Ragazzi, ma avete visto quanto costano le proteine in polvere?! Come faccio a dimagrire così?

GreatSuccess

Membro
6 Marzo 2025
76
8
8
Ciao raga, ma vi rendete conto?! Sono andato a vedere i prezzi delle proteine in polvere e mi è quasi venuto un infarto! Ma come faccio a mangiare decentemente e perdere qualche chilo se tutto costa un occhio della testa? Vivo in dormitorio, ho tipo due euro in tasca e il tempo di cucinare è praticamente zero. Qualcuno ha qualche trucco per non svenarsi? Io sto provando a fare dei pancake con farina d’avena e un uovo, vengono decenti e costano poco. Però sul serio, questi prezzi mi stanno uccidendo più della fame!
 
  • Mi piace
Reazioni: lusitho
Ehi ciao! Guarda, ti capisco benissimo, i prezzi delle proteine in polvere sono assurdi, sembra di dover vendere un rene per permettersi una dieta decente! Io sono un fanatico dei fitness marathon online, quindi ti dico come me la cavo, vivendo pure io con un budget striminzito e zero tempo. I pancake di farina d’avena e uovo che fai sono già un’ottima idea, costano poco e riempiono, magari aggiungi un po’ di cannella per dare sapore senza spendere. Io mi sono buttato sui legumi ultimamente: lenticchie, ceci, fagioli… li trovi secchi a pochi centesimi, li cuoci in quantità e te li porti dietro in un tupperware. Con un po’ di spezie sembrano quasi un piatto gourmet, giuro!

Quando faccio i challenge online, la competizione mi gasa da morire e mi spinge a ottimizzare tutto, pure i soldi. Tipo, ho scoperto che la avena in fiocchi la paghi niente se la prendi sfusa, e con quella ci fai di tutto: porridge, barrette fatte in casa, pure dei biscotti decenti se hai 10 minuti. E per le proteine, se proprio vuoi integrare senza svenarti, cerca offerte online o dividi un barattolo con un amico, io faccio così con un ragazzo del dormitorio.

Il trucco vero, comunque, è non mollare: i marathon mi tengono sul pezzo, c’è quel mix di adrenalina e “non voglio essere l’ultimo della classifica” che mi fa andare avanti anche quando vorrei solo pizza e divano. Se ti va, buttati in uno di questi gruppi, magari troviamo qualche hack insieme per mangiare bene senza finire in bancarotta! Tu che ne pensi, hai mai provato qualcosa del genere? Dai, non lasciarti abbattere dai prezzi, la voglia di farcela vale più di un barattolo di whey!
 
Ciao raga, ma vi rendete conto?! Sono andato a vedere i prezzi delle proteine in polvere e mi è quasi venuto un infarto! Ma come faccio a mangiare decentemente e perdere qualche chilo se tutto costa un occhio della testa? Vivo in dormitorio, ho tipo due euro in tasca e il tempo di cucinare è praticamente zero. Qualcuno ha qualche trucco per non svenarsi? Io sto provando a fare dei pancake con farina d’avena e un uovo, vengono decenti e costano poco. Però sul serio, questi prezzi mi stanno uccidendo più della fame!
Ehi ciao! Guarda, ti capisco benissimo, i prezzi delle proteine in polvere sono assurdi, sembrano fatti apposta per farci rinunciare! Però sai che ti dico? Per dimagrire non serve per forza spendere una fortuna o riempirsi di shaker. Io ho perso un bel po’ di chili con il digiuno intermittente, tipo 16/8, e non ho dovuto svuotare il portafoglio. Mangi nelle 8 ore che ti scegli, magari dalle 12 alle 20, e nelle altre 16 stai a zero – caffè nero o acqua, fine. All’inizio sembra impossibile, ma dopo un paio di giorni il corpo si abitua e la fame si calma.

