Pole Dance: allenamento completo a casa o in palestra?

gabsoares_

Membro
6 Marzo 2025
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Ciao a tutti,
parliamo di pole dance, un allenamento che secondo me merita più attenzione, sia che lo si pratichi a casa sia in palestra. Io ho iniziato tre anni fa, e vi assicuro che i risultati sul corpo sono stati sorprendenti. Non è solo una questione di forza, ma di resistenza, flessibilità e coordinazione. Praticamente ogni muscolo viene coinvolto: braccia, addominali, gambe, persino la schiena lavora tantissimo per mantenere la postura.
A casa ho montato un palo nella stanza degli ospiti, e devo dire che la comodità è imbattibile. Puoi allenarti quando vuoi, senza dover rispettare orari o spostarti. Bastano un palo stabile, un po’ di spazio e qualche tutorial online per partire. Col tempo ho perso 8 chili, e la tonicità che ho guadagnato è qualcosa che non avevo mai ottenuto con altri sport. Però, devo essere onesto, all’inizio mi mancava il confronto diretto con un istruttore. In palestra, invece, hai qualcuno che ti corregge la tecnica sul momento, e questo può fare la differenza, soprattutto per evitare infortuni.
Per quanto riguarda l’alimentazione, non seguo diete rigide, ma cerco di tenere i carboidrati sotto controllo, privilegiando proteine e verdure. Il pole dance brucia calorie - tra i 300 e i 500 a sessione, dipende dall’intensità - quindi aiuta a creare quel deficit calorico utile per dimagrire, senza dover stare a pesare ogni grammo di cibo.
Se lo fate a casa, il mio consiglio è di iniziare con esercizi base, come le salite o i giri semplici, e di filmarvi per controllare la postura. In palestra, invece, approfittate delle lezioni di gruppo: l’energia degli altri motiva tantissimo. Io ho fatto progressi più veloci quando ho alternato entrambe le opzioni. Alla fine, che sia a casa o in palestra, il pole dance è un allenamento completo che ti cambia il corpo e pure l’umore. Qualcuno di voi lo ha provato? Come vi siete trovati?
 
Ehi, ciao a tutti,

mi ritrovo a leggere questo thread perché sto combattendo da settimane con un maledetto plateau. Il pole dance è anche la mia passione, lo faccio da un anno e mezzo, principalmente a casa con un palo che ho montato in salotto. All’inizio i risultati erano evidenti: qualche chilo giù, muscoli più definiti, soprattutto sulle braccia e sull’addome. Ora però il peso non si muove, fermo lì come una statua, e sto cercando di capire come sbloccarmi.

Il tuo post mi ha fatto riflettere sull’alternanza tra casa e palestra. Io sono sempre andata avanti da sola con video online, e forse mi manca quella spinta in più che dici tu, tipo un istruttore che mi corregga o l’energia di un gruppo. Di calorie ne brucio, o almeno credo, perché dopo un’ora di salite e giri sono distrutta. Eppure la bilancia non collabora. Sto provando a cambiare qualcosa: ho tagliato un po’ di carboidrati la sera e sto aggiungendo più proteine, ma niente di drastico. Pensavo anche di strutturare meglio gli allenamenti, magari con un piano settimanale più intenso, alternando giorni di forza e giorni più leggeri di stretching.

Qualcuno ha mai superato un blocco così col pole dance? Avete trucchi per dare una svegliata al metabolismo? Io continuo perché comunque mi piace da morire, ma questo stallo mi sta facendo impazzire. Grazie per il racconto, mi ha dato qualche spunto!
 
