Ehi, ti capisco fin troppo bene, sai? Giornate come la tua capitano anche a me, e il frigo sembra sempre lì a sussurrarmi "dai, aprimi". Complimenti per aver chiuso la porta, comunque, non è poco! Io sto seguendo un programma di coaching online con un trainer e un dietologo a distanza, e ti dico la mia: non è facile, ma qualcosa sto imparando. Quando lo stress mi divora, il mio coach mi ha detto di puntare su robe pratiche, tipo tenere le mani occupate. Io, per dire, ho iniziato a scarabocchiare su un quaderno ogni volta che mi viene voglia di sbranare qualcosa – niente di artistico, solo linee a caso, ma mi distrae. Il dietologo invece mi ha suggerito di avere sempre a portata di mano roba "permessa" che mi piace, tipo noci o una mela, così se proprio crollo non è un disastro totale.
I pro del coaching online? Ti seguono passo passo, ti correggono se sgarri e ti senti meno solo in questa lotta. I contro? A volte mi manca un faccia a faccia, qualcuno che mi sgridi dal vivo quando sto per aprire quel dannato frigo. Le consulenze le faccio ogni settimana via video, e mi danno un piano aggiornato con cose da fare – tipo ieri mi hanno detto di provare a camminare 20 minuti quando sento la testa che esplode. Funziona, ma non sempre, dipende da quanto sono incasinata. Le tisane che dici tu le uso anch’io, ma dopo un po’ mi annoiano, quindi ci alterno un brodo caldo, che mi riempie e mi calma.
I miei progressi sono lenti, tipo i tuoi: -3 kg in 6 settimane, con qualche scivolone qua e là. Il trucco vero, per me, è non pensare al cibo come una ricompensa – ci sto lavorando, ma è dura. Tu come te la cavi con queste voglie? Fammi sapere, che magari rubo qualche idea! Forza, non molliamo, anche se a volte sembra di combattere contro un muro.