Massaggi e macchinari: quanto funzionano davvero per snellire?

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vampi

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, sono qui a scrivere dopo un mese di esperimenti con varie tecniche che promettono di snellire il corpo. Ho deciso di condividere quello che ho provato e cosa ne penso, magari può essere utile a qualcuno o aprire una discussione.
Ultimamente mi sono buttata sui massaggi linfodrenanti e su qualche seduta con macchinari tipo la vacuum terapia e la radiofrequenza. Partiamo dai massaggi: li faccio una volta a settimana da un’estetista vicino casa. La sensazione è piacevole, ti senti più leggera subito dopo, ma onestamente non vedo grandi cambiamenti sulla bilancia o allo specchio. Forse aiutano un po’ con la ritenzione idrica, però dopo qualche giorno mi sembra di tornare al punto di partenza. Mi chiedo se serva farli più spesso o se sia solo una questione di aspettative troppo alte.
Poi c’è la vacuum terapia. Qui il discorso si fa più interessante. Ho fatto cinque sedute finora, con una specie di ventosa che “aspira” la pelle e dovrebbe stimolare la circolazione e sciogliere i depositi sotto la cute. La prima volta ero scettica, anche perché è un po’ fastidioso, ma dopo un paio di sedute ho notato la pelle più liscia, soprattutto sulle cosce. Non è che sia dimagrita di colpo, però qualcosa sembra muoversi. Il problema? Costa un occhio della testa e ci vuole costanza. Non so se valga la pena continuare o se sia solo un effetto temporaneo.
Infine, la radiofrequenza. L’ho provata tre volte, sempre in un centro specializzato. Dicono che il calore dovrebbe compattare i tessuti e favorire lo smaltimento dei grassi. Boh, io non ho visto niente di eclatante. Forse la zona della pancia è un filo meno gonfia, ma potrebbe essere anche suggestione. Il tecnico mi ha detto che ci vogliono almeno 8-10 sedute per risultati veri, quindi magari sono io che mi aspetto miracoli troppo presto.
Insomma, dopo questo mese di prove, mi sembra che questi metodi possano dare una mano, ma da soli non fanno magie. Sto pensando di abbinarli a una routine di allenamento più seria, magari con qualche esercizio mirato per le zone critiche. Qualcuno di voi ha esperienze simili? Avete trovato un macchinario o un massaggio che davvero fa la differenza? Sono curiosa di sapere cosa ne pensate, perché io sono ancora piena di dubbi!
 
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Ciao a tutti, sono qui a scrivere dopo un mese di esperimenti con varie tecniche che promettono di snellire il corpo. Ho deciso di condividere quello che ho provato e cosa ne penso, magari può essere utile a qualcuno o aprire una discussione.
Ultimamente mi sono buttata sui massaggi linfodrenanti e su qualche seduta con macchinari tipo la vacuum terapia e la radiofrequenza. Partiamo dai massaggi: li faccio una volta a settimana da un’estetista vicino casa. La sensazione è piacevole, ti senti più leggera subito dopo, ma onestamente non vedo grandi cambiamenti sulla bilancia o allo specchio. Forse aiutano un po’ con la ritenzione idrica, però dopo qualche giorno mi sembra di tornare al punto di partenza. Mi chiedo se serva farli più spesso o se sia solo una questione di aspettative troppo alte.
Poi c’è la vacuum terapia. Qui il discorso si fa più interessante. Ho fatto cinque sedute finora, con una specie di ventosa che “aspira” la pelle e dovrebbe stimolare la circolazione e sciogliere i depositi sotto la cute. La prima volta ero scettica, anche perché è un po’ fastidioso, ma dopo un paio di sedute ho notato la pelle più liscia, soprattutto sulle cosce. Non è che sia dimagrita di colpo, però qualcosa sembra muoversi. Il problema? Costa un occhio della testa e ci vuole costanza. Non so se valga la pena continuare o se sia solo un effetto temporaneo.
Infine, la radiofrequenza. L’ho provata tre volte, sempre in un centro specializzato. Dicono che il calore dovrebbe compattare i tessuti e favorire lo smaltimento dei grassi. Boh, io non ho visto niente di eclatante. Forse la zona della pancia è un filo meno gonfia, ma potrebbe essere anche suggestione. Il tecnico mi ha detto che ci vogliono almeno 8-10 sedute per risultati veri, quindi magari sono io che mi aspetto miracoli troppo presto.
Insomma, dopo questo mese di prove, mi sembra che questi metodi possano dare una mano, ma da soli non fanno magie. Sto pensando di abbinarli a una routine di allenamento più seria, magari con qualche esercizio mirato per le zone critiche. Qualcuno di voi ha esperienze simili? Avete trovato un macchinario o un massaggio che davvero fa la differenza? Sono curiosa di sapere cosa ne pensate, perché io sono ancora piena di dubbi!
Ehi, capisco bene i tuoi dubbi! Ho provato anch'io massaggi e macchinari, ma alla fine quello che mi ha cambiato davvero è stato l’intervallo 16/8. Mangio in una finestra di 8 ore e digiuno per 16, e ho perso peso senza impazzire. Non è magia, ma aiuta a controllare le porzioni e a sentirsi più leggeri. Il trucco è partire piano e non saltare pasti sani. Magari potresti provare a unirlo alla tua routine, senza strafare!
 
