Ehi, scusate se mi butto nel discorso così, ma sono davvero al limite con questa storia del cheat meal! Non so più se mi sta aiutando o se mi sta solo incasinando tutto. Da mesi seguo una routine ferrea: allenamenti cinque volte a settimana, pesi, cardio, mangio pulito, tutto calcolato. Pollo, tacchino, verdure, riso integrale... la solita solfa, no? Però, onestamente, sto iniziando a odiare ogni boccone. È come se il mio cervello urlasse per una pausa, per qualcosa che non sia insipido o "sano". Così ho iniziato con questo cheat meal settimanale, tipo una cena il sabato sera dove mi lascio andare. Pizza, un dolce, magari un bicchiere di vino. All’inizio sembrava una salvezza, davvero. Mi sentivo ricaricato, meno stressato, come se potessi affrontare un’altra settimana senza impazzire.
Ma ora? Ora non capisco più niente. Dopo ogni cheat meal mi sento in colpa, come se stessi buttando via tutto il lavoro fatto. Il giorno dopo mi peso e vedo il numero salire, anche solo di un chilo, e mi prende il panico. È acqua, è gonfiore, lo so, ma la testa va in tilt lo stesso. E poi c’è la bilancia che non si muove da settimane, nonostante tutto il sacrificio. Mi chiedo se questo pasto libero stia rallentando il mio metabolismo o se sia solo la mia paranoia. Ho letto che i cheat meal possono dare una scossa, tipo risvegliare il metabolismo, ma è vero? O sto solo giustificando una scivolone settimanale perché non riesco a controllarmi?
E non è solo il corpo, è anche la mente. Senza quel cheat meal sento che potrei mollare tutto. È l’unico momento in cui mi sembra di vivere, di non essere un robot che conta calorie. Ma poi mi guardo allo specchio e mi sento un fallito, come se stessi sabotando me stesso. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a gestire questa cosa? Devo smettere del tutto o magari ridurre, tipo un cheat meal ogni due settimane? Non voglio crollare, ma non voglio nemmeno buttare via mesi di fatica. Aiutatemi a capire, perché sto davvero perdendo la bussola.
Ma ora? Ora non capisco più niente. Dopo ogni cheat meal mi sento in colpa, come se stessi buttando via tutto il lavoro fatto. Il giorno dopo mi peso e vedo il numero salire, anche solo di un chilo, e mi prende il panico. È acqua, è gonfiore, lo so, ma la testa va in tilt lo stesso. E poi c’è la bilancia che non si muove da settimane, nonostante tutto il sacrificio. Mi chiedo se questo pasto libero stia rallentando il mio metabolismo o se sia solo la mia paranoia. Ho letto che i cheat meal possono dare una scossa, tipo risvegliare il metabolismo, ma è vero? O sto solo giustificando una scivolone settimanale perché non riesco a controllarmi?
E non è solo il corpo, è anche la mente. Senza quel cheat meal sento che potrei mollare tutto. È l’unico momento in cui mi sembra di vivere, di non essere un robot che conta calorie. Ma poi mi guardo allo specchio e mi sento un fallito, come se stessi sabotando me stesso. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a gestire questa cosa? Devo smettere del tutto o magari ridurre, tipo un cheat meal ogni due settimane? Non voglio crollare, ma non voglio nemmeno buttare via mesi di fatica. Aiutatemi a capire, perché sto davvero perdendo la bussola.