Ciao! La tua energia mi arriva dritta dallo schermo, e ti capisco proprio quando parli di lasagne e divano: è una combo letale, ma anche così italiana che quasi ci sta bene insieme. Quel “trigliceridi che cantano l’opera” mi ha fatto sorridere, ma è anche un bel campanello d’allarme, no? Meno male che hai già in mente quella passeggiata dopo cena. Con la primavera che esplode là fuori, è il momento perfetto per cominciare: l’aria fresca ti dà una spinta in più, e i fiori che spuntano sono una ricompensa gratuita per gli occhi. Io ho iniziato proprio così, sai? Camminate lente, senza strafare, e poi col tempo ho aggiunto qualche passo veloce qua e là. Non serve correre, basta muoversi.
Il fatto che non ami la palestra è un punto a favore, secondo me. Casa tua può diventare il posto perfetto per allenarti, senza abbonamenti o attrezzi complicati. Ti racconto come ho fatto io: all’inizio usavo solo una sedia. Sì, una sedia normale, di quelle della cucina. La mettevo davanti alla TV, e mentre guardavo qualcosa facevo degli “step up”, salendo e scendendo con una gamba alla volta. Oppure mi ci appoggiavo per fare dei piegamenti leggeri sulle braccia. Niente di assurdo, ma dopo dieci minuti sentivo i muscoli svegliarsi. Poi ho preso l’abitudine di fare qualche squat mentre l’acqua della pasta bolliva. È un modo per incastrare il movimento nella giornata senza nemmeno accorgertene. Provaci, magari mentre prepari il tuo risotto con le zucchine!
A proposito di pasti, mi piace un sacco l’idea del tocco di scorza di limone: semplice, ma geniale. Io, da quando mi muovo di più, cerco di tenere i piatti leggeri ma saporiti, proprio come fai tu. Ultimamente sto andando avanti a verdure arrostite: carote, finocchi, peperoni, un filo d’olio e qualche spezia, tipo curcuma o rosmarino. Le metto in forno mentre faccio altro, e in mezz’ora ho un contorno che sa di casa ma non mi appesantisce. Per la fame improvvisa, invece, il tuo trucco dello yogurt greco con miele e frutta mi ha conquistata: lo provo stasera stessa. Di dolci ne preparo pochi, ma se proprio mi prende la voglia, faccio una specie di crumble veloce con mele, un po’ di avena e cannella. Lo cuocio al forno e sembra un dessert vero, ma senza troppi danni.
Le tentazioni sono dure da battere, lo so bene. Il tiramisù è anche il mio punto debole, e ogni tanto ci casco. Ma sai che ti dico? Va bene così. L’importante è non mollare il resto. Tu continua con le tue passeggiate, magari allunga il giro di cinque minuti ogni settimana, e vedrai che il corpo si abitua. E se ti va, scrivimi pure qualche altra tua ricetta: il risotto al limone me lo segno, ma sono curiosa di sapere cos’altro bolle in pentola da te. Io ti aggiorno sulle mie camminate, che ormai sono diventate un appuntamento fisso. Un passo alla volta, proprio come hai detto: è la chiave per non sentirsi sopraffatti. Fammi sapere come va!