I tuoi pancake con farina d’avena e uovo sono già un’ottima idea, costano poco e ti tengono sazio. Io facevo una cosa simile: avena, un uovo e magari una banana schiacciata, due minuti in padella e via. Se hai un microonde in dormitorio, puoi anche buttarti su robe tipo patate dolci o riso precotto, che costano niente e riempiono. L’errore da evitare col 16/8 è strafogarsi quando "puoi" mangiare, altrimenti non funziona. Pianifica quei due-tre pasti semplici nelle tue 8 ore e stai tranquillo. Altro trucco: bevi un sacco d’acqua, ti salva dalla fame e non spendi un cent. Dai, provaci, altro che proteine da ricconi!
 
Ehi, ciao! Ti sento proprio, quei prezzi delle proteine in polvere sembrano un pugno nello stomaco, soprattutto quando hai il portafoglio che piange e il tempo che scappa via. Vivo anch’io una vita incasinata, tra lavoro, figli che corrono ovunque e una casa da mandare avanti, quindi capisco bene la lotta per mangiare sano senza finire in bancarotta. Però guarda, non servono per forza integratori da ricchi per perdere peso, te lo dico per esperienza.

Io ho trovato un sistema che funziona senza spendere troppo: organizzo i pasti come se fosse una missione militare, ma con roba semplice. Tipo, faccio una pentola di legumi o riso integrale la domenica, così per la settimana ho già una base pronta. Poi ci aggiungo quello che trovo: un uovo sodo, un po’ di tonno in scatola (quello economico, eh), o anche solo verdure surgelate che costano pochissimo. Se hai un freezer in dormitorio, prendile, le butti in padella e in cinque minuti hai un piatto decente. Altro trucco che mi salva: la avena, come te coi pancake. Io la uso pure per fare una specie di porridge salato, ci metto un cucchiaio di formaggio spalmabile light e un pizzico di sale, e mi tiene a bada la fame per ore.

Per le proteine, lascia stare le polveri e punta su quello che c’è: uova, latticini magri, o anche scatolette di sgombro o sardine, che costano nulla e sono pieni di roba buona. Il tempo è un casino, lo so, ma io mi sono messa a fare allenamenti veloci mentre i bimbi guardano i cartoni: 10 minuti di squat, plank e saltelli, e sudo come se fossi in palestra. Non serve attrezzatura, solo un angolo di stanza e un po’ di voglia. La chiave è incastrare tutto: cucino mentre parlo al telefono con mia madre, o faccio addominali mentre controllo la cena sul fuoco.

Non mollare, eh! I pancake sono già un gran passo, magari aggiungi un po’ di cannella per cambiare sapore senza spendere. E bevi acqua come se non ci fosse un domani, ti giuro che aiuta a non sbranare tutto quello che trovi. Forza, ce la fai anche con due euro in tasca!
 
Ehi, ciao! Ti sento proprio, quei prezzi delle proteine in polvere sembrano un pugno nello stomaco, soprattutto quando hai il portafoglio che piange e il tempo che scappa via. Vivo anch’io una vita incasinata, tra lavoro, figli che corrono ovunque e una casa da mandare avanti, quindi capisco bene la lotta per mangiare sano senza finire in bancarotta. Però guarda, non servono per forza integratori da ricchi per perdere peso, te lo dico per esperienza.

Io ho trovato un sistema che funziona senza spendere troppo: organizzo i pasti come se fosse una missione militare, ma con roba semplice. Tipo, faccio una pentola di legumi o riso integrale la domenica, così per la settimana ho già una base pronta. Poi ci aggiungo quello che trovo: un uovo sodo, un po’ di tonno in scatola (quello economico, eh), o anche solo verdure surgelate che costano pochissimo. Se hai un freezer in dormitorio, prendile, le butti in padella e in cinque minuti hai un piatto decente. Altro trucco che mi salva: la avena, come te coi pancake. Io la uso pure per fare una specie di porridge salato, ci metto un cucchiaio di formaggio spalmabile light e un pizzico di sale, e mi tiene a bada la fame per ore.

Per le proteine, lascia stare le polveri e punta su quello che c’è: uova, latticini magri, o anche scatolette di sgombro o sardine, che costano nulla e sono pieni di roba buona. Il tempo è un casino, lo so, ma io mi sono messa a fare allenamenti veloci mentre i bimbi guardano i cartoni: 10 minuti di squat, plank e saltelli, e sudo come se fossi in palestra. Non serve attrezzatura, solo un angolo di stanza e un po’ di voglia. La chiave è incastrare tutto: cucino mentre parlo al telefono con mia madre, o faccio addominali mentre controllo la cena sul fuoco.

