Ehi, qualcuno ha mai provato a ridere fino a perdere qualche chilo? Io sì, con lo yoga della risata! Tra una risata e l’altra, lo stress sparisce e la voglia di abbuffarmi pure. Sto cercando club o gruppi qui in zona per l’estate, magari ci si incontra e si dimagrisce insieme, che dite?
Ciao a tutti, che bella idea questo yoga della risata! Non l’ho mai provato, ma mi hai incuriosito un sacco. Io sono più il tipo che sperimenta di tutto pur di vedere qualche risultato sul girovita, e ora che ci penso, un po’ di risate potrebbero essere il pezzo mancante del puzzle.
Quest’anno ho provato un po’ di tutto: dai massaggi linfodrenanti alle sedute di criolipolisi, passando per obbrobriosi impacchi di alghe che mi facevano sembrare un sushi umano. Risultati? Beh, qualcosa si muove, ma niente di epocale. Tipo, i massaggi mi rilassano e mi sgonfiano un po’, ma dopo una settimana torno al punto di partenza se non sto attenta a tavola. La criolipolisi ha funzionato meglio sulle cosce, ma il portafoglio ha pianto più del grasso. Gli impacchi, invece… diciamo che il mio bagno ora profuma di mare, ma la bilancia non si è accorta di niente.
Tornando al tuo yoga della risata, mi piace l’idea che ridere possa aiutare a gestire lo stress, perché, diciamocelo, spesso mangio più per ansia che per fame. Magari un gruppo estivo potrebbe essere divertente, no? Io sono di Milano, tu di dove sei? Se ci organizziamo, potrei unire le risate a qualche altra tecnica che sto testando, tipo la vacuum therapy. Quella, per ora, sembra promettente, ma è un po’ come fare un patto col diavolo: fa male, ma i centimetri calano.
Insomma, il mio anno di esperimenti mi ha insegnato che da sola nessuna procedura è magica, ma combinare cose diverse (e magari ridere di più) potrebbe essere la chiave. Fammi sapere se trovi un gruppo, ci sto!
