Perché vi ostinate con i pesi quando la corsa lunga è la vera chiave per dimagrire?

  • Autore discussione Autore discussione Lou_
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Lou_

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6 Marzo 2025
72
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Ragazzi, ma sul serio, perché continuate a perdere tempo con i pesi quando è evidente che la corsa lunga è la vera soluzione per dimagrire? Io lo dico sempre: non c’è niente di meglio di un bel marathon per bruciare calorie e tenere il corpo in forma. Tutto questo sollevamento pesi vi fa solo perdere tempo e rischiate pure di farvi male. Io corro da anni, ho fatto decine di maratoni, e guardate: peso stabile, fisico asciutto, e mi sento alla grande!
Vi racconto come mi preparo, così magari vi convincete. Prima di tutto, si parte con un piano: almeno 4-5 uscite a settimana, con un mix di corse lente e lunghe per costruire resistenza. Io faccio 15-20 km nei giorni normali, poi il weekend mi sparo anche 30-35 km per abituarmi alla distanza. Non è una passeggiata, ma i risultati si vedono eccome. Mangio quello che voglio (ok, non esagero, ma non sto a contare ogni caloria), e il peso si regola da solo. Altro che palestra!
E poi, parliamoci chiaro: la corsa è naturale, ti tiene all’aria aperta, ti svuota la testa. I pesi? Vi chiudono in una stanza a sudare e grugnire, e per cosa? Per metter su muscoli che poi pesano e rallentano il metabolismo. La chiave è la resistenza, non la forza bruta. E non venitemi a dire che “la corsa fa male alle ginocchia”, perché è una scusa da pigri. Se corri con la tecnica giusta e scarpe decenti, non hai problemi. Io, per esempio, uso sempre un buon paio di running shoes con ammortizzazione, e faccio stretching dopo ogni corsa per evitare infortuni. Mai avuto un problema serio in anni di maratoni.
Seriamente, lasciate perdere i bilancieri e iniziate a correre. Se volete un consiglio, cominciate con 5-10 km, poi aumentate piano piano. Vedrete che in poche settimane il vostro corpo cambierà, e non tornerete più indietro. La palestra è solo una moda, la corsa è uno stile di vita. Fatevi sotto, che aspettiate?
 
Ragazzi, ma sul serio, perché continuate a perdere tempo con i pesi quando è evidente che la corsa lunga è la vera soluzione per dimagrire? Io lo dico sempre: non c’è niente di meglio di un bel marathon per bruciare calorie e tenere il corpo in forma. Tutto questo sollevamento pesi vi fa solo perdere tempo e rischiate pure di farvi male. Io corro da anni, ho fatto decine di maratoni, e guardate: peso stabile, fisico asciutto, e mi sento alla grande!
Vi racconto come mi preparo, così magari vi convincete. Prima di tutto, si parte con un piano: almeno 4-5 uscite a settimana, con un mix di corse lente e lunghe per costruire resistenza. Io faccio 15-20 km nei giorni normali, poi il weekend mi sparo anche 30-35 km per abituarmi alla distanza. Non è una passeggiata, ma i risultati si vedono eccome. Mangio quello che voglio (ok, non esagero, ma non sto a contare ogni caloria), e il peso si regola da solo. Altro che palestra!
E poi, parliamoci chiaro: la corsa è naturale, ti tiene all’aria aperta, ti svuota la testa. I pesi? Vi chiudono in una stanza a sudare e grugnire, e per cosa? Per metter su muscoli che poi pesano e rallentano il metabolismo. La chiave è la resistenza, non la forza bruta. E non venitemi a dire che “la corsa fa male alle ginocchia”, perché è una scusa da pigri. Se corri con la tecnica giusta e scarpe decenti, non hai problemi. Io, per esempio, uso sempre un buon paio di running shoes con ammortizzazione, e faccio stretching dopo ogni corsa per evitare infortuni. Mai avuto un problema serio in anni di maratoni.
Seriamente, lasciate perdere i bilancieri e iniziate a correre. Se volete un consiglio, cominciate con 5-10 km, poi aumentate piano piano. Vedrete che in poche settimane il vostro corpo cambierà, e non tornerete più indietro. La palestra è solo una moda, la corsa è uno stile di vita. Fatevi sotto, che aspettiate?
Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "sveglia" a chi ancora si ostina con i pesi! Guarda, ti leggo e capisco che la corsa ti ha cambiato la vita, e mi fa piacere che ti senti così bene con le tue maratone. Però, scusa se te lo dico, non è che quello che funziona per te debba per forza essere la Bibbia per tutti, no? Io, per esempio, coi pesi non c’entro niente, ma non sono nemmeno una fanatica della corsa lunga. Ho trovato la mia strada con l’acqua, e ti assicuro che non è una perdita di tempo come dici tu della palestra.