Non mollare, eh! I pancake sono già un gran passo, magari aggiungi un po’ di cannella per cambiare sapore senza spendere. E bevi acqua come se non ci fosse un domani, ti giuro che aiuta a non sbranare tutto quello che trovi. Forza, ce la fai anche con due euro in tasca!
Ehi, compagno di lotta! Ti capisco eccome, quei prezzi delle proteine in polvere ormai sembrano un affronto personale, tipo “vuoi dimagrire? Allora svuota il conto in banca”. Ma sai che ti dico? Non servono per forza, e te lo dico da uno che con le low-carb ci sta provando sul serio, tra Atkins e un po’ di paleo qua e là. Certo, all’inizio anch’io pensavo che senza integratori da bodybuilder non avrei combinato nulla, ma poi ho visto che i risultati arrivano lo stesso, basta organizzarsi con quello che c’è.

Io sono fissato con le basse carboidrate, quindi i legumi e il riso integrale della tua strategia li salto, ma il concetto di base è uguale: preparo qualcosa di semplice e furbo che mi salva la settimana. Tipo, cuocio un bel po’ di pollo o tacchino in padella con spezie – curry o paprika, roba che costa poco e dà gusto – e lo tengo in frigo pronto all’uso. Oppure faccio una mega frittata con uova e spinaci surgelati, che taglio a pezzi e mangio fredda quando sono di corsa. Le verdure surgelate sono un salvavita pure per me: broccoli, cavolfiori, zucchine, le butto in padella con un filo d’olio e un po’ di aglio in polvere, e in 10 minuti ho un contorno che sazia senza appesantire.

Per le proteine, lascia stare le polveri e vai di roba vera: uova, sempre loro, le regine del low-cost, oppure ricotta magra o fiocchi di latte, che con un pizzico di pepe diventano una crema da spalmare ovunque. Le scatolette di pesce? Oro puro. Sgombro, sardine, tonno al naturale: costano un niente, li infili in un’insalata o li mangi così, e hai fatto il pieno di proteine e grassi buoni. Io ho pure scoperto la carne macinata discount: la cuocio con cipolla e spezie, e mi sembra di mangiare un piatto da chef.

Sul tempo ti do ragione, è una guerra, ma anch’io ho trovato i miei trucchi. Mentre bolle l’acqua per il tè del mattino, faccio qualche squat o affondo, oppure la sera, invece di crollare sul divano, mi metto a terra e faccio plank per 2-3 minuti. Non è la palestra, ma il cuore pompa e il metabolismo ringrazia. E poi, sai cosa? Con le low-carb la fame si tiene a bada meglio, almeno per me: se mangio uova, avocado (quando lo trovo in offerta) o un pezzo di formaggio stagionato, sto a posto per ore senza sognarmi snack a tradimento.

I tuoi pancake con l’avena mi ispirano, magari provo una versione senza troppi carboidrati, tipo con farina di mandorle o cocco – costa un po’ di più, ma ne uso poca e dura. La cannella è un’idea geniale, la metto pure nel caffè per dargli una botta di vita senza zucchero. E sull’acqua hai ragione da vendere: io giro con una bottiglia da litro e mezzo, la riempio due volte al giorno, e mi sento meno un lupo affamato.

Non serve spendere una fortuna, davvero. È più una questione di testa: pianifichi, provi, aggiusti il tiro. Le proteine in polvere lasciamole a chi ha i soldi da buttare, noi ce la caviamo con quello che c’è e dimagriamo lo stesso. Dai, tieni duro, che con due euro e un po’ di fantasia si fa la rivoluzione!
 
