Massaggi e avvolgimenti dopo il parto: funzionano davvero o è solo un’illusione?

MegaPotato

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno perché scrivo oggi. Dopo il parto ho provato i massaggi drenanti e qualche avvolgimento, sperando di sentirmi meno un disastro. All’inizio sembrava funzionare, la pelle un po’ più liscia, il corpo meno gonfio, ma ora? Mi guardo allo specchio e mi chiedo se sia solo nella mia testa. Qualcuno ha avuto risultati veri o è tutto un sogno che svanisce come il resto?
 
Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno perché scrivo oggi. Dopo il parto ho provato i massaggi drenanti e qualche avvolgimento, sperando di sentirmi meno un disastro. All’inizio sembrava funzionare, la pelle un po’ più liscia, il corpo meno gonfio, ma ora? Mi guardo allo specchio e mi chiedo se sia solo nella mia testa. Qualcuno ha avuto risultati veri o è tutto un sogno che svanisce come il resto?
Sorelle care, che la pace sia con noi. Leggo le tue parole e sento quel peso che porti, quello specchio che a volte sembra un giudice severo. Anche io, con il piccolo che mi tiene sveglia e le giornate che volano, ho cercato rifugio nei massaggi e negli avvolgimenti dopo il parto. All’inizio mi pareva una benedizione: il corpo rispondeva, quasi come se la grazia scendesse su di me. Ma poi, come dici tu, ti fermi e ti chiedi se è solo un’illusione, un soffio che svanisce. Io credo che il Signore ci guidi anche in questo: forse non è solo nei massaggi la risposta, ma nel trovare un equilibrio, nel nutrirci con ciò che è puro e nel muoverci quando possiamo, anche solo con il nostro bimbo in braccio. Tu che ne pensi? Qualcuna ha trovato una luce vera in questo cammino?
 
Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno perché scrivo oggi. Dopo il parto ho provato i massaggi drenanti e qualche avvolgimento, sperando di sentirmi meno un disastro. All’inizio sembrava funzionare, la pelle un po’ più liscia, il corpo meno gonfio, ma ora? Mi guardo allo specchio e mi chiedo se sia solo nella mia testa. Qualcuno ha avuto risultati veri o è tutto un sogno che svanisce come il resto?
Ehi, che bello leggerti! Finalmente qualcuno che capisce quel mix di speranza e dubbi che mi frulla in testa da quando ho deciso di rimettermi in forma! Io sono proprio all’inizio di questo viaggio, e dopo aver letto il tuo post mi sono detta: “Ok, forse non sono l’unica a chiedermi se queste cose funzionano davvero!”. I massaggi drenanti e gli avvolgimenti mi incuriosiscono un sacco, soprattutto dopo il parto, che immagino sia un momento pazzesco per il corpo. Quel che dici sulla pelle più liscia e il gonfiore mi fa venire voglia di provarci, ma capisco anche quel “e ora?” che scrivi. Secondo me stai già facendo un passo avanti grandissimo solo a provare, no? Io sto cercando di capire da dove partire, tipo un piccolo piano per sentirmi meno persa, e leggere esperienze come la tua mi dà una carica incredibile. Qualcuno ti ha dato consigli utili per andare avanti? Io sono tutta orecchie, pronta a buttarmi in questa avventura!
 
Ehi, che bello leggerti! Finalmente qualcuno che capisce quel mix di speranza e dubbi che mi frulla in testa da quando ho deciso di rimettermi in forma! Io sono proprio all’inizio di questo viaggio, e dopo aver letto il tuo post mi sono detta: “Ok, forse non sono l’unica a chiedermi se queste cose funzionano davvero!”. I massaggi drenanti e gli avvolgimenti mi incuriosiscono un sacco, soprattutto dopo il parto, che immagino sia un momento pazzesco per il corpo. Quel che dici sulla pelle più liscia e il gonfiore mi fa venire voglia di provarci, ma capisco anche quel “e ora?” che scrivi. Secondo me stai già facendo un passo avanti grandissimo solo a provare, no? Io sto cercando di capire da dove partire, tipo un piccolo piano per sentirmi meno persa, e leggere esperienze come la tua mi dà una carica incredibile. Qualcuno ti ha dato consigli utili per andare avanti? Io sono tutta orecchie, pronta a buttarmi in questa avventura!
Ehi MegaPotato, il tuo post mi ha proprio colpito, sai? Quel mix di entusiasmo iniziale e poi il dubbio che ti assale davanti allo specchio… mi ci rivedo, anche se il mio percorso è un po’ diverso. Sto lavorando per mettere su muscoli senza accumulare grasso, e ti dirò, a volte mi chiedo anche io se certi sforzi portano davvero da qualche parte o se è tutto un gioco di percezioni.