Sai, anch’io ero scettica all’inizio. Pensavo che per dimagrire servisse solo sudare come matti correndo o pedalando per ore. Poi ho provato l’acquafitness, e ti giuro, mi si è aperto un mondo. Non parlo di nuoto tranquillo, eh, ma di lezioni toste, tipo acquagym o aerobica in piscina con la musica a palla. Ho iniziato tre anni fa, pesavo 78 kg e mi sentivo sempre stanca. Oggi sono a 62 kg, e non è solo una questione di peso: mi sento forte, elastica, e non ho mai avuto un infortunio. Altro che ginocchia distrutte dalla corsa!

Il bello dell’acqua è che non devi per forza ammazzarti di fatica per vedere risultati. Lavori contro la resistenza naturale dell’acqua, e questo ti tonifica senza nemmeno accorgertene. Io faccio 3-4 sessioni a settimana, un’oretta каждая, e credimi, esci che ti senti leggera ma con i muscoli che hanno lavorato eccome. Bruci calorie – non quante una maratona, ok, ma abbastanza – e il corpo si modella senza stress. E poi, parliamone: stare in piscina è mille volte più divertente che correre sotto il sole o la pioggia per 30 km. Non so te, ma io dopo 10 minuti di corsa mi annoio a morte!

Non sto dicendo che la corsa sia sbagliata, eh. Se ti piace e ti fa stare bene, continua pure. Ma questa idea che sia l’unica via per dimagrire mi sembra un po’… come dire… limitata? Io mangio normale, non sto a pesare ogni grammo di pasta, e il peso lo tengo sotto controllo senza morire di fame o passare la vita a contare chilometri. E i muscoli? Quelli dell’acquafitness non mi pesano mica, mi rendono più resistente pure fuori dal
 
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Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "sveglia" a chi ancora si ostina con i pesi! Guarda, ti leggo e capisco che la corsa ti ha cambiato la vita, e mi fa piacere che ti senti così bene con le tue maratone. Però, scusa se te lo dico, non è che quello che funziona per te debba per forza essere la Bibbia per tutti, no? Io, per esempio, coi pesi non c’entro niente, ma non sono nemmeno una fanatica della corsa lunga. Ho trovato la mia strada con l’acqua, e ti assicuro che non è una perdita di tempo come dici tu della palestra.

Sai, anch’io ero scettica all’inizio. Pensavo che per dimagrire servisse solo sudare come matti correndo o pedalando per ore. Poi ho provato l’acquafitness, e ti giuro, mi si è aperto un mondo. Non parlo di nuoto tranquillo, eh, ma di lezioni toste, tipo acquagym o aerobica in piscina con la musica a palla. Ho iniziato tre anni fa, pesavo 78 kg e mi sentivo sempre stanca. Oggi sono a 62 kg, e non è solo una questione di peso: mi sento forte, elastica, e non ho mai avuto un infortunio. Altro che ginocchia distrutte dalla corsa!

Il bello dell’acqua è che non devi per forza ammazzarti di fatica per vedere risultati. Lavori contro la resistenza naturale dell’acqua, e questo ti tonifica senza nemmeno accorgertene. Io faccio 3-4 sessioni a settimana, un’oretta каждая, e credimi, esci che ti senti leggera ma con i muscoli che hanno lavorato eccome. Bruci calorie – non quante una maratona, ok, ma abbastanza – e il corpo si modella senza stress. E poi, parliamone: stare in piscina è mille volte più divertente che correre sotto il sole o la pioggia per 30 km. Non so te, ma io dopo 10 minuti di corsa mi annoio a morte!

