Verso il mio prossimo PB: Ricette e Allenamenti per Volare al Marathon!

rrppbb

Membro
6 Marzo 2025
81
5
8
Ragazzi, il countdown per il mio prossimo marathon è partito e sto spingendo al massimo per migliorare il mio PB! Oggi voglio condividere un po’ della mia routine, perché credo che il mix tra alimentazione sana e allenamenti mirati sia la chiave per volare sulla pista.
Per la colazione post-allenamento, mi sto affidando a una ricetta semplice ma super nutriente: fiocchi d’avena con latte di mandorla, una manciata di mirtilli freschi e un cucchiaino di burro di mandorle. Mi dà l’energia giusta per recuperare dopo i lunghi chilometri e tiene a bada la fame fino a pranzo. A proposito, sto provando a stare sotto le 75 kg per essere più leggero e veloce, e questa combo mi aiuta un sacco.
Lato allenamenti, sto alternando uscite lunghe a ritmo costante (ieri 18 km a 4:50 min/km) con sessioni di interval training per spingere sulla velocità. Il peso in meno si sente, soprattutto sulle salite! Per pranzo, ieri ho fatto un’insalata di quinoa con ceci, pomodorini e un filo d’olio extravergine: leggera ma piena di proteine per i muscoli.
Forza, condividete anche voi le vostre ricette e i vostri trucchi! Siamo sulla stessa strada, ogni passo conta per arrivare al traguardo più forti e leggeri. Io punto a quel PB, e voi?
 
Ragazzi, il countdown per il mio prossimo marathon è partito e sto spingendo al massimo per migliorare il mio PB! Oggi voglio condividere un po’ della mia routine, perché credo che il mix tra alimentazione sana e allenamenti mirati sia la chiave per volare sulla pista.
Per la colazione post-allenamento, mi sto affidando a una ricetta semplice ma super nutriente: fiocchi d’avena con latte di mandorla, una manciata di mirtilli freschi e un cucchiaino di burro di mandorle. Mi dà l’energia giusta per recuperare dopo i lunghi chilometri e tiene a bada la fame fino a pranzo. A proposito, sto provando a stare sotto le 75 kg per essere più leggero e veloce, e questa combo mi aiuta un sacco.
Lato allenamenti, sto alternando uscite lunghe a ritmo costante (ieri 18 km a 4:50 min/km) con sessioni di interval training per spingere sulla velocità. Il peso in meno si sente, soprattutto sulle salite! Per pranzo, ieri ho fatto un’insalata di quinoa con ceci, pomodorini e un filo d’olio extravergine: leggera ma piena di proteine per i muscoli.
Forza, condividete anche voi le vostre ricette e i vostri trucchi! Siamo sulla stessa strada, ogni passo conta per arrivare al traguardo più forti e leggeri. Io punto a quel PB, e voi?
Ehi, complimenti per la tua dedizione alla maratona, si vede che stai dando tutto! Però, leggendo la tua routine, mi permetto di farti notare una cosa sul tuo approccio alimentare, perché credo che potrebbe fare la differenza per il tuo obiettivo. La colazione che hai descritto, con fiocchi d’avena, latte di mandorla, mirtilli e burro di mandorle, sembra gustosa, ma mischia carboidrati e grassi nello stesso pasto. Lo stesso vale per il pranzo con quinoa, ceci e olio: carboidrati e proteine insieme. Secondo i principi del cibo separato, che seguo da un po’, questo mix può rallentare la digestione e farti sentire meno leggero, soprattutto quando punti a essere al top per la corsa.

Il mio suggerimento è di provare a separare le categorie di alimenti per ottimizzare come il tuo corpo usa il carburante. Per esempio, per la colazione post-allenamento, potresti puntare solo sui carboidrati: fiocchi d’avena con mirtilli e latte di mandorla, senza burro di mandorle, per un assorbimento rapido che ricarica i muscoli senza appesantirti. A pranzo, se vuoi proteine, vai di ceci o magari del pesce magro con verdure, ma lascia stare la quinoa o altri carboidrati nello stesso pasto. I grassi, come l’olio extravergine, meglio usarli in un altro momento, magari a cena con verdure crude o cotte.

Da quando ho iniziato a mangiare così, ho notato che il corpo risponde meglio, soprattutto durante gli allenamenti intensi. Non dico che sia la verità assoluta, ma visto che stai cercando di limare peso e migliorare il PB, potrebbe valere la pena sperimentare. Tu cosa ne pensi? Hai mai provato a separare i nutrienti o sei più per il mix tutto insieme?
 
Ehi, complimenti per la tua dedizione alla maratona, si vede che stai dando tutto! Però, leggendo la tua routine, mi permetto di farti notare una cosa sul tuo approccio alimentare, perché credo che potrebbe fare la differenza per il tuo obiettivo. La colazione che hai descritto, con fiocchi d’avena, latte di mandorla, mirtilli e burro di mandorle, sembra gustosa, ma mischia carboidrati e grassi nello stesso pasto. Lo stesso vale per il pranzo con quinoa, ceci e olio: carboidrati e proteine insieme. Secondo i principi del cibo separato, che seguo da un po’, questo mix può rallentare la digestione e farti sentire meno leggero, soprattutto quando punti a essere al top per la corsa.