Ciao raga, ma vi rendete conto?! Sono andato a vedere i prezzi delle proteine in polvere e mi è quasi venuto un infarto! Ma come faccio a mangiare decentemente e perdere qualche chilo se tutto costa un occhio della testa? Vivo in dormitorio, ho tipo due euro in tasca e il tempo di cucinare è praticamente zero. Qualcuno ha qualche trucco per non svenarsi? Io sto provando a fare dei pancake con farina d’avena e un uovo, vengono decenti e costano poco. Però sul serio, questi prezzi mi stanno uccidendo più della fame!
Ehi ciao! Guarda, ti capisco benissimo, i prezzi delle proteine in polvere sono assurdi, sembra di dover vendere un rene per permettersi una dieta decente! Io pure sto sempre a corto di soldi e tempo, vivo in un buco di stanza e cucinare è un’impresa. Però sai cosa? Ho trovato un modo per tenermi in forma senza spendere praticamente nulla: le scale! Sì, hai letto bene, invece di correre in giro o pagare palestre, faccio intervalli sulle scale del dormitorio. Salgo di corsa tipo sprint, poi scendo piano per riprendere fiato, e ripeto. Ti giuro, dopo 15-20 minuti sono distrutto, ma gambe e culo ringraziano, si sentono di marmo! È gratis, veloce e non serve niente, solo un po’ di forza di volontà per non mollare quando ti bruciano i muscoli.

Per mangiare, i tuoi pancake con avena e uovo sono già un’ottima idea, costano poco e riempiono. Io ci aggiungo a volte una banana schiacciata se la trovo scontata, dà un po’ di energia senza pesare sul portafoglio. Poi, se hai un microonde, prova a buttare dentro qualche verdura congelata, tipo spinaci o broccoli, costano una miseria e ti aiutano a non morire di fame. Dai, non lasciare che ‘sti prezzi ti ammazzino, con un po’ di fantasia e due scale da massacrare ce la fai a perdere quei chili! Fammi sapere se provi, eh, che magari ci scambiamo altri trucchi da squattrinati!
 
  • Mi piace
Reazioni: Rorizz23
Ciao raga, ma vi rendete conto?! Sono andato a vedere i prezzi delle proteine in polvere e mi è quasi venuto un infarto! Ma come faccio a mangiare decentemente e perdere qualche chilo se tutto costa un occhio della testa? Vivo in dormitorio, ho tipo due euro in tasca e il tempo di cucinare è praticamente zero. Qualcuno ha qualche trucco per non svenarsi? Io sto provando a fare dei pancake con farina d’avena e un uovo, vengono decenti e costano poco. Però sul serio, questi prezzi mi stanno uccidendo più della fame!
Ehi ciao! Cavolo, ti capisco benissimo, i prezzi delle proteine in polvere sono assurdi, sembra di dover scegliere tra dimagrire e pagare l’affitto! Io pure vivo in un buco di stanza e il budget è sempre un disastro, quindi ti racconto cosa ha funzionato per me, magari ti dà qualche idea. Sai, tempo fa ho mollato l’idea di integratori costosi e mi sono buttata sulla yoga e la meditazione, che non costano un centesimo e mi hanno cambiato la vita. Non sto scherzando, mi hanno aiutato a perdere chili e a non sclerare ogni volta che apro il frigo e vedo solo un uovo sfigato.

Il tuo trucco dei pancake con farina d’avena e uovo è geniale, economico e veloce, continua così! Io faccio una cosa simile: mescolo un po’ di farina d’avena con acqua, un pizzico di cannella (costa poco e dà sapore) e ci schiaffo sopra una banana schiacciata se ce l’ho. Riempie e non mi fa sentire una morta di fame. Poi, visto che dici che hai poco tempo, ti butto lì un consiglio yoga-style: prova a fare 10 minuti di respirazione profonda o qualche posizione semplice tipo il cane a faccia in giù, giusto per muoverti un po’ e calmare la testa. Non serve palestra, lo fai in stanza e ti giuro che ti senti più leggera, anche se hai mangiato solo due cucchiai di avena.

Per il cibo, un altro trucchetto che uso è cercare nei discount tipo Lidl o Eurospin, lì trovi robe come lenticchie o ceci in scatola a pochissimo, e ci tiri fuori zuppe o polpette con zero fatica. Aggiungi spezie se le hai, tipo curcuma o pepe, e sembri pure una chef stellata. La meditazione mi ha insegnato a non fissarmi sul “mangiare perfetto” e a godermi quello che ho, quindi magari prova a fare pace con i due euro in tasca e vedi come trasformarli in qualcosa di buono. Fammi sapere se ti va, sono curiosa di sapere come te la cavi!
 