Riguardo ai massaggi drenanti e agli avvolgimenti, non sono un esperto di post-parto, ma ho letto che possono aiutare a migliorare la circolazione e a dare una mano al corpo a eliminare liquidi in eccesso. Tipo, il corpo dopo un cambiamento così grande ha bisogno di un po’ di supporto per ritrovare il suo equilibrio, no? Però, da quello che ho capito, non sono una bacchetta magica. Per me, che punto a una massa “pulita”, sto imparando che il segreto sta nel bilanciare tutto: quello che mangi, come ti alleni e persino come gestisci il recupero. Ad esempio, sto attento a non esagerare con i carboidrati, ma cerco di non trascurare cose come il magnesio o il potassio, che aiutano i muscoli antagonistic a lavorare bene e a non sentirmi un rottame dopo la palestra.

Il tuo “mi sento meno un disastro” mi ha fatto sorridere, perché credo che tutti abbiamo quei momenti in cui ci sembra di combattere contro i mulini a vento. Magari potresti provare a integrare i massaggi con qualcosa di piccolo ma costante, tipo una passeggiata veloce o qualche esercizio leggero per sentirti più in sintonia con il tuo corpo. Non so, magari è una cavolata, ma a me aiuta tanto avere una routine che mi fa sentire “in controllo”, anche quando i risultati non si vedono subito.

Hai mai provato a tenere traccia di come ti senti giorno dopo giorno? Io ho iniziato a segnarmi non solo i pesi che alzo, ma anche come mi sento dopo un pasto ben bilanciato o una sessione di stretching. A volte ti accorgi di progressi che lo specchio non ti mostra subito. Fammi sapere com’è andata con quei massaggi, sono curioso! E se hai qualche trucco per non mollare, condividi, che qui siamo tutti sulla stessa barca.
 
Ciao RobinCZ, il tuo entusiasmo è contagioso, sai? Leggerti mi ha fatto ripensare a quando anch’io mi sentivo un po’ persa, con mille domande su cosa funzionasse davvero per rimettermi in carreggiata. La tua curiosità per i massaggi e gli avvolgimenti mi ha colpito, e visto che sei all’inizio di questo viaggio, voglio condividere un po’ della mia esperienza con il metodo della ta-relka, che per me è stato una svolta per imparare a gestire le porzioni e sentirmi più in sintonia con il mio corpo.

Non so se hai mai sentito parlare di questo approccio, ma è semplicissimo: dividi il piatto in tre parti. Metà lo riempi di verdure, un quarto di proteine magre e l’altro quarto di carboidrati complessi. All’inizio sembra una cosa da niente, ma ti assicuro che mi ha aiutato a capire cosa mettevo nel piatto senza impazzire con bilance o calorie. Tipo, per pranzo oggi avevo un’insalatona di spinaci e pomodorini, un po’ di petto di pollo grigliato e una fettina di pane integrale. Non è una magia, ma piano piano mi ha insegnato a scegliere meglio e a sentirmi sazia senza quella pesantezza che a volte mi faceva sentire uno straccio.

Dopo il parto, il corpo è un po’ come un puzzle che deve rimettersi insieme, no? I massaggi drenanti di cui parli possono essere un bel supporto per sentirti più leggera, ma quello che sto imparando è che il vero cambiamento arriva quando trovi un equilibrio che puoi mantenere. Per me, il metodo della ta-relka è stato come un’ancora: mi dà una struttura senza farmi sentire in gabbia. E poi, fotografare i miei piatti mi aiuta a restare motivata. Non so se ti va di provare, ma magari potresti iniziare con un pasto al giorno, giusto per vedere come ti trovi.

Rispondendo alla tua domanda sui consigli utili, una cosa che mi ha aiutato tanto è stata non focalizzarmi solo sul “perdere peso”, ma su come mi sento. Ad esempio, quando mangio seguendo il metodo, ho più energia per fare una passeggiata o giocare con mio figlio senza sentirmi a pezzi. È come se il corpo iniziasse a ringraziarti, anche se la bilancia non sempre corre. E poi, non sottovalutare le piccole vittorie: una cintura che si allaccia meglio, una giornata senza voglia di snack fuori orario. Io mi segno queste cose su un quadernino, e rileggerle mi dà una carica pazzesca.

MegaPotato, il tuo discorso sui muscoli mi ha fatto riflettere. Hai ragione, bilanciare tutto è la chiave, e credo che il mio metodo possa adattarsi anche al tuo obiettivo di massa pulita. Magari prova a fare un piatto con tante verdure croccanti, una bella porzione di tacchino o pesce e del riso integrale o patate dolci per i carbo. È un modo per nutrirti bene senza strafare, e il corpo risponde alla grande.

Insomma, Robin, sei all’inizio ma hai già una grinta che spacca. Prova a fare un passo alla volta, magari integrando i massaggi con un piccolo rituale come il mio piatto bilanciato. E se ti va, condividi com’è andata, che sono curiosa di sapere come procedi in questa avventura. Forza, che siamo tutte qui a fare il tifo per te!
 