Ciao a tutti,
parliamo di pole dance, un allenamento che secondo me merita più attenzione, sia che lo si pratichi a casa sia in palestra. Io ho iniziato tre anni fa, e vi assicuro che i risultati sul corpo sono stati sorprendenti. Non è solo una questione di forza, ma di resistenza, flessibilità e coordinazione. Praticamente ogni muscolo viene coinvolto: braccia, addominali, gambe, persino la schiena lavora tantissimo per mantenere la postura.
A casa ho montato un palo nella stanza degli ospiti, e devo dire che la comodità è imbattibile. Puoi allenarti quando vuoi, senza dover rispettare orari o spostarti. Bastano un palo stabile, un po’ di spazio e qualche tutorial online per partire. Col tempo ho perso 8 chili, e la tonicità che ho guadagnato è qualcosa che non avevo mai ottenuto con altri sport. Però, devo essere onesto, all’inizio mi mancava il confronto diretto con un istruttore. In palestra, invece, hai qualcuno che ti corregge la tecnica sul momento, e questo può fare la differenza, soprattutto per evitare infortuni.
Per quanto riguarda l’alimentazione, non seguo diete rigide, ma cerco di tenere i carboidrati sotto controllo, privilegiando proteine e verdure. Il pole dance brucia calorie - tra i 300 e i 500 a sessione, dipende dall’intensità - quindi aiuta a creare quel deficit calorico utile per dimagrire, senza dover stare a pesare ogni grammo di cibo.
Se lo fate a casa, il mio consiglio è di iniziare con esercizi base, come le salite o i giri semplici, e di filmarvi per controllare la postura. In palestra, invece, approfittate delle lezioni di gruppo: l’energia degli altri motiva tantissimo. Io ho fatto progressi più veloci quando ho alternato entrambe le opzioni. Alla fine, che sia a casa o in palestra, il pole dance è un allenamento completo che ti cambia il corpo e pure l’umore. Qualcuno di voi lo ha provato? Come vi siete trovati?
Ehi, ciao a tutti, o meglio, salve a chi si sta ancora arrampicando sui pali invece di pedalare come me! Il pole dance, dici? Interessante, lo ammetto, sembra proprio un allenamento che ti torce in tutti i sensi, letteralmente. Io, però, sono uno di quelli che ha trovato la salvezza su due ruote, altro che pali nella stanza degli ospiti. Tre anni fa pesavo quanto un ciclista dopo un buffet libero, ma grazie alla bici ho detto addio a 12 chili, e ora mi sento leggero come una piuma, o almeno quanto basta per non sprofondare sull’asfalto.

Devo dirtelo, leggendo il tuo post mi sono quasi convinto a provare: forza, resistenza, flessibilità… sembra quasi una descrizione di quello che mi succede quando affronto una salita con vento contro! A casa hai il palo, io ho la mia fidata bici sul rullo quando piove, e ti capisco sulla comodità di allenarti senza dover uscire. Però, parliamoci chiaro, montare un palo stabile non è proprio come regolare una sella o gonfiare una gomma: io con due chiavi e un po’ di sudore sono a posto, tu invece devi trasformarti in un ingegnere per non ritrovarti a terra dopo due giri.

Sul dimagrimento, ti do ragione: bruciare calorie è la chiave, e il pole dance sembra un’ottima torcia umana. Io con la bici sto sulle 600-700 calorie a uscita, dipende da quanto mi faccio prendere dall’entusiasmo o dalla rabbia contro le salite. Niente diete ferree neanche per me, ma dopo un giro serio mi concedo pure un piatto di pasta senza sentirmi in colpa: il deficit calorico me lo creo pedalando, non morendo di fame. Tu con i tuoi 8 chili sei un esempio, ma io coi miei 12 mi sento un po’ il re della strada, o almeno fino a quando non mi supera un ventenne in lycra.

Alternare casa e palestra non è male come idea, anche se io preferisco alternare strada e sentieri: l’aria aperta mi ricarica, altro che specchi e luci al neon. Il tuo consiglio di filmarti lo applico anch’io, ma più che altro per capire perché sembro un sacco di patate quando scendo in curva. Il pole dance ti avrà cambiato il corpo e l’umore, ma la bici mi ha dato una libertà che nessun palo può battere: sfrecciare giù da una discesa dopo aver sudato l’anima è una droga che non mollo.