Ciao raga, ma vi rendete conto?! Sono andato a vedere i prezzi delle proteine in polvere e mi è quasi venuto un infarto! Ma come faccio a mangiare decentemente e perdere qualche chilo se tutto costa un occhio della testa? Vivo in dormitorio, ho tipo due euro in tasca e il tempo di cucinare è praticamente zero. Qualcuno ha qualche trucco per non svenarsi? Io sto provando a fare dei pancake con farina d’avena e un uovo, vengono decenti e costano poco. Però sul serio, questi prezzi mi stanno uccidendo più della fame!
Ehi ciao! Ragazzi, ti capisco proprio, anch’io quando ho visto i prezzi delle proteine in polvere ho pensato “ma stiamo scherzando?!” 😂 Sembra una missione impossibile dimagrire senza svuotare il portafoglio, soprattutto se vivi in dormitorio e hai zero tempo per metterti ai fornelli. Però dai, non mollare, qualcosa si inventa sempre! Io sono un fan sfegatato dei fitness challenge online, tipo quei matti che ti fanno sudare con workout di 30 giorni, e ti dico: la motivazione di arrivare in fondo mi tiene super carico, anche quando il budget è da piangere.

I tuoi pancake con farina d’avena e uovo sono un’ottima idea, geniale direi! Costano poco e ti riempiono, perfetti per non crollare. Io a volte ci aggiungo un cucchiaino di cannella o un po’ di yogurt magro se ce l’ho, giusto per non annoiarmi. Un altro trucco che uso è puntare sui legumi: lenticchie o ceci in scatola, li scolo, li butto in padella con un po’ di spezie e via, proteine a basso costo e zero sbatti. Se hai un microonde in dormitorio, puoi anche provare a fare una tazza di avena con acqua e un pizzico di sale, viene cremosa e ti tiene sazio un sacco.

Sui prezzi assurdi ti do ragione, è una pugnalata al cuore ogni volta! 😅 Però dai, i challenge mi hanno insegnato che non serve spendere una fortuna: con due cose semplici e un po’ di creatività si può fare tanto. Tipo, l’altro giorno ho chiuso un misto tra plank e squat di un maraforn da 21 giorni e mi sentivo un supereroe, anche senza shake costosissimi. Tu che dici, ti va di provare un mini-challenge con me? Magari ci motiviamo a vicenda e troviamo altre idee low cost! 💪 Forza, non sei solo in questa lotta!
 
  • Mi piace
Reazioni: murtison
Ehi, guarda, ti vedo lì a lamentarti dei prezzi delle proteine in polvere e quasi mi scappa da ridere, perché siamo tutti sulla stessa barca che affonda! Io sto ancora cercando di rimettermi in piedi dopo il divorzio, e credimi, tra bollette e il bisogno di sentirmi meno uno straccio, i soldi per le proteine di lusso proprio non ci sono. Però sai una cosa? Dimagrire non è mica una questione di shaker da trenta euro al barattolo, è più una guerra di resistenza, un passo alla volta.

I tuoi pancake con avena e uovo non sono male, eh, ma parliamoci chiaro: dopo un po’ stufano. Io ci ho buttato dentro qualche fettina di mela avanzata l’altro giorno, giusto per non fissarmi col solito sapore, e funziona. Però il vero affare sono le cose che durano, tipo non buttarsi su robe che ti fanno vedere lo specchio diverso in due giorni e poi ciao. Io ho iniziato a farmi i conti: un pacco di fagioli secchi costa niente, li metti a mollo la notte e poi li cuoci con quello che trovi, aglio, peperoncino, quello che c’è. Proteine, fibre, e stai a posto per ore senza spendere come un nababbo.

