Ehi, ciao! Devo dire che il tuo messaggio mi ha fatto riflettere un sacco. Anche io sono uno che ama cucinare, ma sto cercando di tenere a bada i chili, e ti capisco quando parli di alti e bassi nella motivazione. L’idea dell’app con l’orologio mi stuzzica, ma ammetto che sono un po’ scettico su questi aggeggi tecnologici. Tipo, ok, contano i passi e le calorie, ma poi? Quanto davvero riescono a dirti se stai facendo progressi o se stai solo girando a vuoto? Io per ora sono più da “vecchia scuola”: bilancia una volta a settimana e un occhio a quello che metto nel piatto, cercando di non esagerare con le porzioni. Però mi sa che il tuo metodo potrebbe avere un senso, soprattutto per uno come me che ogni tanto si perde tra una ricetta e l’altra.
Io di solito provo a sostituire ingredienti pesanti con qualcosa di più leggero – tipo, uso lo yogurt greco al posto della panna o faccio le polpette con tacchino e zucchine invece di buttarmi sulla carne rossa e il pangrattato. Ma sai com’è, a volte mi chiedo se sto davvero tagliando calorie o se è solo una mia illusione. Tu con quell’app riesci a capire se quello che mangi ti sta aiutando o no? Perché magari io peso tutto e scrivo, ma non ho un’idea precisa di come si sommano le cose alla fine della giornata. Da quanto dici, sembra che ti dia una bella mano a non sgarrare – ma tipo, ti capita mai di guardarla e pensare “ok, oggi ho fatto schifo” e sentirti peggio? Io ho paura che mi fisserei troppo sui numeri e perderei il gusto di cucinare qualcosa di buono.
Fammi sapere da quanto la usi e se hai notato differenze vere, non solo nei numeri ma proprio nel corpo o nell’energia. Io sono partito da un po’, ma tra esperimenti in cucina e giornate no, a volte mi sembra di non capirci niente. Magari con un aiuto tech potrei vedere i progressi senza impazzire a fare calcoli a mano. Però boh, sono curioso ma non ancora convinto! Tu che ne pensi, dopo tutto questo tempo con l’orologio al polso?