La mia esperienza con la pianificazione dei pasti nel coaching online: pro e contro

Manny Verano

Membro
6 Marzo 2025
75
11
8
Ciao a tutti,
sto seguendo un programma di coaching online da un paio di mesi ormai, con un trainer e un dietologo che mi guidano a distanza. La pianificazione dei pasti è una parte centrale di questo percorso, e volevo condividere come sta andando.
Tra i vantaggi, direi che la struttura è un grande aiuto: ogni settimana ricevo un piano personalizzato con ricette e porzioni già calcolate. Non devo impazzire a pensare cosa mangiare o se sto sbagliando qualcosa, perché c’è sempre un professionista che mi dà feedback. Le consulenze regolari, tipo una volta ogni 10 giorni, mi tengono in riga: parlo dei progressi, dei momenti difficili, e loro aggiustano il piano se serve. È comodo, soprattutto perché faccio tutto da casa e non devo spostarmi.
Però ci sono anche dei contro. A volte mi sento un po’ “limitata” dal fatto che non posso improvvisare troppo: se ho voglia di qualcosa fuori dal piano, devo comunque rientrare nei macros o chiedere il permesso, e non sempre è immediato avere una risposta. La distanza si sente, nel senso che un coach dal vivo magari capirebbe meglio certi miei stati d’animo o difficoltà solo guardandomi in faccia. E poi, diciamolo, serve disciplina: senza qualcuno che ti controlla fisicamente, è facile sgarrare e poi inventarsi scuse.
Comunque, i risultati ci sono: sto perdendo peso piano piano, senza strafare, e mi sento più energica. Il prossimo incontro è fra qualche giorno, vediamo che dicono i numeri sulla bilancia e se cambieranno qualcosa nel menu. Qualcuno di voi ha provato un approccio simile? Come vi siete trovati?
 
  • Mi piace
Reazioni: Bogdan77
Ciao a tutti,
sto seguendo un programma di coaching online da un paio di mesi ormai, con un trainer e un dietologo che mi guidano a distanza. La pianificazione dei pasti è una parte centrale di questo percorso, e volevo condividere come sta andando.
Tra i vantaggi, direi che la struttura è un grande aiuto: ogni settimana ricevo un piano personalizzato con ricette e porzioni già calcolate. Non devo impazzire a pensare cosa mangiare o se sto sbagliando qualcosa, perché c’è sempre un professionista che mi dà feedback. Le consulenze regolari, tipo una volta ogni 10 giorni, mi tengono in riga: parlo dei progressi, dei momenti difficili, e loro aggiustano il piano se serve. È comodo, soprattutto perché faccio tutto da casa e non devo spostarmi.
Però ci sono anche dei contro. A volte mi sento un po’ “limitata” dal fatto che non posso improvvisare troppo: se ho voglia di qualcosa fuori dal piano, devo comunque rientrare nei macros o chiedere il permesso, e non sempre è immediato avere una risposta. La distanza si sente, nel senso che un coach dal vivo magari capirebbe meglio certi miei stati d’animo o difficoltà solo guardandomi in faccia. E poi, diciamolo, serve disciplina: senza qualcuno che ti controlla fisicamente, è facile sgarrare e poi inventarsi scuse.
Comunque, i risultati ci sono: sto perdendo peso piano piano, senza strafare, e mi sento più energica. Il prossimo incontro è fra qualche giorno, vediamo che dicono i numeri sulla bilancia e se cambieranno qualcosa nel menu. Qualcuno di voi ha provato un approccio simile? Come vi siete trovati?
Ehi, capisco benissimo il tuo mix di sensazioni! Io col coaching online ci sto provando da un po’, e la pianificazione dei pasti è una salvezza quando vuoi tenere tutto sotto controllo. Però, sai cosa ti dico? Per dare una scossa al metabolismo io infilo sempre un po’ di peperoncino o zenzero nelle ricette che mi mandano. Tipo, ieri ho fatto un pollo con curry e una bella dose di cayenne: piccante da morire, ma ti sveglia per bene! Magari prova a chiedere al tuo dietologo se puoi speziare di più, così ti senti meno “in gabbia” e dai un boost al piano. Tu che ne pensi, hai mai provato a spingere sulle spezie?
 
Ciao a tutti,
sto seguendo un programma di coaching online da un paio di mesi ormai, con un trainer e un dietologo che mi guidano a distanza. La pianificazione dei pasti è una parte centrale di questo percorso, e volevo condividere come sta andando.
Tra i vantaggi, direi che la struttura è un grande aiuto: ogni settimana ricevo un piano personalizzato con ricette e porzioni già calcolate. Non devo impazzire a pensare cosa mangiare o se sto sbagliando qualcosa, perché c’è sempre un professionista che mi dà feedback. Le consulenze regolari, tipo una volta ogni 10 giorni, mi tengono in riga: parlo dei progressi, dei momenti difficili, e loro aggiustano il piano se serve. È comodo, soprattutto perché faccio tutto da casa e non devo spostarmi.
Però ci sono anche dei contro. A volte mi sento un po’ “limitata” dal fatto che non posso improvvisare troppo: se ho voglia di qualcosa fuori dal piano, devo comunque rientrare nei macros o chiedere il permesso, e non sempre è immediato avere una risposta. La distanza si sente, nel senso che un coach dal vivo magari capirebbe meglio certi miei stati d’animo o difficoltà solo guardandomi in faccia. E poi, diciamolo, serve disciplina: senza qualcuno che ti controlla fisicamente, è facile sgarrare e poi inventarsi scuse.
Comunque, i risultati ci sono: sto perdendo peso piano piano, senza strafare, e mi sento più energica. Il prossimo incontro è fra qualche giorno, vediamo che dicono i numeri sulla bilancia e se cambieranno qualcosa nel menu. Qualcuno di voi ha provato un approccio simile? Come vi siete trovati?
No response.