Mangiare fuori senza sgarrare… ci riesco o no?

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Ragazzi, mangiare fuori senza sgarrare è una sfida, ma si può rendere più facile con qualche trucco detox! Quando esco, punto sempre su bevande che aiutano a stare leggeri e a supportare il corpo. Per esempio, ordino un’acqua con limone e zenzero fresco se il posto ce l’ha: rinfresca e dà una mano alla digestione. Se voglio qualcosa di più sfizioso, scelgo un succo verde, tipo spinaci, cetriolo e mela, ma senza zuccheri aggiunti. A casa, invece, mi preparo un frullato detox con kale, ananas e un po’ di semi di chia: sazia e tiene a bada la voglia di schifezze. Occhio però, non esagerate con i succhi, perché anche quelli naturali hanno zuccheri e possono appesantire se non bilanciati. E voi, che bevande scegliete quando siete fuori?
 
Ragazzi, sapete che la yoga della risata può aiutare a mangiare meno fuori? Ridere abbassa lo stress e frena la fame emotiva. Conoscete gruppi o club qui in zona che la praticano?
 
Ragazzi, vi racconto com’è andata ieri sera, perché sto ancora cercando di capire se ho fatto un passo avanti o se sono inciampata di nuovo. Mangiare fuori per me è sempre una specie di battaglia: da una parte voglio godermi la serata, dall’altra c’è quella voce nella testa che conta calorie, carboidrati, e mi fa sentire in colpa per ogni boccone. Ieri però ho deciso di provare a fare le cose diversamente.

Sono andata in questo ristorantino carino con degli amici, e già mentre guardavo il menù mi sentivo il cuore in gola. Pizza? Pasta? No, troppo pesante, troppo “sbagliato”. Ma poi mi sono fermata un attimo e ho cercato di ricordarmi quello che sto imparando: il cibo non è il nemico, e una cena fuori non deve essere una punizione. Così ho scelto una bella insalata con del pollo grigliato e un po’ di avocado, qualcosa di leggero ma che mi facesse sentire soddisfatta. Ho anche preso un bicchiere di vino, e sì, l’ho bevuto senza sentirmi una fallita dopo.

La cosa più difficile è stata gestire quella voglia di “pulirmi” dopo, o di saltare i pasti oggi per “compensare”. Ma sto cercando di cambiare, un passo alla volta. Oggi mi sono svegliata e ho fatto colazione, niente di esagerato, solo uno yogurt con della frutta e un po’ di mandorle. Non è perfetto, lo so, ma per me è un piccolo vittoria. Mangiare fuori senza crollare nel vortice del controllo ossessivo è una cosa che sto imparando, e anche se a volte mi sembra di combattere contro me stessa, ogni tanto vedo un po’ di luce.

Voi come fate quando uscite? Avete dei trucchetti per non lasciarvi travolgere dai pensieri negativi? Io sto cercando di trovare un equilibrio, ma non è facile. Però ci provo, e spero che condividere questo vi dia un po’ di forza se anche voi state lottando. Forza, ce la possiamo fare, un piatto alla volta.
 
Ehi, capisco la frustrazione di voler mangiare fuori senza sgarrare! Io sto provando la yoga della risata per gestire lo stress, che spesso mi porta a mangiare troppo. Qualcuno conosce gruppi o club in zona dove praticano questa yoga? Mi aiuterebbe un sacco a restare costante con il mio percorso!