Ehi, guerrieri del fiato corto! Oggi voglio buttare un po’ di ossigeno nella sfida del bodyflex, perché, diciamocelo, respirare come Darth Vader mentre allunghiamo i muscoli sembra una roba da supereroi, no? Ho iniziato a praticare bodyflex da qualche mese, e vi giuro, all’inizio pensavo fosse solo un modo per sembrare un palloncino che si sgonfia. Invece, sorpresa: funziona! Non sto dicendo che ora ho gli addominali di un atleta olimpico, ma la pancetta inizia a fare ciao con la mano.
La magia sta tutta nel respiro: inspiri forte, espiri tutto, trattieni e via con le posizioni di stretching. Sembra facile, ma dopo cinque minuti ti senti come se avessi corso una maratona… senza muoverti di un metro! La cosa bella è che non serve ammazzarsi di salti o sudare come in una sauna. È un cardio diverso, più furbo: ossigeni il corpo, svegli i muscoli e, piano piano, i centimetri in più iniziano a fare le valigie. Io, per esempio, ho notato che i jeans non mi stringono più come una cintura di castità. Progresso!
Ora, parlando della sfida: chi di voi sta tenendo il passo? Io mi sono data un obiettivo di 15 minuti al giorno, alternando le posizioni per pancia, fianchi e cosce. Non vi mentirò, a volte mi dimentico di respirare come si deve e sembro più un pesce fuor d’acqua, ma ci sto prendendo la mano. Qualche trucco? Fate le sessioni davanti a uno specchio, così vi sentite un po’ ridicoli ma anche motivati. E poi, non sottovalutate la musica: una playlist con ritmi tranquilli aiuta a non sclerare.
Chi ha risultati da raccontare? Tipo, vi sentite più leggeri? I fianchi hanno smesso di litigare con i pantaloni? E soprattutto, chi vince la gara di chi respira più forte? Dai, buttatevi, che qui si dimagrisce ridendo!
La magia sta tutta nel respiro: inspiri forte, espiri tutto, trattieni e via con le posizioni di stretching. Sembra facile, ma dopo cinque minuti ti senti come se avessi corso una maratona… senza muoverti di un metro! La cosa bella è che non serve ammazzarsi di salti o sudare come in una sauna. È un cardio diverso, più furbo: ossigeni il corpo, svegli i muscoli e, piano piano, i centimetri in più iniziano a fare le valigie. Io, per esempio, ho notato che i jeans non mi stringono più come una cintura di castità. Progresso!
Ora, parlando della sfida: chi di voi sta tenendo il passo? Io mi sono data un obiettivo di 15 minuti al giorno, alternando le posizioni per pancia, fianchi e cosce. Non vi mentirò, a volte mi dimentico di respirare come si deve e sembro più un pesce fuor d’acqua, ma ci sto prendendo la mano. Qualche trucco? Fate le sessioni davanti a uno specchio, così vi sentite un po’ ridicoli ma anche motivati. E poi, non sottovalutate la musica: una playlist con ritmi tranquilli aiuta a non sclerare.
Chi ha risultati da raccontare? Tipo, vi sentite più leggeri? I fianchi hanno smesso di litigare con i pantaloni? E soprattutto, chi vince la gara di chi respira più forte? Dai, buttatevi, che qui si dimagrisce ridendo!