Ragazzi, scusate se mi sfogo un po’, ma sono davvero stanco di sentirmi sempre un passo indietro con il mio corpo ogni volta che viaggio. Passo settimane in giro, tra aerei, hotel e riunioni, e ogni volta è la stessa storia: torno a casa e mi sento gonfio, pesante, fuori forma. Non è solo una questione di peso, sapete? È proprio quella sensazione di non essere a posto con me stesso.
Voglio raccontarvi come sto cercando di cambiare le cose, perché magari può essere utile a qualcuno o, chissà, magari voi avete qualche trucco da condividere. All’inizio pensavo che viaggiare fosse una scusa perfetta per mollare tutto: mangiare quello che capita, saltare gli allenamenti, “tanto sono in vacanza”. Ma poi ho realizzato che non è una vacanza, è la mia vita! E non voglio viverla sentendomi sempre così.
Ho iniziato a fare piccoli cambiamenti. Per esempio, ora mi porto sempre dietro uno zaino con qualche snack sano: mandorle, frutta secca, una barretta proteica decente. Non dico di essere perfetto, ma almeno evito di buttarmi sul primo panino unto che trovo in aeroporto. Quando sono in hotel, cerco di sfruttare quello che c’è: una passeggiata veloce al mattino prima delle riunioni, o anche solo 15 minuti di esercizi in camera con il peso del corpo. Niente di folle, cose semplici come squat, piegamenti, plank. Se l’hotel ha una palestra, meglio ancora, ma non sempre è così.
Una cosa che mi sta aiutando tanto è cercare di muovermi ovunque sono. Se sono in una città nuova, invece di prendere un taxi, cammino. Oppure faccio un giro al parco, magari correndo un po’. Non è proprio una “scheda da palestra”, ma mi fa sentire vivo, capite? Tipo, l’altro giorno ero a Lisbona, e invece di crollare sul letto dopo una giornata lunga, sono andato a correre lungo il fiume. Non vi dico che soddisfazione guardarmi allo specchio dopo, anche solo per sentirmi meno in colpa.
Non fraintendetemi, non è che ora sono un atleta. Ci sono giorni in cui cedo, ordino una pizza in hotel e mi dico “vabbè, domani recupero”. Ma sto imparando a non lasciare che un giorno storto diventi una settimana storta. È un equilibrio, no? Vorrei solo smettere di sentirmi così frustrato ogni volta che salgo su un aereo.
Voi come fate? Chi di voi viaggia tanto e riesce a tenersi in forma? Ho bisogno di idee, perché a volte mi sembra di combattere contro i mulini a vento.
Voglio raccontarvi come sto cercando di cambiare le cose, perché magari può essere utile a qualcuno o, chissà, magari voi avete qualche trucco da condividere. All’inizio pensavo che viaggiare fosse una scusa perfetta per mollare tutto: mangiare quello che capita, saltare gli allenamenti, “tanto sono in vacanza”. Ma poi ho realizzato che non è una vacanza, è la mia vita! E non voglio viverla sentendomi sempre così.
Ho iniziato a fare piccoli cambiamenti. Per esempio, ora mi porto sempre dietro uno zaino con qualche snack sano: mandorle, frutta secca, una barretta proteica decente. Non dico di essere perfetto, ma almeno evito di buttarmi sul primo panino unto che trovo in aeroporto. Quando sono in hotel, cerco di sfruttare quello che c’è: una passeggiata veloce al mattino prima delle riunioni, o anche solo 15 minuti di esercizi in camera con il peso del corpo. Niente di folle, cose semplici come squat, piegamenti, plank. Se l’hotel ha una palestra, meglio ancora, ma non sempre è così.
Una cosa che mi sta aiutando tanto è cercare di muovermi ovunque sono. Se sono in una città nuova, invece di prendere un taxi, cammino. Oppure faccio un giro al parco, magari correndo un po’. Non è proprio una “scheda da palestra”, ma mi fa sentire vivo, capite? Tipo, l’altro giorno ero a Lisbona, e invece di crollare sul letto dopo una giornata lunga, sono andato a correre lungo il fiume. Non vi dico che soddisfazione guardarmi allo specchio dopo, anche solo per sentirmi meno in colpa.
Non fraintendetemi, non è che ora sono un atleta. Ci sono giorni in cui cedo, ordino una pizza in hotel e mi dico “vabbè, domani recupero”. Ma sto imparando a non lasciare che un giorno storto diventi una settimana storta. È un equilibrio, no? Vorrei solo smettere di sentirmi così frustrato ogni volta che salgo su un aereo.
Voi come fate? Chi di voi viaggia tanto e riesce a tenersi in forma? Ho bisogno di idee, perché a volte mi sembra di combattere contro i mulini a vento.