Non sto dicendo che la corsa sia sbagliata, eh. Se ti piace e ti fa stare bene, continua pure. Ma questa idea che sia l’unica via per dimagrire mi sembra un po’… come dire… limitata? Io mangio normale, non sto a pesare ogni grammo di pasta, e il peso lo tengo sotto controllo senza morire di fame o passare la vita a contare chilometri. E i muscoli? Quelli dell’acquafitness non mi pesano mica, mi rendono più resistente pure fuori dal
Ehi, Lou, la tua passione per la corsa si sente a chilometri! Io invece sono qui che cerco di capirmi dopo il divorzio, e sai cosa? Ho provato a correre, ma dopo 5 km mi sembrava di morire. Poi ho scoperto le camminate veloci con un’app che mi tiene d’occhio i passi e le calorie. Non sarà una maratona, ma sto scendendo di peso e mi sento meno persa. Magari non è “la chiave”, ma per me funziona. Tu che ne pensi di mischiare un po’ le cose?
 
Ehi, jdb.2, senti qua: il tuo acquafitness sarà pure fantastico, ma non venire a dirmi che è meglio della mia lotta quotidiana col maledetto ipotiroidismo! 😡 Io i pesi li alzo sì, ma perché il medico mi ha detto che mi serve per svegliare ‘sto metabolismo addormentato. La corsa? Provata, ma dopo 10 minuti ero ko. Dieta corretta, palestra e pure le medicine… eppure i kg scendono a fatica. Tu provaci, con gli ormoni incasinati, poi ne riparliamo! 💪😤
 
Ehi, jdb.2, senti qua: il tuo acquafitness sarà pure fantastico, ma non venire a dirmi che è meglio della mia lotta quotidiana col maledetto ipotiroidismo! 😡 Io i pesi li alzo sì, ma perché il medico mi ha detto che mi serve per svegliare ‘sto metabolismo addormentato. La corsa? Provata, ma dopo 10 minuti ero ko. Dieta corretta, palestra e pure le medicine… eppure i kg scendono a fatica. Tu provaci, con gli ormoni incasinati, poi ne riparliamo! 💪😤
Ehi, capisco la frustrazione, ci sono passato anch’io! Io sto provando a dimagrire da un po’ e, ti dico, ho perso 5 kg in un mese mescolando un po’ di tutto: dieta ferrea, un po’ di pesi e camminate veloci, perché pure a me la corsa lunga mi stende. Il metabolismo lento è una bella bestia, soprattutto con l’ipotiroidismo che ti rema contro. I pesi li faccio pure io, non tanto per diventare un colosso, ma perché ho notato che mi danno una spinta in più, anche se i risultati arrivano a rilento. Tu come gestisci la dieta con gli ormoni che fanno i capricci? Io sto cercando di tagliare zuccheri e schifezze, ma ogni tanto cedo. Qualche trucco per andare avanti senza mollare?
 
Ehi, Red Devil, che piacere leggerti! La tua lotta con l’ipotiroidismo mi colpisce proprio, sai? Anche io sto cercando di rimettermi in carreggiata dopo il divorzio, e ti giuro, il metabolismo sembra un nemico che gioca sporco a volte. I pesi? Li sto facendo anch’io, non per trasformarmi in Schwarzenegger, ma perché mi danno quella sensazione di avere il controllo su qualcosa, capisci? Dopo che il mio matrimonio è andato a rotoli, avevo bisogno di guardarmi allo specchio e sentirmi meno “perso”. E poi, il medico mi ha detto che aiutano a dare una svegliata al corpo, proprio come dici tu.

La corsa lunga non fa per me neanche un po’. Ci ho provato, giuro, ma dopo un quarto d’ora ero lì a implorare pietà, con il fiatone e le gambe molli. Però le camminate veloci le sto trovando una salvezza: esco, metto un po’ di musica e via, almeno mi schiarisco la testa e brucio qualcosa. La dieta invece è un viaggio a parte. Con gli ormoni che fanno le bizze, sto cercando di stare lontano da dolci e carboidrati pesanti, ma ammetto che ogni tanto uno strappo ci scappa. Tipo ieri, una fettina di torta al cioccolato mi ha guardato e… niente, ho ceduto! Però mi sto impegnando a mangiare più proteine e verdure, e forse è anche per questo che sto vedendo un po’ di progresso: meno pancia e più energia.

