Ciao a tutti, capisco benissimo la frustrazione! Anche io sto cercando di dimagrire per la mia salute, dopo che il medico mi ha messo davanti a un bivio: o cambiavo stile di vita o rischiavo guai seri come diabete e pressione alta. All’inizio è stata dura, ma ora che i chili scendono, mi sento un’altra persona: più energia, meno fiatone, persino il sonno è migliorato. Però, devo dire, il mio compagno non sempre aiuta. Non è che mi tenti con pizze o dolci, ma a volte mi dice “ma dai, un giorno di pausa non fa niente” oppure salta gli allenamenti con me. E lì capisco il tuo punto: ti impegni con yoga e cardio, ti senti in pista, e poi qualcuno vicino sembra remare contro.
Io ho provato a parlarci chiaro: gli ho spiegato che per me non è solo questione di estetica, ma di stare bene, di non dover prendere medicine tra qualche anno. Questo ha aiutato un po’. Magari potresti provare anche tu, far capire quanto è importante per te senza accusare, tipo “ho bisogno del tuo supporto per sentirmi meglio”. Non risolve tutto, ma almeno mette le cose in prospettiva. Poi, per non cedere alle tentazioni, io mi tengo occupato: se lui mangia qualcosa di “proibito”, io mi preparo una mela o una tisana, così non mi sento escluso ma resto sul mio percorso. Dimagrire è già una sfida, farlo con qualcuno che non è sulla stessa lunghezza d’onda è ancora più complicato, ma passo dopo passo si può trovare un equilibrio. Tu come gestisci queste situazioni?