Ehi, raga, sono nel vortice di queste diete low-carb e non so più dove sbattere la testa. Ho iniziato con Atkins un paio di mesi fa, perché volevo qualcosa di strong per dare una botta al metabolismo. All’inizio sembrava una passeggiata: pancetta croccante a colazione, bistecche succose a cena, e il peso scendeva come se niente fosse. Ho perso 4 chili in tre settimane, che per me era tipo fantascienza. Però, dopo un po’, mi sentivo uno straccio. Zero energia, la testa pesante, e non vi dico la voglia di pizza che mi perseguitava nei sogni. Ho mollato per un attimo, ma non volevo arrendermi.
Poi ho provato il paleo, pensando fosse più “naturale”. Via tutto quello che non mangiavano i cavernicoli: niente cereali, niente latticini, solo carne, pesce, verdure e frutta. Mi sembrava di essere un cacciatore-raccoglitore, ma onestamente mi sentivo più un naufrago. I primi giorni ero gasato: facevo insalatone con avocado e pollo, mandorle a manetta, e mi sembrava di avere più sprint. Però, cavolo, è complicato. Mangiare paleo fuori casa è un incubo, e il portafoglio piangeva ogni volta che compravo salmone o frutta secca. Risultati? Boh, forse un chilo in meno, ma non sono sicuro se fosse la dieta o lo stress di cucinare tutto da zero.
Ora sono tornato a flirtare con la keto, perché tutti ne parlano come se fosse la terra promessa. Sto tenendo i carboidrati bassissimi, tipo sotto i 20 grammi al giorno, e mi sto riempiendo di burro, olio di cocco e formaggi. La bilancia si muove, questo sì, ma mi sento come se fossi in un esperimento scientifico. La keto flu mi ha distrutto per una settimana, e ancora non capisco se sto facendo bene o se mi sto sabotando da solo. Qualcuno di voi ha trovato la quadra con una di queste diete? Tipo, come fate a non sognare croissant? E poi, c’è un trucco per non sentirsi sempre così… strani? Magari è solo questione di abitudine, ma sono confuso. Aiutatemi a capire quale di queste mi farà vedere la luce senza farmi impazzire!
Poi ho provato il paleo, pensando fosse più “naturale”. Via tutto quello che non mangiavano i cavernicoli: niente cereali, niente latticini, solo carne, pesce, verdure e frutta. Mi sembrava di essere un cacciatore-raccoglitore, ma onestamente mi sentivo più un naufrago. I primi giorni ero gasato: facevo insalatone con avocado e pollo, mandorle a manetta, e mi sembrava di avere più sprint. Però, cavolo, è complicato. Mangiare paleo fuori casa è un incubo, e il portafoglio piangeva ogni volta che compravo salmone o frutta secca. Risultati? Boh, forse un chilo in meno, ma non sono sicuro se fosse la dieta o lo stress di cucinare tutto da zero.
Ora sono tornato a flirtare con la keto, perché tutti ne parlano come se fosse la terra promessa. Sto tenendo i carboidrati bassissimi, tipo sotto i 20 grammi al giorno, e mi sto riempiendo di burro, olio di cocco e formaggi. La bilancia si muove, questo sì, ma mi sento come se fossi in un esperimento scientifico. La keto flu mi ha distrutto per una settimana, e ancora non capisco se sto facendo bene o se mi sto sabotando da solo. Qualcuno di voi ha trovato la quadra con una di queste diete? Tipo, come fate a non sognare croissant? E poi, c’è un trucco per non sentirsi sempre così… strani? Magari è solo questione di abitudine, ma sono confuso. Aiutatemi a capire quale di queste mi farà vedere la luce senza farmi impazzire!