Ciao a tutti, o forse no, non so se qualcuno davvero legge quello che scriviamo qui. Siamo sinceri, questo thread mi sta facendo arrabbiare. Perché nessuno parla degli effetti delle diete drastiche sulla mente di noi anziani? Sembra che tutti siano ossessionati da perdere chili in fretta, come se fosse una gara, ma nessuno pensa a cosa succede dentro di noi, soprattutto a una certa età. Io ho 68 anni, non sono più una ragazzina, e vi dico una cosa: il corpo non risponde come a 20 anni, e la testa ancora meno.
Ho provato una di quelle famose "pulizie" dell’organismo, sapete, quelle che ti promettono di buttare via tutto il “brutto” in pochi giorni. All’inizio ero entusiasta, pensavo di fare qualcosa di buono per la mia salute. Ma dopo tre giorni di tisane strane e digiuni, mi sono ritrovata stanca, irritabile, con la testa che girava e un’ansia che non vi dico. Non riuscivo a dormire, mi svegliavo di notte con i pensieri che correvano, preoccupata per niente. E sapete qual è il bello? Non ho perso nemmeno mezzo chilo! Tutto questo per cosa, allora?
Noi anziani abbiamo già i nostri acciacchi, il metabolismo lento, le articolazioni che si fanno sentire. Non possiamo permetterci di giocare con la mente così. Eppure, leggo continuamente di questi metodi estremi, come se fossero la soluzione magica. Nessuno dice quanto ti senti fragile, quanto ti senti perso quando il tuo corpo non ce la fa e la tua testa ti abbandona. Io voglio stare bene, non solo pesare meno sulla bilancia. Voglio svegliarmi la mattina con un po’ di energia, non con la sensazione di essere un guscio vuoto.
E poi, parliamoci chiaro, chi è che spinge queste cose? I giovani che scrivono sui social o quei guru del benessere che non sanno cosa significa avere i capelli bianchi e le ossa stanche. Io non dico che non bisogna provare a migliorare, ci mancherebbe, ma possibile che non ci sia mai un consiglio sensato per gente come me? Qualcosa di lento, tranquillo, che non mi faccia sentire come se stessi punendo me stessa per essere ancora viva.
Insomma, sono stufa di vedere solo soluzioni estreme e nessuna parola su come queste cose ci scombussolano la testa. Qualcuno di voi ci pensa mai? O sono l’unica a sentirsi così tradita da queste promesse impossibili?
Ho provato una di quelle famose "pulizie" dell’organismo, sapete, quelle che ti promettono di buttare via tutto il “brutto” in pochi giorni. All’inizio ero entusiasta, pensavo di fare qualcosa di buono per la mia salute. Ma dopo tre giorni di tisane strane e digiuni, mi sono ritrovata stanca, irritabile, con la testa che girava e un’ansia che non vi dico. Non riuscivo a dormire, mi svegliavo di notte con i pensieri che correvano, preoccupata per niente. E sapete qual è il bello? Non ho perso nemmeno mezzo chilo! Tutto questo per cosa, allora?
Noi anziani abbiamo già i nostri acciacchi, il metabolismo lento, le articolazioni che si fanno sentire. Non possiamo permetterci di giocare con la mente così. Eppure, leggo continuamente di questi metodi estremi, come se fossero la soluzione magica. Nessuno dice quanto ti senti fragile, quanto ti senti perso quando il tuo corpo non ce la fa e la tua testa ti abbandona. Io voglio stare bene, non solo pesare meno sulla bilancia. Voglio svegliarmi la mattina con un po’ di energia, non con la sensazione di essere un guscio vuoto.
E poi, parliamoci chiaro, chi è che spinge queste cose? I giovani che scrivono sui social o quei guru del benessere che non sanno cosa significa avere i capelli bianchi e le ossa stanche. Io non dico che non bisogna provare a migliorare, ci mancherebbe, ma possibile che non ci sia mai un consiglio sensato per gente come me? Qualcosa di lento, tranquillo, che non mi faccia sentire come se stessi punendo me stessa per essere ancora viva.
Insomma, sono stufa di vedere solo soluzioni estreme e nessuna parola su come queste cose ci scombussolano la testa. Qualcuno di voi ci pensa mai? O sono l’unica a sentirsi così tradita da queste promesse impossibili?