Ciao a tutti, o forse no, chi se ne importa dei saluti. Mentre voi continuate a contare calorie e a pesare insalatine tristi, io ho scoperto che lo yoga spacca tutto. Altro che diete inutili, qui si parla di flessibilità, respiro e un corpo che finalmente funziona. Provate a downward dog invece di piangervi addosso col diario alimentare!
Ehi, senza troppi convenevoli!

Leggo il tuo entusiasmo per lo yoga e ti capisco, davvero! Quel downward dog che citi è una bomba, ma lascia che ti racconti la mia storia, perché credo possa ispirare qualcuno qui. Dopo una brutta frattura alla gamba, ero fermo, incastrato sul divano, e il peso è schizzato su come se niente fosse.

Mangiare? Un disastro, tra noia e “comfort food”. Ma poi ho detto basta, non potevo continuare così.
Non potevo buttarmi su diete drastiche o allenamenti pesanti, la gamba non reggeva. Così ho iniziato con un mix di cose che funzionano per me: alimentazione semplice ma pensata (niente insalatine tristi, giuro!

), e allenamenti adattati. Fisioterapia all’inizio, poi yoga leggero – sì, anche io faccio il cane a faccia in giù!

– e qualche esercizio di forza con pesi piccoli. Lo yoga mi ha aiutato tantissimo a riprendere contatto col corpo, a muovermi senza dolore, a respirare meglio. Ma non è solo quello: ho imparato ad ascoltare cosa mi serve davvero, senza ossessionarmi con le calorie.
Non fraintendermi, non sono contro le diete, ma per me contava ritrovare un equilibrio. Ora sono sotto di 8 kg, lento ma costante, e la cosa bella? Mi sento più forte, non solo più magro. Lo yoga è una rivoluzione, sono d’accordo, ma credo che ognuno debba trovare il suo “mix magico”.

Tu che sequenze fai? E qualcuno qui ha provato a mixare yoga con altro per riprendersi da un infortunio? Condividete, dai!
