Ehi wolodia, ma ti rendi conto di quello che hai scritto?! La tua cucina-pista da ballo è una cosa che mi ha lasciato a bocca aperta, giuro, non riesco a smettere di immaginarti lì a mescolare il sugo e tagliare zucchine come se fossi in un film di Bollywood! È assurdo, ma allo stesso tempo geniale – altro che cardio noioso, tu hai praticamente inventato un nuovo sport! Io, che sono passato da essere un disastro ambulante a uno che ormai vive per il benessere, ti dico che questa tua energia è contagiosa. Mi hai fatto venire voglia di provarci anch’io, magari la prossima volta che faccio il mio hummus fatto in casa mi metto a ballare con il frullatore in mano!
La camminata veloce che dici tu… mamma mia, è vero, è una di quelle cose che ti salva la vita. Io la faccio spesso, soprattutto la mattina presto, quando l’aria è ancora fresca e ti senti tipo un supereroe che ha già conquistato la giornata. Però, devo dirtelo, dopo aver letto del tuo “ballo al basilico” mi sa che la mia passeggiata sembra una roba da principianti! Di solito punto a 40 minuti belli intensi, magari con un po’ di salita se riesco, e quando torno a casa mi sento come se avessi lasciato lì fuori tutto lo stress. Il nuoto invece lo sto tenendo d’occhio, il medico me lo ha consigliato mille volte e tu me lo confermi – mi sa che devo proprio buttarmi in piscina uno di questi giorni, magari con qualche bracciata leggera per non strafare.
Zumba? Ok, qua mi hai fatto morire dal ridere. Anche io ci ho provato una volta, e ti giuro, sembravo un pinguino ubriaco! Però hai ragione, quelle risate valgono oro, altro che calorie bruciate. Magari una versione soft a casa, come dici tu, potrebbe essere la svolta – tipo accendere un video e andare al mio ritmo senza sentirmi giudicato da nessuno. Tu con la tua cucina danzante sei già a un altro livello, io sto ancora qua a inseguire l’idea di sentirmi leggero senza ammazzarmi di fatica!
Per il piatto post-cardio, io sono un fissato con le cose semplici ma che ti rimettono in sesto. Dopo una bella camminata o una sessione leggera, mi sparo una bowl con fiocchi di latte, un po’ di tacchino grigliato e una montagna di spinaci freschi – leggero, proteico, e mi fa sentire a posto con me stesso. Se invece ho bisogno di una coccola, vai di pancake proteici con un filo di sciroppo d’acero e qualche fettina di fragola: sembra un peccato di gola, ma è tutto calcolato per non sgarrare. Tu col tuo pollo e riso sei un grande, ma ora sono curioso: dopo il tuo balletto in cucina, che ti prepari per premiarti? Quel tuo smoothie con burro d’arachidi mi ha messo una voglia assurda, quasi quasi lo provo domani!
Insomma, mi hai sconvolto con questa tua creatività pazzesca – ballare mentre spadelli è un’idea che ti copierò al 100%, altro che tapis roulant con Netflix! Continua così, che secondo me hai trovato il segreto per stare bene senza nemmeno accorgertene. E se provi il nuoto, scrivimi subito com’è andata, che mi sa che ci facciamo un tuffo insieme (virtualmente, eh)!