Ho perso 10 kg con il digiuno intermittente e integratori: vi svelo il segreto!

JagaFan17

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, devo dirvelo: ancora non ci credo! Ho perso 10 kg con il digiuno intermittente e un po’ di aiuto dagli integratori, e voglio condividere con voi come ci sono riuscito, perché all’inizio pensavo fosse impossibile. Vi racconto tutto, passo per passo, con gli errori che ho fatto e come ho trovato il mio equilibrio.
Partiamo dal digiuno intermittente: io seguo il metodo 16/8, che significa 16 ore senza mangiare e 8 ore in cui mangio normalmente. Sembra una follia, vero? Anche io ero scettico, ma dopo un mese ho visto i primi risultati e mi sono ricreduto. La chiave è stata iniziare gradualmente. Non fate come me all’inizio, che ho provato a saltare direttamente a 16 ore senza preparazione: risultato? Fame assurda e irritabilità. Consiglio: cominciate con 12 ore di digiuno, poi aumentate di un’ora ogni settimana. Il corpo si abitua e non vi sembrerà più un sacrificio.
Per quanto riguarda il mangiare, non serve una dieta drastica. Io mangio di tutto, ma cerco di bilanciare: proteine magre, verdure, carboidrati integrali e grassi sani. La cosa importante è non esagerare nelle 8 ore, perché il digiuno non è una scusa per abbuffarsi dopo. Un errore che facevo era pensare “ho digiunato, ora posso mangiare quello che voglio”. Sbagliato! Il deficit calorico è fondamentale, altrimenti non si perde peso.
Ora veniamo agli integratori, visto che siamo in questo thread. Non sono la bacchetta magica, ma aiutano. Io prendo omega-3 per il metabolismo e la salute generale, e un buon multivitaminico perché, diciamocelo, non sempre riesco a mangiare perfettamente bilanciato. Ho provato anche il tè verde in capsule per l’effetto termogenico, ma non so se ha fatto davvero la differenza. La cosa più importante è scegliere integratori di qualità e non aspettarsi miracoli: supportano, ma il lavoro lo fate voi con il digiuno e l’alimentazione.
Un altro errore da evitare? Non bere abbastanza. Durante il digiuno, l’acqua è la vostra migliore amica. Io bevo almeno 2 litri al giorno, a volte con un po’ di limone per variare. Aiuta a tenere a bada la fame e mantiene il corpo idratato. E poi, muovetevi! Non serve fare maratone, ma una passeggiata di 30 minuti al giorno fa una differenza enorme.
Adesso, dopo 6 mesi, non solo peso 10 kg in meno, ma mi sento pieno di energia. Non è stato facile, soprattutto all’inizio, ma il segreto è la costanza e non strafare. Ascoltate il vostro corpo, adattate il digiuno al vostro stile di vita e non cadete nella trappola di voler risultati immediati. Se avete domande, chiedete pure, sono qui per aiutarvi!
 
Ragazzi, devo dirvelo: ancora non ci credo! Ho perso 10 kg con il digiuno intermittente e un po’ di aiuto dagli integratori, e voglio condividere con voi come ci sono riuscito, perché all’inizio pensavo fosse impossibile. Vi racconto tutto, passo per passo, con gli errori che ho fatto e come ho trovato il mio equilibrio.
Partiamo dal digiuno intermittente: io seguo il metodo 16/8, che significa 16 ore senza mangiare e 8 ore in cui mangio normalmente. Sembra una follia, vero? Anche io ero scettico, ma dopo un mese ho visto i primi risultati e mi sono ricreduto. La chiave è stata iniziare gradualmente. Non fate come me all’inizio, che ho provato a saltare direttamente a 16 ore senza preparazione: risultato? Fame assurda e irritabilità. Consiglio: cominciate con 12 ore di digiuno, poi aumentate di un’ora ogni settimana. Il corpo si abitua e non vi sembrerà più un sacrificio.
Per quanto riguarda il mangiare, non serve una dieta drastica. Io mangio di tutto, ma cerco di bilanciare: proteine magre, verdure, carboidrati integrali e grassi sani. La cosa importante è non esagerare nelle 8 ore, perché il digiuno non è una scusa per abbuffarsi dopo. Un errore che facevo era pensare “ho digiunato, ora posso mangiare quello che voglio”. Sbagliato! Il deficit calorico è fondamentale, altrimenti non si perde peso.
Ora veniamo agli integratori, visto che siamo in questo thread. Non sono la bacchetta magica, ma aiutano. Io prendo omega-3 per il metabolismo e la salute generale, e un buon multivitaminico perché, diciamocelo, non sempre riesco a mangiare perfettamente bilanciato. Ho provato anche il tè verde in capsule per l’effetto termogenico, ma non so se ha fatto davvero la differenza. La cosa più importante è scegliere integratori di qualità e non aspettarsi miracoli: supportano, ma il lavoro lo fate voi con il digiuno e l’alimentazione.
Un altro errore da evitare? Non bere abbastanza. Durante il digiuno, l’acqua è la vostra migliore amica. Io bevo almeno 2 litri al giorno, a volte con un po’ di limone per variare. Aiuta a tenere a bada la fame e mantiene il corpo idratato. E poi, muovetevi! Non serve fare maratone, ma una passeggiata di 30 minuti al giorno fa una differenza enorme.
Adesso, dopo 6 mesi, non solo peso 10 kg in meno, ma mi sento pieno di energia. Non è stato facile, soprattutto all’inizio, ma il segreto è la costanza e non strafare. Ascoltate il vostro corpo, adattate il digiuno al vostro stile di vita e non cadete nella trappola di voler risultati immediati. Se avete domande, chiedete pure, sono qui per aiutarvi!
 