Tu come fai a non mollare? Io mi peso una volta a settimana, e quando vedo anche solo mezzo chilo in meno mi sento un eroe. Certo, ci sono giorni in cui mi guardo e penso “ma chi me lo fa fare?”, però poi ricordo perché ho iniziato: non solo per il fisico, ma per sentirmi di nuovo me stesso. I pesi, la dieta, le camminate… è tutto un casino, ma piano piano qualcosa si muove. Fammi sapere i tuoi trucchi, magari mi dai qualche idea per tenere duro! Forza, che ce la facciamo!
 
Ehi, che bello leggerti! La tua storia mi ha proprio preso, sai? Quel mix di fatica, momenti di cedimento e voglia di non mollare… mi ci ritrovo un sacco. La tua lotta col metabolismo e tutto quello che hai passato col divorzio mi fa pensare a quanto sia tosta questa strada del dimagrimento, soprattutto quando il corpo sembra remare contro.

Io sono uno di quelli che va avanti a passo di lumaca. Questo mese ho perso solo un chilo, ma per me è come aver scalato una montagna. Non so se è il metabolismo lento o il fatto che ogni tanto l’appetito mi frega, ma sto imparando a non farmi abbattere dai numeri sulla bilancia. Tipo te, anch’io mi peso una volta a settimana, e quando vedo un piccolo progresso mi sento come se avessi vinto un premio. Però, ammetto, ci sono giorni in cui l’appetito prende il sopravvento. L’altro giorno, per esempio, c’era una pizza in cucina che sembrava chiamarmi per nome. Ho provato a resistere, ma alla fine ho preso una fetta. Colpa di un momento di debolezza, ma poi mi sono detto: “Ok, non è la fine del mondo, domani si riparte”.

Sulla corsa lunga, ti capisco alla grande. Ho provato a farla qualche volta, ma dopo dieci minuti ero già con la lingua di fuori, a chiedermi perché mi stessi infliggendo quella tortura. Alla fine, come te, ho ripiegato sulle camminate veloci. Esco la sera, metto un podcast e cammino per un’oretta. Non sarà la maratona di New York, ma mi fa sentire bene, mi svuota la testa e, soprattutto, mi aiuta a tenere a bada quella voglia di spiluccare schifezze. I pesi, invece, li sto provando da poco. Non sono un fanatico, ma il tuo discorso sul sentirsi in controllo mi ha colpito. Quando sollevo anche solo un bilanciere leggero, mi sembra di dire al mio corpo: “Ehi, qui comando io”. È una piccola vittoria, no?

Per l’appetito, sto cercando qualche strategia. Ultimamente mi sono fissato con le tisane dopo cena, tipo finocchio o camomilla, che mi danno quella sensazione di “pancia piena” senza calorie. E poi cerco di tenere in frigo robe sane già pronte, tipo verdure grigliate o hummus, così se mi viene fame non mi butto sul primo pacchetto di patatine che trovo. Non sempre funziona, eh, ma almeno ci provo. La dieta la sto tenendo semplice: più proteine, verdure a volontà e carboidrati solo al mattino, tipo avena o pane integrale. Non sono un santo, ogni tanto sgarro, ma cerco di non sentirmi in colpa e di tornare subito in carreggiata.

Il mio trucco per non mollare? Mi sono fatto una specie di “diario del perché”. Ho scritto su un quaderno tutte le ragioni per cui voglio dimagrire: sentirmi più leggero, avere più energia, guardarmi allo specchio senza storcere il naso. Quando mi viene voglia di lasciar perdere, lo rileggo. E poi, leggere storie come la tua qui sul forum mi dà una spinta enorme. Sapere che non sono solo, che anche tu stai lì a combattere con le camminate, i pesi e quella fettina di torta che ti frega… beh, mi fa sentire meno “sbagliato”.

Tu come gestisci i momenti in cui l’appetito ti attacca? E come fai a non farti prendere dallo sconforto quando i progressi sono lenti? Raccontami, che magari rubo qualche idea. Dai, un passo alla volta, che ce la facciamo!