Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a scaldarvi con me"? Oggi voglio raccontarvi come ho trasformato i miei pranzi in un boost per il metabolismo, senza rinunciare al gusto. La mia storia non è di quelle eclatanti, con chili che volano via in un mese, ma è un percorso costante, e le spezie piccanti sono diventate le mie migliori alleate.
Tutto è iniziato quando ho deciso di sperimentare con i piatti a base di pesce, che già adoravo, ma sentivo che mancava quel "qualcosa" per renderli speciali. Poi ho scoperto il potere del peperoncino e dello zenzero, e da lì non mi sono più fermata. La mia ricetta preferita? Un filetto di salmone al forno con una salsa che fa scintille. Prendo il salmone fresco, lo spalmo con un mix di olio d’oliva, succo di limone, un pizzico di sale e una generosa dose di peperoncino in polvere – di quello che pizzica sul serio, non le versioni light! Poi aggiungo zenzero fresco grattugiato, che dà quel tocco caldo e pungente. Lo lascio marinare per una ventina di minuti, così assorbe tutto, e via in forno a 180 gradi per circa 15-20 minuti, dipende dallo spessore.
Il risultato? Un piatto che scalda dall’interno, sazia e, secondo me, aiuta davvero a dare una svegliata al metabolismo. Non sto dicendo che sia una magia – ci vuole comunque costanza con dieta e movimento – ma sento che queste spezie mi danno una marcia in più. E poi, il bello è che puoi variare: a volte uso il peperoncino di Cayenna, altre volte opto per un mix con curcuma e pepe nero, che dicono amplifichi l’effetto termogenico.
Quando lo servo, ci abbino un contorno leggero, tipo zucchine grigliate o una manciata di rucola, così non appesantisco il tutto. E vi giuro, dopo aver mangiato mi sento piena di energia, non di quella pesantezza che ti lascia sul divano. Qualcuno di voi ha mai provato a spingere sulle spezie così? O magari avete altre idee per rendere il pesce un alleato del metabolismo? Sono curiosa di leggervi!
Tutto è iniziato quando ho deciso di sperimentare con i piatti a base di pesce, che già adoravo, ma sentivo che mancava quel "qualcosa" per renderli speciali. Poi ho scoperto il potere del peperoncino e dello zenzero, e da lì non mi sono più fermata. La mia ricetta preferita? Un filetto di salmone al forno con una salsa che fa scintille. Prendo il salmone fresco, lo spalmo con un mix di olio d’oliva, succo di limone, un pizzico di sale e una generosa dose di peperoncino in polvere – di quello che pizzica sul serio, non le versioni light! Poi aggiungo zenzero fresco grattugiato, che dà quel tocco caldo e pungente. Lo lascio marinare per una ventina di minuti, così assorbe tutto, e via in forno a 180 gradi per circa 15-20 minuti, dipende dallo spessore.
Il risultato? Un piatto che scalda dall’interno, sazia e, secondo me, aiuta davvero a dare una svegliata al metabolismo. Non sto dicendo che sia una magia – ci vuole comunque costanza con dieta e movimento – ma sento che queste spezie mi danno una marcia in più. E poi, il bello è che puoi variare: a volte uso il peperoncino di Cayenna, altre volte opto per un mix con curcuma e pepe nero, che dicono amplifichi l’effetto termogenico.
Quando lo servo, ci abbino un contorno leggero, tipo zucchine grigliate o una manciata di rucola, così non appesantisco il tutto. E vi giuro, dopo aver mangiato mi sento piena di energia, non di quella pesantezza che ti lascia sul divano. Qualcuno di voi ha mai provato a spingere sulle spezie così? O magari avete altre idee per rendere il pesce un alleato del metabolismo? Sono curiosa di leggervi!