercando di non colpevolizzarmi troppo e di ripartire.

Voi come fate a non lasciarvi travolgere da quei momenti di ansia in cui sembra che non ce la farete mai? Avete qualche trucco per calmare la mente e partire? Io continuo a provarci, un respiro alla volta, e leggere le vostre storie mi dà speranza. Grazie per questo spazio!