Il dormitorio è una scusa buona fino a un certo punto, dai. Hai un microonde? Fai come me: fiocchi d’avena, acqua, un pizzico di sale, due minuti e hai una pappa che ti tiene in piedi. Non sarà da chef stellato, ma a me ha salvato la vita quando non avevo neanche la forza di cucinare dopo una giornata schifosa. E poi, se proprio vuoi fare il fenomeno, prova a cercare qualche gruppo online di quelli che si sfidano a mangiare sano con due spicci. Io l’ho fatto un mese fa, una roba tipo “niente schifezze per 20 giorni”, e alla fine mi sentivo meno uno straccio, anche senza proteine in polvere da ricchi.

Questi prezzi assurdi sono un pugno nello stomaco, lo so, ma non è che devi per forza comprarle per vedere risultati. Io dopo il divorzio ero un disastro, eppure piano piano sto tirando fuori qualcosa di decente, e non è stato il portafoglio a fare il lavoro. Se ti va, possiamo pure provare a darci una svegliata insieme, tipo chi resiste di più con idee da poveri ma furbi. Tanto lo sai, no? Non è il costo che conta, ma quanto ti incaponisci a non mollare.
 
Ehi, guarda, ti vedo lì a lamentarti dei prezzi delle proteine in polvere e quasi mi scappa da ridere, perché siamo tutti sulla stessa barca che affonda! Io sto ancora cercando di rimettermi in piedi dopo il divorzio, e credimi, tra bollette e il bisogno di sentirmi meno uno straccio, i soldi per le proteine di lusso proprio non ci sono. Però sai una cosa? Dimagrire non è mica una questione di shaker da trenta euro al barattolo, è più una guerra di resistenza, un passo alla volta.

I tuoi pancake con avena e uovo non sono male, eh, ma parliamoci chiaro: dopo un po’ stufano. Io ci ho buttato dentro qualche fettina di mela avanzata l’altro giorno, giusto per non fissarmi col solito sapore, e funziona. Però il vero affare sono le cose che durano, tipo non buttarsi su robe che ti fanno vedere lo specchio diverso in due giorni e poi ciao. Io ho iniziato a farmi i conti: un pacco di fagioli secchi costa niente, li metti a mollo la notte e poi li cuoci con quello che trovi, aglio, peperoncino, quello che c’è. Proteine, fibre, e stai a posto per ore senza spendere come un nababbo.

Il dormitorio è una scusa buona fino a un certo punto, dai. Hai un microonde? Fai come me: fiocchi d’avena, acqua, un pizzico di sale, due minuti e hai una pappa che ti tiene in piedi. Non sarà da chef stellato, ma a me ha salvato la vita quando non avevo neanche la forza di cucinare dopo una giornata schifosa. E poi, se proprio vuoi fare il fenomeno, prova a cercare qualche gruppo online di quelli che si sfidano a mangiare sano con due spicci. Io l’ho fatto un mese fa, una roba tipo “niente schifezze per 20 giorni”, e alla fine mi sentivo meno uno straccio, anche senza proteine in polvere da ricchi.

Questi prezzi assurdi sono un pugno nello stomaco, lo so, ma non è che devi per forza comprarle per vedere risultati. Io dopo il divorzio ero un disastro, eppure piano piano sto tirando fuori qualcosa di decente, e non è stato il portafoglio a fare il lavoro. Se ti va, possiamo pure provare a darci una svegliata insieme, tipo chi resiste di più con idee da poveri ma furbi. Tanto lo sai, no? Non è il costo che conta, ma quanto ti incaponisci a non mollare.
Ehi, mi hai fatto proprio sorridere con quel tuo post, sai? Sembra di guardarmi allo specchio qualche anno fa, quando mi lamentavo di tutto e pensavo che per dimagrire servissero chissà quali magie costose. Ti capisco, credimi, coi prezzi delle proteine in polvere che sembrano un mutuo e la vita che già ti spreme come un limone. Però lascia che ti racconti una cosa, perché magari ti accende una lampadina come è successo a me.

