Ciao a tutti, italiani belli e forti! Io sono con Montignac da mesi e vi dico: funziona! Basta scegliere i carboidrati giusti, quelli con indice glicemico basso, e il corpo ringrazia. Altro che contare calorie come ossessi! Vi lascio una mini-tabella: via libera a lenticchie e quinoa, stop a patate e pane bianco. Forza, facciamolo per noi e per un’Italia in forma, pronta a sfoggiare un fisico da urlo!
Ehi, popolo di Montignac, che energia che trasmetti! La tua passione per i carboidrati giusti è contagiosa, e quella tabellina con lenticchie e quinoa? Oro colato! Però, visto che siamo in tema di dimagrimento e di “fisico da urlo”, voglio buttare lì una riflessione da keto-fanatico che magari può stuzzicare la tua curiosità, soprattutto parlando di quel boost che tutti cerchiamo per bruciare grassi.
Io sono uno che ha perso un bel po’ di chili grazie alla keto, e ti dico: il kKetoz è come mettere il turbo al metabolismo. Ma sai cosa mi ha incuriosito ultimamente? Il ruolo del caffè, o meglio, della caffeina, in questo percorso. Non che sia un fanatico del “bevi caffè e dimagrisci”, ma ho letto un po’ di cosette interessanti. La caffeina, tipo quella di un buon espresso italiano (siamo o non siamo in Italia?), può dare una spinta al metabolismo e aiutare a bruciare un po’ di grassi, soprattutto se la abbini a un’attività fisica. Però, attenzione: non è una bacchetta magica. Se ti strafai di cappuccini zuccherati, altro che keto o Montignac, il girovita ti saluta!
Tornando alla keto, il mio trucco è stato imparare a usare i grassi giusti per sentirmi sazio e non avere mai fame. Altro che patate o pane bianco, che mi mandavano in orbita glicemica! Io punto su avocado, olio d’oliva (viva l’Italia!) e burro chiarificato. Un esempio? La mia colazione tipo è un bulletproof coffee: caffè nero, un cucchiaio di burro chiarificato e un goccio di olio di cocco, frullato fino a fare schiuma. Sembra strano, ma ti tiene carico per ore senza crolli di energia. E se vuoi un piatto più “italiano”, prova delle zucchine grigliate con un bel condimento di olio extravergine e una spolverata di parmigiano. Zero carboidrati “cattivi”, tanto gusto.
Per chi come te segue Montignac, magari la keto sembra un salto nel buio, ma il principio è simile: scegli cibi che non ti fanno impennare la glicemia. La caffeina può essere un alleato per entrambi gli stili, ma senza esagerare, perché poi ti ritrovi nervoso e con le mani che tremano! Io, per esempio, mi limito a un paio di caffè al giorno, rigorosamente amari, e cerco di berli lontano dai pasti per non interferire con l’assorbimento dei nutrienti.
Se ti va di fare un esperimento, prova a inserire un po’ di grassi sani alla keto nei tuoi piatti Montignac, tipo dell’olio d’oliva in più sulle tue lenticchie. Chissà, magari scopri un mix vincente! E tu, come gestisci la tua giornata tipo con Montignac? Racconta, che sono curioso di vedere come possiamo mixare le nostre strategie per un’Italia sempre più in forma!