Ehi, capisco bene i tuoi dubbi! Ho provato anch'io massaggi e macchinari, ma alla fine quello che mi ha cambiato davvero è stato l’intervallo 16/8. Mangio in una finestra di 8 ore e digiuno per 16, e ho perso peso senza impazzire. Non è magia, ma aiuta a controllare le porzioni e a sentirsi più leggeri. Il trucco è partire piano e non saltare pasti sani. Magari potresti provare a unirlo alla tua routine, senza strafare!
Ehi vampi, leggendo il tuo post mi sono rivista un sacco. Anche io e mio marito ci siamo buttati in mille esperimenti per snellire, e ti capisco quando dici che questi trattamenti sembrano promettere tanto ma poi lasciano con più dubbi che certezze. Ti racconto un po’ la nostra esperienza, magari può darti qualche spunto.

All’inizio, come te, ci siamo lasciati tentare dai massaggi linfodrenanti. Li facevamo insieme, una volta ogni dieci giorni, pensando che ci avrebbero aiutato a “sbloccare” il corpo. La sensazione di leggerezza dopo ogni seduta era fantastica, ma il peso sulla bilancia non si muoveva. Abbiamo provato anche la pressoterapia, che sembrava simile alla vacuum terapia che hai descritto. Dopo qualche sessione la pelle sembrava più tonica, ma appena smettevamo di andare, tutto tornava come prima. È stato un po’ demoralizzante, soprattutto perché, come dici tu, i costi non sono uno scherzo.

Poi, un po’ per caso, abbiamo deciso di cambiare approccio. Invece di puntare solo su trattamenti esterni, abbiamo iniziato a lavorare su qualcosa di più costante, insieme. Abbiamo iniziato a camminare tutte le sere dopo cena, niente di estremo, solo 40 minuti a passo veloce. All’inizio era più che altro un modo per passare del tempo insieme, ma col tempo ci siamo accorti che ci stava aiutando a sentirci meglio. Non è che i chili volavano via, ma il corpo sembrava rispondere in modo diverso, più stabile.

Quello che però ci ha davvero aiutato a non ricadere nel solito “su e giù” con il peso è stato rivedere come mangiavamo, ma senza diete drastiche. Abbiamo provato a ridurre i carboidrati la sera e a mangiare più verdure, ma la cosa più importante è stata darci una routine. Mio marito è stato fondamentale: quando uno dei due aveva voglia di sgarrare, l’altro lo rimetteva in carreggiata. Non è sempre facile, soprattutto quando vedi risultati lenti, ma avere qualcuno che ti sostiene fa tutta la differenza. Ci siamo promessi di non inseguire soluzioni rapide, perché ogni volta che ci abbiamo provato in passato, il peso tornava indietro con gli interessi.

Riguardo ai macchinari, credo che possano essere un supporto, ma da soli non bastano. La vacuum terapia che hai provato sembra interessante, magari abbinandola a un po’ di movimento costante potrebbe dare risultati più duraturi. La radiofrequenza invece non l’abbiamo mai provata, ma da quello che dici sembra richiedere tanta pazienza, e non so se riuscirei a tenere duro per 10 sedute senza vedere cambiamenti subito.

Insomma, dopo tanti alti e bassi, io e mio marito abbiamo capito che la chiave è trovare un equilibrio che possiamo mantenere nel tempo. Non è la strada più veloce, e a volte mi sento giù perché vorrei vedere risultati più rapidi, ma almeno non ci sembra di combattere una battaglia persa. Tu che ne pensi? Avete mai provato a fare qualcosa insieme, tu e qualcuno vicino a te? Magari potrebbe essere un modo per rendere tutto meno pesante. Fammi sapere, sono curiosa di sapere come procedi!