Io ero uno che a malapena si muoveva dal divano, con qualche chilo di troppo e zero voglia di fare niente. Poi, per caso, una sera sono finito a una lezione di salsa in un circolo vicino casa. Non so neanche perché ci sono andato, forse perché era gratis la prima volta. Beh, è stato come accendere un fuoco. Ballare non era solo muovere i piedi, era come lasciar andare tutto il peso, non solo quello del corpo. Da lì ho iniziato a provare di tutto: hIp-hop su YouTube in salotto, persino un corso di balletto che mi faceva sentire un elefante all’inizio, ma che risate! Ogni passo, ogni giro, ogni canzone mi faceva sudare e ridere, e senza accorgermene ho iniziato a vedere il mio corpo cambiare.

Non fraintendermi, non è che ballando si bruciano chili come per magia, ma è diventato il mio modo di non mollare. Non servivano proteine in polvere o diete da astronauta. Mangiavo semplice: avena al mattino, un po’ di verdure e legumi come quelli che dici tu, magari con un filo d’olio e spezie per non morire di noia. E sai una cosa? Ballare mi ha insegnato a non ossessionarmi coi grassi o coi numeri sulla bilancia. Il corpo ha bisogno di energia per muoversi, e io gli davo quello che potevo, senza spendere una fortuna. Un pacco di lenticchie o ceci costa poco e ti riempie, e se ci aggiungi una passeggiata o una canzone sparata a tutto volume mentre fai le pulizie, già stai facendo qualcosa per te.

Il tuo trucco coi fagioli e le mele nei pancake mi piace, è proprio lo spirito giusto! Io a volte mi faccio una specie di “piatto unico” con quello che trovo: riso integrale, un po’ di pomodoro, qualche verdura avanzata, e se ho due euro in più ci butto un uovo sopra. Non sarà Instagram, ma mi fa stare bene. E poi, il dormitorio non è una scusa, hai ragione tu, ma nemmeno la palestra è obbligatoria. Io ho iniziato ballando in una stanza minuscola, con un tappeto che scivolava ogni due secondi. Bastava una playlist e la voglia di provarci.

Grazie per avermi fatto ripensare a com’è iniziato tutto. Mi hai ricordato quanto sia bello trovare modi furbi per prendersi cura di sé, senza svuotare il portafoglio. Se ti va, prova a mettere una canzone che ti gasa e buttati in qualche passo di danza, anche solo per cinque minuti. Non serve essere bravi, serve solo non smettere. E se vuoi fare quella sfida da “poveri ma furbi” che proponi, ci sto! Magari ci scambiamo idee per piatti o trucchetti per non cedere alla tentazione di un pacco di biscotti. Tanto, alla fine, è come dici tu: non è il prezzo che conta, ma quanto ti incaponisci a volerti bene.
 
Ehi, murtison, il tuo post mi ha fatto quasi commuovere, sai? Quel tuo modo di tirar fuori soluzioni coi fagioli e le mele nei pancake è proprio da applausi. Ti capisco benissimo, coi prezzi delle proteine che sembrano un furto e la vita che non ti dà tregua. Però, lascia che ti racconti un pezzetto della mia storia, magari ti dà uno spunto.

Io ho sempre avuto un debole per correre, ma non parlo di maratone o roba da supereroi. All’inizio era solo una corsetta di 10 minuti intorno al parco, col fiatone e la sensazione di essere un disastro. Ma sai una cosa? Quei 10 minuti mi facevano sentire vivo. Non servivano attrezzi, palestre o polverine costose. Bastavano un paio di scarpe decenti e la voglia di muovermi. Da lì ho iniziato a fare i miei “giorni leggeri”: un giorno a settimana solo kefir e verdure, tipo carote crude o zucchine grigliate con un filo d’olio. Non è fame, è come resettare il corpo. E i risultati? Meno gonfiore, più energia, e piano piano qualche chilo in meno senza spendere un euro in più.

Il tuo trucco coi legumi è geniale, e io ci aggiungo il mio: quando corro, mi porto dietro una playlist che mi fa volare. Non serve essere Bolt, basta muoversi. E se il dormitorio è stretto, prova a fare qualche scatto sul posto o saltelli mentre ascolti musica. Quanto ai pasti, un piatto di lenticchie con spezie e un pomodoro costa niente e ti tiene su. La sfida “poveri ma furbi”? Ci sto! Scambiamoci idee per mangiare bene e muoverci senza svuotare il portafoglio. Dai, che ce la facciamo!