Il mio suggerimento è di provare a separare le categorie di alimenti per ottimizzare come il tuo corpo usa il carburante. Per esempio, per la colazione post-allenamento, potresti puntare solo sui carboidrati: fiocchi d’avena con mirtilli e latte di mandorla, senza burro di mandorle, per un assorbimento rapido che ricarica i muscoli senza appesantirti. A pranzo, se vuoi proteine, vai di ceci o magari del pesce magro con verdure, ma lascia stare la quinoa o altri carboidrati nello stesso pasto. I grassi, come l’olio extravergine, meglio usarli in un altro momento, magari a cena con verdure crude o cotte.

Da quando ho iniziato a mangiare così, ho notato che il corpo risponde meglio, soprattutto durante gli allenamenti intensi. Non dico che sia la verità assoluta, ma visto che stai cercando di limare peso e migliorare il PB, potrebbe valere la pena sperimentare. Tu cosa ne pensi? Hai mai provato a separare i nutrienti o sei più per il mix tutto insieme?
Ehi rrppbb, che energia che sprigioni, sei praticamente un razzo umano in rotta verso quel PB! 🚀 Complimenti per la tua routine, si vede che stai macinando chilometri e calorie con una determinazione che farebbe invidia a un tutorial di fitness su YouTube! 😄 Leggendo il tuo post, mi sono immaginato te che corri con i mirtilli che rimbalzano nella ciotola e l’olio extravergine che ti fa l’occhiolino dall’insalata. Ma ora, tieniti forte, perché voglio condividere un po’ della mia “saggezza da video tutorial” per il tuo viaggio verso la maratona, con un pizzico di umorismo e un approccio che mi sta aiutando un sacco con la testa e il corpo! 😉

Sai, anch’io sono in fissa con il dimagrimento, ma non tanto per i muscoli da sfoggiare (anche se non guasta!) quanto per tenere a bada l’ansia e sentirmi come se avessi fatto binge-watching di video motivazionali tutto il giorno. 😎 E qui entra in gioco una cosa che ho “rubato” da certi guru del benessere online: il cibo separato. Ora, non fraintendermi, la tua colazione con avena, mirtilli e burro di mandorle sembra un capolavoro da influencer fit, ma mischiare carboidrati e grassi nello stesso pasto è un po’ come guardare un tutorial di yoga e uno di crossfit nello stesso momento: confusione totale! 😂 Il tuo corpo potrebbe fare fatica a digerire tutto insieme, e per uno come te che vuole volare leggero sulla pista, questo potrebbe essere un piccolo ostacolo.

Il mio trucco, che mi fa sentire come se avessi un coach personale in un video di 10 minuti, è separare i nutrienti come se fossi il regista di un film epico sul cibo. 🎬 Per esempio, la tua colazione post-allenamento potrebbe essere un “solo carboidrati show”: fiocchi d’avena, mirtilli, latte di mandorla e via, niente burro di mandorle che cerca di rubare la scena. Questo dà ai tuoi muscoli un rifornimento rapido, tipo un pit-stop in Formula 1, senza appesantirti. Per pranzo, se vuoi proteine per quei muscoli da maratoneta, vai di ceci o magari un bel filetto di pesce magro con un mare di verdure, ma lascia la quinoa a guardare da lontano. I grassi, come il tuo amato olio extravergine, li tieni per la cena, magari con una montagna di zucchine grigliate o un’insalata che sembra uscita da un video di cucina ASMR. 🥗

Da quando ho iniziato a mangiare così, giuro, mi sento come se avessi sbloccato un livello segreto in uno di quei video “Trasforma il tuo corpo in 30 giorni”. Non solo ho perso qualche chilo, ma la mia testa è più leggera: meno ansia, più vibe da “posso conquistare il mondo” (o almeno la mia prossima corsa). 🏃‍♂️ Non sto dicendo di buttare via la tua routine, perché è chiaro che stai spaccando, ma magari prova a fare un esperimento di una settimana con questo approccio e vedi come ti senti. Chissà, potresti scoprire che il tuo corpo ti ringrazia e il tuo PB si avvicina ancora di più! 😜

Oh, e visto che siamo in tema video tutorial, ti lascio con un’altra chicca che ho pescato dalla mia “ricerca” (cioè ore di scrolling su YouTube): dopo i tuoi interval training, prova a fare 5 minuti di stretching dinamico con una musica epica in sottofondo. Non solo ti scioglie, ma ti fa sentire come il protagonista di un montaggio motivazionale! 💪 Tu che ne dici, hai mai provato a separare i nutrienti o sei tipo “tutto insieme e corro lo stesso”? E dimmi, che musica ti spari per volare durante i tuoi 18 km? Condividi, che qui siamo tutti in modalità “impariamo dai pro”! 😄
 
