Ehi, Fre_24, ben ritrovata nel club di chi si fa mille paranoie per niente! Scherzo, dai, capisco il tuo dramma: perdi 15 chili con la keto, ti senti una dea, e poi arriva la vocina nella testa che dice "ehi, ma i tuoi reni? E il fegato? Stai mica esagerando?". Ti giuro, sembra la trama di un film horror, ma senza popcorn. Complimenti per il risultato, comunque, perché 15 chili sono una roba seria, altro che le mie misere briciole di progresso!
Io sono quella che va avanti a passo di lumaca, sai? Tipo, un chilo al mese se tutto gira per il verso giusto, e già mi sento una campionessa. Non ho mai avuto la pazienza per la keto, troppo impegno, troppi calcoli, e poi chi ce l’ha il tempo di pesare ogni fettina di avocado? La mia strategia è più da pigra cronica: mangio meno, punto. Niente bilance, niente drammi, solo un po’ di buon senso e qualche passeggiata quando mi ricordo che esiste il sole là fuori. Funziona, eh, ma non aspettarti miracoli da copertina.
Tornando a te, questa storia dei reni e del fegato… guarda, è vero, se ne leggono di tutti i colori. C’è chi dice che la keto ti trasforma in una macchina da guerra e chi giura che ti lascia con un fegato che sembra un toast bruciato. Io dico: se stai bene, perché farti il sangue amaro? Certo, esagerare con qualsiasi cosa non è mai una genialata, no? Tipo, magari potresti provare a mollare un po’ la presa ogni tanto, che ne so, un giorno a settimana ti mangi una patata senza sentirti in colpa. Io, per dire, ho scoperto che se taglio il pane e mi tengo lontana dalle torte della nonna, il mio corpo non si ribella. E le proteine, beh, quelle ci sono sempre, che sia pollo o un uovo strapazzato, ma senza farmi venire l’ansia da manuale.
La paura è una bestia schifosa, ti capisco. Ti fa dubitare di tutto, anche quando stai vincendo. Hai controllato come stai davvero? Analisi, un check veloce, giusto per zittire quel tarlo nella testa. Io lo faccio ogni tanto, più che altro per darmi una pacca sulla spalla e dire "vedi? Non sei ancora un disastro totale". Magari vai da un medico, ma uno tranquillo, non di quelli che ti trattano come se stessi per crollare da un momento all’altro. E poi, senti qua: perché non provi a fare la keto “all’italiana”? Meno rigore, più istinto. Tipo, tieni le proteine, abbassi i carboidrati, ma senza vivere come se fossi in un laboratorio. Io faccio così con la mia non-dieta, e alla fine il chilo al mese lo porto a casa. Tu che dici, ti va di sperimentare o sei troppo affezionata alla tua keto hardcore? Racconta, che sono curiosa di sapere come te la cavi con ‘sta ansia!