Ciao a tutti, o forse no, magari solo a chi sta leggendo con una tazza di tè in mano! Insomma, eccomi qua, pronto a buttarmi in questo mare di parole per raccontarvi la mia storia con l’aquafitness. Non so voi, ma io mi sono tuffato in piscina un giorno per caso, quasi per scherzo, con quei chiletti di troppo che mi guardavano dallo specchio come vecchi amici che non vuoi più invitare a cena.
All’inizio pensavo: "Ma che roba è questa? Saltellare in acqua come un pesce impazzito?". Eppure, vi giuro, è stato come accendere un interruttore. L’acqua mi ha abbracciato, mi ha detto "tranquillo, qui non cadi, qui non ti giudicano". E io, che di solito inciampo pure sull’aria, ho trovato il mio ritmo. Akquaerobica, nuoto un po’ scoordinato, qualche esercizio con quei cosi di gommapiuma che sembrano noodle giganti... e via, il peso ha iniziato a sciogliersi come gelato al sole!
Non vi dico numeri precisi, eh, perché non sono uno da bilancia ossessiva, ma i jeans che prima mi guardavano con disprezzo ora mi salutano felici. E il bello? Non è solo il corpo. È la testa! Mi sento leggero, come se l’acqua mi avesse lavato via pure i pensieri pesanti. Ogni lezione è una festa: musica, schizzi, risate con gli altri "pesciolini" del gruppo. Altro che palestra con quei macchinari che sembrano usciti da un film di fantascienza!
Certo, non è tutto rose e fiori. All’inizio mi sentivo un tricheco scoordinato, e il cloro mi ha dichiarato guerra ai capelli. Ma poi? Poi capisci che l’acqua ti sostiene, ti spinge su, ti fa sentire che puoi farcela. E io ce l’ho fatta, un saltello alla volta. Ora, quando entro in piscina, è come tornare a casa, ma una casa dove non devi pulire e ti fanno pure dimagrire!
Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato? O magari siete ancora lì a fissare il costume nell’armadio? Dai, buttatevi, letteralmente! L’acqua è amica, ve lo dico io, che da "polpetta galleggiante" sono diventato uno che si gode ogni bracciata. Scrivetemi, che magari ci troviamo a sguazzare insieme! Splash splash!
All’inizio pensavo: "Ma che roba è questa? Saltellare in acqua come un pesce impazzito?". Eppure, vi giuro, è stato come accendere un interruttore. L’acqua mi ha abbracciato, mi ha detto "tranquillo, qui non cadi, qui non ti giudicano". E io, che di solito inciampo pure sull’aria, ho trovato il mio ritmo. Akquaerobica, nuoto un po’ scoordinato, qualche esercizio con quei cosi di gommapiuma che sembrano noodle giganti... e via, il peso ha iniziato a sciogliersi come gelato al sole!
Non vi dico numeri precisi, eh, perché non sono uno da bilancia ossessiva, ma i jeans che prima mi guardavano con disprezzo ora mi salutano felici. E il bello? Non è solo il corpo. È la testa! Mi sento leggero, come se l’acqua mi avesse lavato via pure i pensieri pesanti. Ogni lezione è una festa: musica, schizzi, risate con gli altri "pesciolini" del gruppo. Altro che palestra con quei macchinari che sembrano usciti da un film di fantascienza!
Certo, non è tutto rose e fiori. All’inizio mi sentivo un tricheco scoordinato, e il cloro mi ha dichiarato guerra ai capelli. Ma poi? Poi capisci che l’acqua ti sostiene, ti spinge su, ti fa sentire che puoi farcela. E io ce l’ho fatta, un saltello alla volta. Ora, quando entro in piscina, è come tornare a casa, ma una casa dove non devi pulire e ti fanno pure dimagrire!
Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato? O magari siete ancora lì a fissare il costume nell’armadio? Dai, buttatevi, letteralmente! L’acqua è amica, ve lo dico io, che da "polpetta galleggiante" sono diventato uno che si gode ogni bracciata. Scrivetemi, che magari ci troviamo a sguazzare insieme! Splash splash!