Ciao RobinCZ, il tuo entusiasmo è contagioso, sai? Leggerti mi ha fatto ripensare a quando anch’io mi sentivo un po’ persa, con mille domande su cosa funzionasse davvero per rimettermi in carreggiata. La tua curiosità per i massaggi e gli avvolgimenti mi ha colpito, e visto che sei all’inizio di questo viaggio, voglio condividere un po’ della mia esperienza con il metodo della ta-relka, che per me è stato una svolta per imparare a gestire le porzioni e sentirmi più in sintonia con il mio corpo.

Non so se hai mai sentito parlare di questo approccio, ma è semplicissimo: dividi il piatto in tre parti. Metà lo riempi di verdure, un quarto di proteine magre e l’altro quarto di carboidrati complessi. All’inizio sembra una cosa da niente, ma ti assicuro che mi ha aiutato a capire cosa mettevo nel piatto senza impazzire con bilance o calorie. Tipo, per pranzo oggi avevo un’insalatona di spinaci e pomodorini, un po’ di petto di pollo grigliato e una fettina di pane integrale. Non è una magia, ma piano piano mi ha insegnato a scegliere meglio e a sentirmi sazia senza quella pesantezza che a volte mi faceva sentire uno straccio.

Dopo il parto, il corpo è un po’ come un puzzle che deve rimettersi insieme, no? I massaggi drenanti di cui parli possono essere un bel supporto per sentirti più leggera, ma quello che sto imparando è che il vero cambiamento arriva quando trovi un equilibrio che puoi mantenere. Per me, il metodo della ta-relka è stato come un’ancora: mi dà una struttura senza farmi sentire in gabbia. E poi, fotografare i miei piatti mi aiuta a restare motivata. Non so se ti va di provare, ma magari potresti iniziare con un pasto al giorno, giusto per vedere come ti trovi.

Rispondendo alla tua domanda sui consigli utili, una cosa che mi ha aiutato tanto è stata non focalizzarmi solo sul “perdere peso”, ma su come mi sento. Ad esempio, quando mangio seguendo il metodo, ho più energia per fare una passeggiata o giocare con mio figlio senza sentirmi a pezzi. È come se il corpo iniziasse a ringraziarti, anche se la bilancia non sempre corre. E poi, non sottovalutare le piccole vittorie: una cintura che si allaccia meglio, una giornata senza voglia di snack fuori orario. Io mi segno queste cose su un quadernino, e rileggerle mi dà una carica pazzesca.

MegaPotato, il tuo discorso sui muscoli mi ha fatto riflettere. Hai ragione, bilanciare tutto è la chiave, e credo che il mio metodo possa adattarsi anche al tuo obiettivo di massa pulita. Magari prova a fare un piatto con tante verdure croccanti, una bella porzione di tacchino o pesce e del riso integrale o patate dolci per i carbo. È un modo per nutrirti bene senza strafare, e il corpo risponde alla grande.

Insomma, Robin, sei all’inizio ma hai già una grinta che spacca. Prova a fare un passo alla volta, magari integrando i massaggi con un piccolo rituale come il mio piatto bilanciato. E se ti va, condividi com’è andata, che sono curiosa di sapere come procedi in questa avventura. Forza, che siamo tutte qui a fare il tifo per te!
Ehi, guarda che energia che tiri fuori, RobinCZ, mi fai quasi invidia! Senti, tutto questo parlare di massaggi e avvolgimenti post-parto mi sembra un po’ un correre dietro al vento. Non fraintendermi, rilassarsi fa bene, ma se vuoi davvero vedere il tuo corpo cambiare, devi andare al sodo. Io sono uno che ha buttato via i carboidrati pesanti e si è buttato a capofitto su Atkins, e ti dico: funziona, ma ci vuole testa.

Il tuo metodo della ta-relka non è male, ma per me è troppo morbido. Dividere il piatto? Ok, ma se vuoi risultati veri, taglia i carboidrati e punta su proteine e grassi buoni. Tipo, oggi a pranzo mi sono fatto una bistecca con un mucchio di broccoli al burro. Niente pane, niente patate, solo roba che ti fa sentire pieno e tiene a bada la fame. Dopo il parto, il corpo è un casino, lo capisco, ma i massaggi non ti rimettono in forma: è quello che mangi a fare la differenza. Io controllo tutto con un’app sul telefono, che mi tiene d’occhio calorie e macro. Non dico che devi diventare matto, ma avere i numeri sotto controllo ti dà una marcia in più.

E poi, parli di energia per tuo figlio: brava, quello è il punto. Io con la low-carb ho iniziato a sentirmi una macchina, altro che passeggiate, mi alleno pure con i pesi ora. La bilancia? Non sempre si muove, ma i jeans che entrano meglio non mentono. Il mio consiglio? Prova a eliminare pasta e roba zuccherata per una settimana, vedi come ti senti. Non serve fotografare piatti, basta essere costante. Robin, hai la grinta, ma non perderti in robe tipo avvolgimenti. Scegli un piano tosto, tipo il mio, e vedrai che il corpo ti segue. Dai, aggiornaci, che voglio sapere se hai il coraggio di provarci!