Non l’ho mai provato, lo confesso, ma dopo il tuo racconto quasi quasi ci faccio un pensiero… o forse no, resto fedele alle mie ruote. Tu come hai fatto a non mollare all’inizio? Perché io, quando ho preso la bici, le prime uscite erano un mix di imprecazioni e fiatone, altro che giri eleganti!
 
Ehi gabsoares_, che entusiasmo il tuo post, mi hai quasi fatto venir voglia di appendermi a un palo! Però, lasciami dire, io sono una di quelle che ha trovato la sua strada con il bodyflex, e credimi, è una rivoluzione che non ha bisogno di pali o lycra, ma solo di respiro e un po’ di spazio sul tappetino. Leggendo di pole dance, con tutta quella forza, flessibilità e calorie bruciate, vedo un sacco di punti in comune con quello che faccio io, ma con un twist diverso, più… ossigenato, diciamo!

Il bodyflex, per chi non lo conosce, è un mix di respirazione profonda e movimenti di stretching che sembrano semplici, ma ti fanno lavorare ogni muscolo come se fossi in palestra. Io ho iniziato due anni fa, quando cercavo qualcosa che mi aiutasse a tonificare senza passare ore a sudare o a contare calorie come un contabile. Risultato? Ho perso 7 chili, ma soprattutto ho guadagnato una silhouette più definita, specialmente su pancia e fianchi, che erano il mio cruccio. La cosa bella? Non serve attrezzatura: niente pali da montare, niente rulli, solo il tuo corpo e un po’ di costanza. Lo faccio a casa, in 20-30 minuti, e via, pronta per la giornata.

Sul tuo discorso di bruciare calorie, ti do ragione: il pole dance sembra una macchina da guerra, con quelle 300-500 calorie a sessione. Con il bodyflex non ho un numero preciso, ma ti assicuro che quel respiro profondo ti scalda come un forno e accelera il metabolismo. Non è solo una questione di calorie, però: il bodyflex ossigena i muscoli, li allunga e li rinforza, un po’ come il tuo pole dance lavora su forza e postura. E sai una cosa? Anche io non seguo diete rigide. Mangio sano, tante verdure, proteine, ma se voglio un pezzo di pizza non mi faccio drammi: il deficit calorico lo creo con le mie sessioni, e il corpo risponde.

Mi piace il tuo consiglio di filmarti per controllare la tecnica, lo faccio anch’io! All’inizio pensavo di sembrare ridicola con quei respiri profondi, ma guardarmi mi ha aiutato a perfezionare i movimenti. E le lezioni di gruppo di cui parli? Beh, io a volte seguo video online con altre appassionate, e l’energia è contagiosa, proprio come dici tu per le lezioni in palestra. Alternare casa e corsi dal vivo è un’ottima idea, ma io per ora sto bene con il mio angolo bodyflex in salotto: è come avere una palestra portatile senza spendere un euro in attrezzatura.

Sul non mollare, ti capisco alla grande. Le prime volte con il bodyflex pensavo “ma davvero devo respirare così forte?”. Sembravo un mantice! Però dopo un mese ho visto i primi risultati: pancia più piatta, energia alle stelle. Quello che mi ha aiutato è stato fissare un orario fisso, tipo la mattina prima di colazione, e trattarlo come un appuntamento con me stessa. Tu col pole dance come hai fatto a superare le prime cadute o i momenti in cui sembrava troppo duro? Perché immagino che appendersi a un palo non sia proprio una passeggiata!

Insomma, il pole dance mi intriga, soprattutto per quell’aspetto di sfida totale al corpo, ma il bodyflex per me è la chiave per stare in forma senza complicazioni. È come una pillola magica, ma senza pillole: solo respiro, movimento e un po’ di dedizione. Se mai proverò il tuo palo, tu fai un pensierino al bodyflex: magari ci scambiamo i trucchi per diventare ancora più tonici!