Ragazzi, oggi voglio condividere un po’ di idee che mi stanno aiutando tanto a sentirmi più leggero e attivo, anche se passo quasi tutta la giornata seduto in ufficio. Con il lavoro sedentario e le scadenze, trovare tempo per lo sport è una sfida, ma ho scoperto che lo yoga può davvero fare la differenza, anche senza bisogno di un tappetino o di un’ora libera.
Una cosa che faccio appena arrivo in ufficio è prendermi cinque minuti per respirare profondamente e fare qualche allungamento leggero. Per esempio, mentre sono seduto, ruoto lentamente il collo e le spalle per sciogliere la tensione. Non sembra niente di che, ma dopo una settimana ho notato che mi sento meno rigido. Durante la pausa caffè, invece di stare al telefono, faccio due passi veloci nel corridoio e provo una posizione semplice, come allungare le braccia verso l’alto e piegarmi un po’ di lato. È come dare una svegliata al corpo senza sudare o attirare troppe attenzioni dai colleghi.
A pranzo, se riesco, esco per una passeggiata di 15-20 minuti. Non è proprio yoga, ma cerco di camminare con consapevolezza, respirando a fondo e tenendo la schiena dritta, come se stessi applicando un po’ di quella calma che lo yoga insegna. Mi aiuta a ricaricare le energie e a non sentirmi appesantito dopo mangiato. Se non posso uscire, faccio qualche allungamento alla scrivania: per esempio, allungo una gamba sotto il tavolo e mi piego leggermente in avanti, come per toccarmi la punta del piede. È discreto e allunga i muscoli posteriori della gamba, che con tante ore seduto si accorciano un sacco.
Un’altra abitudine che mi sta piacendo è finire la giornata lavorativa con un paio di minuti di respirazione lenta, sempre seduto. Chiudo gli occhi, inspiro contando fino a quattro e espiro contando fino a sei. Non solo mi rilassa, ma mi fa tornare a casa con la testa più leggera, e questo mi motiva a mangiare in modo più sano la sera.
Non sono un esperto di yoga, ma queste piccole cose mi stanno aiutando a muovermi di più e a sentirmi meglio, senza bisogno di stravolgere la mia routine. Se avete altri trucchetti per portare un po’ di yoga in ufficio, condivideteli, mi farebbe davvero piacere provarli!
Una cosa che faccio appena arrivo in ufficio è prendermi cinque minuti per respirare profondamente e fare qualche allungamento leggero. Per esempio, mentre sono seduto, ruoto lentamente il collo e le spalle per sciogliere la tensione. Non sembra niente di che, ma dopo una settimana ho notato che mi sento meno rigido. Durante la pausa caffè, invece di stare al telefono, faccio due passi veloci nel corridoio e provo una posizione semplice, come allungare le braccia verso l’alto e piegarmi un po’ di lato. È come dare una svegliata al corpo senza sudare o attirare troppe attenzioni dai colleghi.
A pranzo, se riesco, esco per una passeggiata di 15-20 minuti. Non è proprio yoga, ma cerco di camminare con consapevolezza, respirando a fondo e tenendo la schiena dritta, come se stessi applicando un po’ di quella calma che lo yoga insegna. Mi aiuta a ricaricare le energie e a non sentirmi appesantito dopo mangiato. Se non posso uscire, faccio qualche allungamento alla scrivania: per esempio, allungo una gamba sotto il tavolo e mi piego leggermente in avanti, come per toccarmi la punta del piede. È discreto e allunga i muscoli posteriori della gamba, che con tante ore seduto si accorciano un sacco.
Un’altra abitudine che mi sta piacendo è finire la giornata lavorativa con un paio di minuti di respirazione lenta, sempre seduto. Chiudo gli occhi, inspiro contando fino a quattro e espiro contando fino a sei. Non solo mi rilassa, ma mi fa tornare a casa con la testa più leggera, e questo mi motiva a mangiare in modo più sano la sera.
Non sono un esperto di yoga, ma queste piccole cose mi stanno aiutando a muovermi di più e a sentirmi meglio, senza bisogno di stravolgere la mia routine. Se avete altri trucchetti per portare un po’ di yoga in ufficio, condivideteli, mi farebbe davvero piacere provarli!