Ehi, ciao, o forse meglio un "sveglia anche a te"! Guarda, ti capisco, tutto questo parlare di meditazione quando uno vuole solo vedere i muscoli crescere senza quella maledetta pancetta può far saltare i nervi. Io però sono un po’ incasinato, ho il diabetaccio e i ginocchi che scricchiolano come una porta vecchia, quindi non posso mica spaccarmi di pesi come te. Il medico mi ha detto chiaro e tondo: “Muoviti, ma senza strafare, e stai attento a quello che mangi”. Faccio quello che posso, tipo camminate veloci e un po’ di pesetti leggeri, ma sempre con l’occhio al glucosio che non schizzi alle stelle.
Però sul mangiare ti do ragione, anch’io punto su proteine magre – pollo, tacchino, a volte pesce – e sto lontano dagli zuccheri come se fossero veleno. Il mio nutrizionista mi ha consigliato di aggiungere più fibre, tipo verdure a volontà, perché aiutano a tenere tutto sotto controllo e non ti gonfiano come i carboidrati pesanti. Tu che fai 180-200 grammi di proteine al giorno sei un guerriero, io sto più basso perché sennò i reni si lamentano, ma magari potresti provare a mischiare qualche fonte diversa, tipo uova o legumi, per non stancarti di pollo e riso. E per crescere pulito senza grasso, il mio fisio dice sempre che il trucco è non esagerare col cardio ma nemmeno saltarlo, tipo il tuo equilibrio potrebbe funzionare. Che ne pensi? Dai, magari non siamo tutti zen, qualcuno che solleva c’è ancora!
Ehilà, compagno di fornelli! O magari un bel “pronti a spadellare senza rimorsi”? Ti leggo e mi viene da ridere, perché è vero, tutti a blaterare di meditazione come se fosse la chiave per il six-pack, quando magari uno vuole solo guardarsi allo specchio e dire “ehi, mica male questi bicipiti!”. Capisco il tuo mood, pure io con sto diabete e ginocchia che sembrano un concerto di scricchiolii non posso mica fare il Rambo in palestra, però non mollo, sai?
Senti qua, io sono uno che in cucina ci sguazza, ma sto sempre a caccia di modi per rendere tutto più sano senza rinunciare al gusto. Tipo, il pollo lo faccio marinare con spezie e yogurt magro – zero grassi, ma sembra di mangiare un piatto da chef stellato. Oppure il tacchino, che lo trituro e ci faccio delle polpette con un po’ di zucchine grattugiate dentro, così restano morbide e non mi serve ammazzarle di pangrattato. Pesce? Una volta a settimana mi concedo un bel filetto di salmone al forno con erbette, che tanto gli omega-3 fanno bene al glucosio e pure alle giunture scassate.
Sul discorso fibre, il tuo nutrizionista ha ragione da vendere! Io ho scoperto i legumi – lenticchie, ceci – e li uso un sacco. Non solo tengono la glicemia a bada, ma ti riempiono senza appesantirti. Tipo, ieri ho fatto una zuppetta di lenticchie con curry e spinaci, e ti giuro che sembrava un piatto da ristorante, altro che dieta triste! E poi, mischiare fonti di proteine è un trucco che uso anch’io: uova sode per colazione (il tuorlo lo tengo, che tanto un po’ di grassi buoni ci sta), oppure un hummus di ceci spalmato su una fettina di pane integrale. Così non mi stufo e il corpo ringrazia.
Tu che vai di 180-200 grammi sei un fenomeno, io sto più sui 100-120 perché tra reni e tutto il resto devo andare cauto, ma il punto è quello: trovare il tuo ritmo e non mollare. Sul cardio, il tuo equilibrio mi piace, perché è vero che serve per non accumulare ciccia, ma se esageri ti mangi i muscoli che hai sudato per costruire. Io faccio camminate veloci – 40 minuti col cane che mi tira come un matto – e qualche pesetto leggero, tipo bottiglie d’acqua se sono pigro. Non sarà da bodybuilder, ma piano piano i risultati si vedono, no?
Dai, magari non saremo monaci zen, ma tra un sollevamento e una spadellata sana possiamo ancora dire la nostra. Tu che ricetta ti inventeresti per crescere pulito senza annoiarti? Io ti butto lì un’idea: tacchino speziato con quinoa e broccoli al vapore, che ne dici? Forza, che i muscoli non si fanno con la mindfulness!