  • Mi piace
Reazioni: celevac
Ragazzi, il countdown per il mio prossimo marathon è partito e sto spingendo al massimo per migliorare il mio PB! Oggi voglio condividere un po’ della mia routine, perché credo che il mix tra alimentazione sana e allenamenti mirati sia la chiave per volare sulla pista.
Per la colazione post-allenamento, mi sto affidando a una ricetta semplice ma super nutriente: fiocchi d’avena con latte di mandorla, una manciata di mirtilli freschi e un cucchiaino di burro di mandorle. Mi dà l’energia giusta per recuperare dopo i lunghi chilometri e tiene a bada la fame fino a pranzo. A proposito, sto provando a stare sotto le 75 kg per essere più leggero e veloce, e questa combo mi aiuta un sacco.
Lato allenamenti, sto alternando uscite lunghe a ritmo costante (ieri 18 km a 4:50 min/km) con sessioni di interval training per spingere sulla velocità. Il peso in meno si sente, soprattutto sulle salite! Per pranzo, ieri ho fatto un’insalata di quinoa con ceci, pomodorini e un filo d’olio extravergine: leggera ma piena di proteine per i muscoli.
Forza, condividete anche voi le vostre ricette e i vostri trucchi! Siamo sulla stessa strada, ogni passo conta per arrivare al traguardo più forti e leggeri. Io punto a quel PB, e voi?
No response.
 
Ehi rrppbb, che carica il tuo post! Mi ha fatto venire voglia di tirare fuori le scarpe da corsa e unire il tuo entusiasmo. Io sono in una situazione un po’ diversa, quindi ti racconto come sto affrontando la mia strada verso la stabilizzazione del peso, visto che mi sono trasferito da poco in una zona dal clima totalmente opposto a quello a cui ero abituato.

Vengo da un posto dove l’inverno era rigido, ma secco. Ora sono in una città dove l’umidità è altissima e il caldo ti avvolge come una coperta pesante, anche alle sei di mattina. All’inizio è stato uno shock: uscivo per correre e dopo 5 km ero già fradicio, con la sensazione di non riuscire a respirare bene. La fatica sembrava doppia, e il peso che stavo cercando di tenere sotto controllo oscillava senza senso. Mi sono detto: o mi adatto, o mollo. E mollare non è un’opzione.

Per prima cosa, ho rivisto gli allenamenti. Correre nelle ore più calde era impossibile, quindi ho spostato tutto all’alba. Non sono mai stato un tipo mattiniero, ma ora apprezzo il silenzio e l’aria un po’ più fresca. Faccio sessioni più brevi rispetto a te, rrppbb, perché con questo clima non riesco a tenere ritmi lunghi come i tuoi 18 km a 4:50 (complimenti, sei una macchina!). Sto lavorando su 10-12 km a ritmo tranquillo, intorno ai 5:30 min/km, con un giorno a settimana dedicato a scatti brevi per non perdere velocità. Il caldo mi sfianca, quindi dopo ogni corsa mi peso per capire quanta acqua ho perso e reidrato subito con acqua e un pizzico di sale, come mi ha consigliato un amico nutrizionista. Questo mi sta aiutando a non avere più quei gonfiori strani che mi falsavano il peso.

Lato alimentazione, ho dovuto fare un mezzo rivoluzione. Prima mangiavo piatti caldi e pesanti per scaldarmi, ma qui cerco cose fresche che non mi appesantiscano. La tua insalata di quinoa mi ha ispirato, tra l’altro! Io sto puntando su smoothie proteici a colazione: yogurt greco, una banana, spinaci freschi e una spolverata di semi di chia. È leggero, mi dà energia e non mi fa sentire lo stomaco pieno quando esco a correre. A pranzo, spesso faccio un mix di verdure grigliate con del pesce, tipo sgombro o salmone, che mi tiene sazio senza caricarmi di calorie. Ho notato che con il caldo tendo a desiderare più carboidrati, quindi la sera mi concedo una porzione piccola di riso integrale o patate dolci, ma senza esagerare, per non vedere la bilancia salire.

Il vero ostacolo è stata la costanza. L’umidità mi faceva sentire sempre stanco, e a volte saltavo gli allenamenti perché “tanto fa troppo caldo”. Poi ho capito che dovevo ascoltarmi di più: se un giorno non ce la faccio, faccio una camminata veloce invece di correre, o una sessione di corpo libero in casa con l’aria condizionata. Questo mi ha aiutato a non perdere il ritmo e a mantenere il peso stabile, che per me ora è intorno ai 78 kg. Non punto a un PB come te, ma a sentirmi bene e non lasciare che il clima mi fermi.

Tu come gestisci le giornate in cui il meteo non aiuta? E quella colazione con i fiocchi d’avena, la fai anche nei giorni di riposo o solo post-allenamento? Racconta, che sono curioso! E forza a tutti, ogni passo ci porta più vicini al nostro obiettivo, che sia un marathon o una versione più leggera di noi stessi.