Ragazzi, devo proprio dirvelo: i marathon fitness mi hanno cambiato la vita. Non sto esagerando! Tutto è iniziato un paio di anni fa, quando mi sono iscritta al mio primo challenge online. Ero stanca di guardarmi allo specchio e non piacermi, di provare diete su diete senza mai vedere risultati duraturi. Keto, paleo, digiuni intermittenti… le ho fatte tutte, ma niente mi dava quella spinta vera.
Poi un’amica mi ha parlato di questi maveratoni: gruppi online, sfide a tempo, obiettivi chiari. Mi sono buttata, senza troppe aspettative. Il primo era un challenge di 30 giorni, con workout da fare a casa e un piano alimentare semplice ma tosto. La cosa bella? Non ero sola. C’era una community intera che postava progressi, si lamentava dei DOMS dopo gli allenamenti e si incitava a vicenda. Quel senso di competizione sana mi ha preso subito. Sapere che gli altri ce la stavano facendo mi faceva alzare dal divano anche nei giorni no.
Il mio preferito finora è stato un marathon di tre mesi, l’anno scorso. Lì ho scoperto quanto mi piace spingermi oltre con gli esercizi: squat, plank, burpees… all’inizio li odiavo, ora non posso farne a meno. Non vi dico che ho perso 15 chili solo per magia, perché non è andata così. È stato un mix di sudore, costanza e qualche sacrificio a tavola. Ma la vera differenza l’ha fatta la motivazione: avere una scadenza, un gruppo che ti sprona, un obiettivo da raggiungere insieme. Mi sentivo carica, come se stessi correndo verso qualcosa di concreto.
Adesso sono al mio quinto marathon, e ogni volta scopro qualcosa di nuovo su di me. Non è solo questione di peso, sapete? È sentirsi forti, avere più energia, guardarsi allo specchio e pensare “cavolo, ce la sto facendo”. Certo, ci sono giorni in cui mollo tutto e mi mangio una pizza intera, ma il bello dei challenge è che ti rialzi subito, perché il gruppo non ti lascia indietro. Qualcuno ha mai provato qualcosa del genere? Come vi siete trovati? Io ormai sono addicted, non tornerei mai indietro!
Poi un’amica mi ha parlato di questi maveratoni: gruppi online, sfide a tempo, obiettivi chiari. Mi sono buttata, senza troppe aspettative. Il primo era un challenge di 30 giorni, con workout da fare a casa e un piano alimentare semplice ma tosto. La cosa bella? Non ero sola. C’era una community intera che postava progressi, si lamentava dei DOMS dopo gli allenamenti e si incitava a vicenda. Quel senso di competizione sana mi ha preso subito. Sapere che gli altri ce la stavano facendo mi faceva alzare dal divano anche nei giorni no.
Il mio preferito finora è stato un marathon di tre mesi, l’anno scorso. Lì ho scoperto quanto mi piace spingermi oltre con gli esercizi: squat, plank, burpees… all’inizio li odiavo, ora non posso farne a meno. Non vi dico che ho perso 15 chili solo per magia, perché non è andata così. È stato un mix di sudore, costanza e qualche sacrificio a tavola. Ma la vera differenza l’ha fatta la motivazione: avere una scadenza, un gruppo che ti sprona, un obiettivo da raggiungere insieme. Mi sentivo carica, come se stessi correndo verso qualcosa di concreto.
Adesso sono al mio quinto marathon, e ogni volta scopro qualcosa di nuovo su di me. Non è solo questione di peso, sapete? È sentirsi forti, avere più energia, guardarsi allo specchio e pensare “cavolo, ce la sto facendo”. Certo, ci sono giorni in cui mollo tutto e mi mangio una pizza intera, ma il bello dei challenge è che ti rialzi subito, perché il gruppo non ti lascia indietro. Qualcuno ha mai provato qualcosa del genere? Come vi siete trovati? Io ormai sono addicted, non tornerei mai indietro!