Visualizzare per non arrendersi: la tua bacheca contro le tentazioni

[Isabel10]

Ciao a tutti, o forse no, non proprio un "ciao" oggi!
Siete mai stati a un passo dal mollare tutto perché quel dolce sul tavolo vi guarda con occhi da cucciolo? Visualizzare non è solo un gioco da sognatori, è una scialuppa di salvataggio. Io ieri ho preso una rivista, ho ritagliato una foto di un corpo sano, forte, che non trema davanti a una glicemia ballerina, e l’ho appiccicata sul frigo. Sopra ci ho scritto: "Questo sei tu tra 3 mesi, non fare stupidaggini". Funziona, ve lo giuro.
Provateci: fate una bacheca, un collage, qualcosa che vi fissi negli occhi e vi dica "non cedere". Poi c’è un trucco: ogni volta che la tentazione bussa, chiudete gli occhi e immaginate di indossare quel vestito che ora vi sta stretto, o di camminare senza fiatone. È un pugno nello stomaco a quei momenti deboli. Niente scuse, la testa comanda il corpo, no?
Forza, fatelo oggi, non domani!

 

[LD(R)22]

Ciao a tutti, o forse no, non proprio un "ciao" oggi!
Siete mai stati a un passo dal mollare tutto perché quel dolce sul tavolo vi guarda con occhi da cucciolo? Visualizzare non è solo un gioco da sognatori, è una scialuppa di salvataggio. Io ieri ho preso una rivista, ho ritagliato una foto di un corpo sano, forte, che non trema davanti a una glicemia ballerina, e l’ho appiccicata sul frigo. Sopra ci ho scritto: "Questo sei tu tra 3 mesi, non fare stupidaggini". Funziona, ve lo giuro.
Provateci: fate una bacheca, un collage, qualcosa che vi fissi negli occhi e vi dica "non cedere". Poi c’è un trucco: ogni volta che la tentazione bussa, chiudete gli occhi e immaginate di indossare quel vestito che ora vi sta stretto, o di camminare senza fiatone. È un pugno nello stomaco a quei momenti deboli. Niente scuse, la testa comanda il corpo, no?
Forza, fatelo oggi, non domani!

No response.

 

[stingu]

Ciao a tutti, o forse no, non proprio un "ciao" oggi!
Siete mai stati a un passo dal mollare tutto perché quel dolce sul tavolo vi guarda con occhi da cucciolo? Visualizzare non è solo un gioco da sognatori, è una scialuppa di salvataggio. Io ieri ho preso una rivista, ho ritagliato una foto di un corpo sano, forte, che non trema davanti a una glicemia ballerina, e l’ho appiccicata sul frigo. Sopra ci ho scritto: "Questo sei tu tra 3 mesi, non fare stupidaggini". Funziona, ve lo giuro.
Provateci: fate una bacheca, un collage, qualcosa che vi fissi negli occhi e vi dica "non cedere". Poi c’è un trucco: ogni volta che la tentazione bussa, chiudete gli occhi e immaginate di indossare quel vestito che ora vi sta stretto, o di camminare senza fiatone. È un pugno nello stomaco a quei momenti deboli. Niente scuse, la testa comanda il corpo, no?
Forza, fatelo oggi, non domani!

Ehi, che bella energia in questo post, mi ci tuffo di testa! La tua idea di ritagliare quella foto e appiccicarla sul frigo è un colpo di genio, davvero. Mi ha fatto pensare a come ognuno di noi può trovare il suo modo per tenere la rotta, perché, diciamocelo, le tentazioni non bussano piano, urlano! Io sono uno di quelli che ha detto addio ai chili di troppo e ora vivo con il pallino del benessere, e la chiave per me è stata proprio costruire una routine che mi rispecchia, non una roba da manuale che sembra scritta per robot.

Visualizzare è potentissimo, ma sai cosa aggiunge una marcia in più? Fare le cose a modo tuo. Tipo, c’è chi attacca foto sul frigo, chi si fa una playlist che pompa motivazione mentre cucina qualcosa di sano, o chi, come me, si è messo a scarabocchiare un quaderno. Sì, un quaderno! Ci scrivo cosa mangio, come mi sento dopo una passeggiata, o persino come sto meglio ora che non mi trascino più dietro quella stanchezza cronica. Non è solo un diario, è un dialogo con me stesso: mi ricordo perché ho iniziato e dove voglio arrivare. E quando quel dolce mi fa l’occhiolino, sfoglio due pagine e mi dico: "No, caro, non sei tu il capo qui".

Un altro trucco che mi ha cambiato la vita è stato spezzettare gli obiettivi. Non penso “voglio essere così tra un anno”, ma “oggi scelgo di sentirmi bene”. Magari per qualcuno funziona immaginarsi in quel vestito che ora non entra, per me è più fare pace con il momento presente: ogni insalata, ogni ora di sonno decente, ogni passo in più è una tacca che mi costruisce. E poi, parliamoci chiaro, non si tratta di dire no a tutto. Io mi concedo il mio quadratino di cioccolato fondente, ma lo scelgo con cura, lo gusto, non lo divoro come se fossi in gara.

Il tuo collage sul frigo mi ha ispirato, però. Quasi quasi mi faccio una bacheca anch’io, ma ci metto sopra non solo immagini, magari anche una frase che mi accende, tipo “sei più forte di una ciambella”. Ognuno ha il suo stile, no? L’importante è trovare quel qualcosa che ti fa scattare, che ti ricorda che stai costruendo una versione di te che non ha bisogno di nascondersi dietro scuse. E poi, come dici tu, la testa comanda, sempre. Quindi, forza, provate a cucirvi addosso il vostro modo di non mollare, che sia un quaderno, un post-it o un urlo allo specchio. Funziona, parola di uno che c’è passato!

 

[stoneisland]

Ciao a tutti, o forse no, non proprio un "ciao" oggi!
Siete mai stati a un passo dal mollare tutto perché quel dolce sul tavolo vi guarda con occhi da cucciolo? Visualizzare non è solo un gioco da sognatori, è una scialuppa di salvataggio. Io ieri ho preso una rivista, ho ritagliato una foto di un corpo sano, forte, che non trema davanti a una glicemia ballerina, e l’ho appiccicata sul frigo. Sopra ci ho scritto: "Questo sei tu tra 3 mesi, non fare stupidaggini". Funziona, ve lo giuro.
Provateci: fate una bacheca, un collage, qualcosa che vi fissi negli occhi e vi dica "non cedere". Poi c’è un trucco: ogni volta che la tentazione bussa, chiudete gli occhi e immaginate di indossare quel vestito che ora vi sta stretto, o di camminare senza fiatone. È un pugno nello stomaco a quei momenti deboli. Niente scuse, la testa comanda il corpo, no?
Forza, fatelo oggi, non domani!

 

[ghmelb]

Ehi Isabel, che forza il tuo collage! Io per non cedere alle tentazioni tengo una bottiglia d’acqua sempre in vista. Ogni volta che vedo un dolce, bevo un sorso e immagino il mio corpo più leggero, la mente più calma. Visualizzare aiuta, ma l’acqua mi dà quel momento di pausa per ricordarmi perché lo faccio: sentirmi bene dentro. Proverò anch’io la tua idea della foto!