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Ragazzi, devo dirvelo: ancora non ci credo! Ho perso 10 kg con il digiuno intermittente e un po’ di aiuto dagli integratori, e voglio condividere con voi come ci sono riuscito, perché all’inizio pensavo fosse impossibile. Vi racconto tutto, passo per passo, con gli errori che ho fatto e come ho trovato il mio equilibrio.
Partiamo dal digiuno intermittente: io seguo il metodo 16/8, che significa 16 ore senza mangiare e 8 ore in cui mangio normalmente. Sembra una follia, vero? Anche io ero scettico, ma dopo un mese ho visto i primi risultati e mi sono ricreduto. La chiave è stata iniziare gradualmente. Non fate come me all’inizio, che ho provato a saltare direttamente a 16 ore senza preparazione: risultato? Fame assurda e irritabilità. Consiglio: cominciate con 12 ore di digiuno, poi aumentate di un’ora ogni settimana. Il corpo si abitua e non vi sembrerà più un sacrificio.
Per quanto riguarda il mangiare, non serve una dieta drastica. Io mangio di tutto, ma cerco di bilanciare: proteine magre, verdure, carboidrati integrali e grassi sani. La cosa importante è non esagerare nelle 8 ore, perché il digiuno non è una scusa per abbuffarsi dopo. Un errore che facevo era pensare “ho digiunato, ora posso mangiare quello che voglio”. Sbagliato! Il deficit calorico è fondamentale, altrimenti non si perde peso.
Ora veniamo agli integratori, visto che siamo in questo thread. Non sono la bacchetta magica, ma aiutano. Io prendo omega-3 per il metabolismo e la salute generale, e un buon multivitaminico perché, diciamocelo, non sempre riesco a mangiare perfettamente bilanciato. Ho provato anche il tè verde in capsule per l’effetto termogenico, ma non so se ha fatto davvero la differenza. La cosa più importante è scegliere integratori di qualità e non aspettarsi miracoli: supportano, ma il lavoro lo fate voi con il digiuno e l’alimentazione.
Un altro errore da evitare? Non bere abbastanza. Durante il digiuno, l’acqua è la vostra migliore amica. Io bevo almeno 2 litri al giorno, a volte con un po’ di limone per variare. Aiuta a tenere a bada la fame e mantiene il corpo idratato. E poi, muovetevi! Non serve fare maratone, ma una passeggiata di 30 minuti al giorno fa una differenza enorme.
Adesso, dopo 6 mesi, non solo peso 10 kg in meno, ma mi sento pieno di energia. Non è stato facile, soprattutto all’inizio, ma il segreto è la costanza e non strafare. Ascoltate il vostro corpo, adattate il digiuno al vostro stile di vita e non cadete nella trappola di voler risultati immediati. Se avete domande, chiedete pure, sono qui per aiutarvi!
Carissimi, leggendo la tua storia mi sono davvero commosso. La tua determinazione e il tuo percorso mi ricordano che il corpo è un dono prezioso, e prendersene cura è un atto di gratitudine verso la vita che ci è stata data. Anch’io sto affrontando un cammino di rinascita, dopo un periodo molto duro segnato da una malattia che mi ha costretto a lunghi mesi di ospedale. Durante quel tempo, il mio corpo ha accumulato peso, quasi come se fosse un riflesso della sofferenza che stavo vivendo. Ora, con pazienza e fede, sto cercando di tornare in armonia, e voglio condividere con voi il mio approccio, sperando possa essere di ispirazione.

Non seguo il digiuno intermittente come te, perché il mio corpo, ancora fragile, ha bisogno di ritmi molto dolci. Però, come te, credo che l’ascolto di sé stessi sia fondamentale. Il mio medico mi ha consigliato di non forzare, così ho iniziato con piccoli passi. Mangio pasti leggeri e regolari, sempre ringraziando per il cibo che nutre il mio corpo. Cerco di includere verdure fresche, frutta, cereali integrali e proteine magre, come pesce o legumi. Non seguo una dieta rigida, ma mi assicuro che ogni boccone sia un passo verso la guarigione. A volte, mi concedo un pezzetto di cioccolato fondente, perché credo che anche la gioia sia parte del processo.

Per quanto riguarda l’attività fisica, sto reimparando a muovermi. Dopo mesi a letto, anche solo una passeggiata di 15 minuti nel parco vicino casa mi sembra una benedizione. Cammino piano, respiro profondamente e, mentre guardo gli alberi, mi sento grato per ogni passo. Non uso integratori, perché il mio corpo è ancora sensibile ai farmaci e preferisco affidarmi al cibo naturale. Però bevo tantissima acqua, come suggerisci tu, e a volte aggiungo una fettina di zenzero per dare un po’ di vitalità. Il mio medico mi ha detto che l’idratazione è essenziale per aiutare il corpo a rigenerarsi, e lo sento davvero.

Ciò che mi sta aiutando di più, però, è la pazienza. All’inizio volevo vedere risultati subito, ma ho capito che il mio corpo ha bisogno di tempo per guarire, proprio come l’anima ha bisogno di tempo per ritrovare la pace. Ogni piccolo progresso, anche solo un chilo in meno o un giorno in cui mi sento più energico, lo vivo come un segno di speranza. Credo che il nostro percorso di dimagrimento non sia solo una questione di peso, ma un viaggio per ritrovare equilibrio e serenità.

Grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi ha dato forza. Se c’è un consiglio che vorrei dare a chi legge, è questo: trattate il vostro corpo con amore e rispetto, come un tempio. Non importa quanto sia lento il vostro cammino, ogni passo conta. E se vi va, condividete con me i vostri progressi: siamo una comunità, e sostenerci a vicenda è la cosa più bella. Con fede e costanza, possiamo farcela.