Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a sudare insieme"? Sono qui, seduta con una tazza di tè verde in mano, a ripensare all’ultima maratona online che mi ha letteralmente salvato dalla tentazione di mollare tutto e ordinare una pizza formato famiglia. Sapete, quella voglia di competizione, di vedere il tuo nome salire in classifica, di sapere che dall’altra parte dello schermo c’è qualcuno che sta correndo (o plankando) con te… è una scarica di adrenalina pura!
Devo ammetterlo, però: non è solo la sfida a tenermi in pista. Gli integratori sono diventati i miei migliori amici in questa avventura. Non parlo di magie o pozioni strane, ma di quei piccoli aiuti che ti fanno sentire meno un relitto dopo un workout infinito. Tipo, il mio adorato magnesio per non svegliarmi con i crampi alle gambe, o le proteine in polvere che mi salvano quando il frigo piange e io ho zero voglia di cucinare. E poi c’è quel boost di energia che ti serve per non crollare a metà giornata, quando il divano ti chiama come una sirena.
La vera svolta, per me, è stata capire come bilanciare tutto. La maratona ti spinge a dare il massimo, ma gli integratori mi aiutano a non deragliare. Non è questione di perdere chili a raffica, ma di sentirsi bene, di non vedere quel numerino sulla bilancia fare su e giù come un ascensore impazzito. L’ultima volta che ho finito un challenge di 30 giorni, non solo ero più leggera, ma avevo anche quell’energia che ti fa dire "ok, posso rifarlo". E l’ho rifatto, eccome!
Il segreto? Non arrendersi mai, nemmeno quando il tuo gatto ti guarda strano mentre fai squat in salotto. La maratona è un gioco di testa, e gli integratori sono il mio asso nella manica per non perdere la partita. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Dai, raccontatemi, che magari scopro il prossimo trucco per non cedere al richiamo del tiramisù!
Devo ammetterlo, però: non è solo la sfida a tenermi in pista. Gli integratori sono diventati i miei migliori amici in questa avventura. Non parlo di magie o pozioni strane, ma di quei piccoli aiuti che ti fanno sentire meno un relitto dopo un workout infinito. Tipo, il mio adorato magnesio per non svegliarmi con i crampi alle gambe, o le proteine in polvere che mi salvano quando il frigo piange e io ho zero voglia di cucinare. E poi c’è quel boost di energia che ti serve per non crollare a metà giornata, quando il divano ti chiama come una sirena.
La vera svolta, per me, è stata capire come bilanciare tutto. La maratona ti spinge a dare il massimo, ma gli integratori mi aiutano a non deragliare. Non è questione di perdere chili a raffica, ma di sentirsi bene, di non vedere quel numerino sulla bilancia fare su e giù come un ascensore impazzito. L’ultima volta che ho finito un challenge di 30 giorni, non solo ero più leggera, ma avevo anche quell’energia che ti fa dire "ok, posso rifarlo". E l’ho rifatto, eccome!
Il segreto? Non arrendersi mai, nemmeno quando il tuo gatto ti guarda strano mentre fai squat in salotto. La maratona è un gioco di testa, e gli integratori sono il mio asso nella manica per non perdere la partita. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Dai, raccontatemi, che magari scopro il prossimo trucco per non cedere al richiamo del tiramisù!