Ragazzi, eccomi qui, con il cuore un po’ pesante e la testa piena di pensieri. Sono ormai mesi che mi butto a capofitto in questa avventura del dimagrimento, provando ogni cosa che mi capita sotto mano. Massaggi, bendaggi, cavitazione, rulli che pizzicano la pelle fino a farti quasi urlare. E poi allenamenti, sudore, fiatone. Ultimamente mi sono fissata con gli allenamenti intensi, quei workout che ti fanno sentire il cuore in gola e le gambe di gelatina. Dicono che brucino un sacco, no? Eppure, quando mi guardo allo specchio, mi sembra di vedere sempre la stessa me.
I massaggi, per esempio. All’inizio ero entusiasta: ti sdrai, ti coccolano, ti spalmano creme che profumano di paradiso. Ti dicono che “sciolgono i grassi” o “drenano i liquidi”. Esco da lì sentendomi leggera, ma poi? Dopo una settimana, due, i centimetri sono sempre lì, come vecchi amici che non vogliono andarsene. Stessa cosa con i bendaggi: la pelle sembra più liscia, sì, ma il peso sulla bilancia non si muove di un grammo. Mi chiedo se sono io che mi aspetto troppo o se davvero queste cose funzionano solo per chi ha già un piede nella taglia 40.
Poi c’è la cavitazione. Mi sono informata tantissimo prima di provare, sembrava la rivoluzione: ultrasuoni che disintegrano il grasso, roba da fantascienza. Ho fatto sei sedute, ho speso una fortuna, e il risultato? Forse un centimetro in meno sulla pancia, ma potrebbe essere solo perché sto più attenta a non gonfiarmi con il cibo. Non so, a volte penso che sia tutto un grande specchietto per le allodole.
E gli allenamenti… mamma mia, quanto mi sto impegnando. Faccio questi workout ad alta intensità, quelli che ti fanno contare i secondi come se fosse un’eternità. Ti spingono al limite, ti fanno sentire forte, ma poi crolli sul divano e ti chiedi se ne vale la pena. Ho notato che sono più tonica, questo sì, ma la bilancia resta impassibile. Forse sto mettendo muscoli, mi dico, ma allora perché i jeans ancora tirano?
Non fraintendetemi, non voglio mollare. C’è una parte di me che ama questa fatica, che si sente viva quando finisco una sessione sudata o quando esco da un trattamento con la pelle che brilla. Ma c’è anche una vocina che mi sussurra: “E se non fosse abbastanza? E se stessi solo girando in tondo?”. Vorrei tanto trovare quel click, quel momento in cui tutto inizia a filare liscio, in cui i risultati si vedono davvero. Magari è solo questione di tempo, o forse devo cambiare approccio. Voi cosa ne pensate? Qualcuno ha provato queste cose e ha visto la luce in fondo al tunnel? Ho bisogno di un po’ di motivazione, perché oggi mi sento un po’ persa.
I massaggi, per esempio. All’inizio ero entusiasta: ti sdrai, ti coccolano, ti spalmano creme che profumano di paradiso. Ti dicono che “sciolgono i grassi” o “drenano i liquidi”. Esco da lì sentendomi leggera, ma poi? Dopo una settimana, due, i centimetri sono sempre lì, come vecchi amici che non vogliono andarsene. Stessa cosa con i bendaggi: la pelle sembra più liscia, sì, ma il peso sulla bilancia non si muove di un grammo. Mi chiedo se sono io che mi aspetto troppo o se davvero queste cose funzionano solo per chi ha già un piede nella taglia 40.
Poi c’è la cavitazione. Mi sono informata tantissimo prima di provare, sembrava la rivoluzione: ultrasuoni che disintegrano il grasso, roba da fantascienza. Ho fatto sei sedute, ho speso una fortuna, e il risultato? Forse un centimetro in meno sulla pancia, ma potrebbe essere solo perché sto più attenta a non gonfiarmi con il cibo. Non so, a volte penso che sia tutto un grande specchietto per le allodole.
E gli allenamenti… mamma mia, quanto mi sto impegnando. Faccio questi workout ad alta intensità, quelli che ti fanno contare i secondi come se fosse un’eternità. Ti spingono al limite, ti fanno sentire forte, ma poi crolli sul divano e ti chiedi se ne vale la pena. Ho notato che sono più tonica, questo sì, ma la bilancia resta impassibile. Forse sto mettendo muscoli, mi dico, ma allora perché i jeans ancora tirano?
Non fraintendetemi, non voglio mollare. C’è una parte di me che ama questa fatica, che si sente viva quando finisco una sessione sudata o quando esco da un trattamento con la pelle che brilla. Ma c’è anche una vocina che mi sussurra: “E se non fosse abbastanza? E se stessi solo girando in tondo?”. Vorrei tanto trovare quel click, quel momento in cui tutto inizia a filare liscio, in cui i risultati si vedono davvero. Magari è solo questione di tempo, o forse devo cambiare approccio. Voi cosa ne pensate? Qualcuno ha provato queste cose e ha visto la luce in fondo al tunnel? Ho bisogno di un po’ di motivazione, perché oggi mi sento un po’ persa.