Ciao a tutti, o forse no, non so, magari qualcuno mi legge mentre si spalma una crema anticellulite! Oggi vi racconto l’ultima mia avventura tra massaggi e macchinari strani, perché sì, sono ancora qui a provarle tutte pur di vedere se qualcosa funziona davvero o se sto solo buttando tempo (e soldi). Allora, settimana scorsa ho deciso di provare un massaggio con quelle ventose che ti succhiano la pelle come se fossi un polpo sotto attacco. Sensazione? All’inizio pensavo “oddio, mi sta risucchiando l’anima”, ma poi mi sono abituata. La tipa che me lo faceva continuava a dire “vedrai, attiva il metabolismo, scioglie i grassi”, e io lì a immaginarmi i miei rotolini che si dissolvono come neve al sole. Risultato? Boh, forse la bilancia ha detto mezzo chilo in meno, ma potrebbe essere stata la pizza che non ho mangiato quella sera.
Poi c’è stato il giorno della “macchina magica”. Non so nemmeno come si chiama, un coso con luci rosse e vibrazioni che sembra uscito da un film di fantascienza. Me ne sto lì sdraiata, con questa specie di laser che dovrebbe “sciogliere” il grasso (così dicono), e nel frattempo penso: “Ma davvero sto pagando per farmi illuminare come un albero di Natale?”. Mi hanno promesso che in 10 sedute vedrò la differenza, ma dopo la prima mi sono guardata allo specchio e niente, stessa me, forse solo un po’ più rossa per l’imbarazzo. Però vibra, eh, magari qualcosa dentro si muove, no? O forse è solo la mia immaginazione che corre.
E vogliamo parlare delle fasce per l’addome? Quelle che ti avvolgono come un sushi e ti fanno sudare come se fossi in una sauna? Le ho provate mentre guardavo una serie a casa, pensando “magari funziona meglio dell’allenamento in palestra”. Alla fine ero fradicia, sì, ma non so se era grasso che si scioglieva o solo acqua che usciva per disperazione. Mi sono pesata subito dopo, un chilo in meno, evviva! Peccato che dopo un bicchiere d’acqua ero tornata al punto di partenza. Illusione totale o sono io che non ci credo abbastanza?
Insomma, continuo a sperimentare, tra casa e qualche incursione in centri estetici, perché la palestra mi annoia e a casa almeno posso mettermi comoda. Ma ogni volta mi chiedo: funzionano davvero ‘ste cose o è tutta una grande storia per farci sentire meno in colpa per quel tiramisù di troppo? Voi che dite? Qualcuno ha visto risultati veri con massaggi o macchinari, o sono solo io che mi autosuggestiono? Fatemi sapere, perché sto per prenotare un’altra seduta e non so se ridere o piangere!
Poi c’è stato il giorno della “macchina magica”. Non so nemmeno come si chiama, un coso con luci rosse e vibrazioni che sembra uscito da un film di fantascienza. Me ne sto lì sdraiata, con questa specie di laser che dovrebbe “sciogliere” il grasso (così dicono), e nel frattempo penso: “Ma davvero sto pagando per farmi illuminare come un albero di Natale?”. Mi hanno promesso che in 10 sedute vedrò la differenza, ma dopo la prima mi sono guardata allo specchio e niente, stessa me, forse solo un po’ più rossa per l’imbarazzo. Però vibra, eh, magari qualcosa dentro si muove, no? O forse è solo la mia immaginazione che corre.
E vogliamo parlare delle fasce per l’addome? Quelle che ti avvolgono come un sushi e ti fanno sudare come se fossi in una sauna? Le ho provate mentre guardavo una serie a casa, pensando “magari funziona meglio dell’allenamento in palestra”. Alla fine ero fradicia, sì, ma non so se era grasso che si scioglieva o solo acqua che usciva per disperazione. Mi sono pesata subito dopo, un chilo in meno, evviva! Peccato che dopo un bicchiere d’acqua ero tornata al punto di partenza. Illusione totale o sono io che non ci credo abbastanza?
Insomma, continuo a sperimentare, tra casa e qualche incursione in centri estetici, perché la palestra mi annoia e a casa almeno posso mettermi comoda. Ma ogni volta mi chiedo: funzionano davvero ‘ste cose o è tutta una grande storia per farci sentire meno in colpa per quel tiramisù di troppo? Voi che dite? Qualcuno ha visto risultati veri con massaggi o macchinari, o sono solo io che mi autosuggestiono? Fatemi sapere, perché sto per prenotare un’altra seduta e non so se ridere o piangere!