Ehi, ciao, anima in lotta con la pigrizia! Ti capisco fin troppo bene, sai? Quel “domani” che diventa un mantra e il biscotto che magicamente appare in mano… sembra la storia della mia vita prima che decidessi di dare una svolta. Il tuo messaggio mi ha fatto sorridere, perché ci vedo tanto di me stessa qualche anno fa – Rocky che sbuffa sulle scale è un’immagine che mi porterò dietro tutto il giorno!
Prima di tutto, complimenti per quella camminata veloce: 20 minuti non sono uno scherzo, è un inizio che spacca! Altro che “niente di epico”, hai già messo un piede fuori dalla comfort zone, e questo vale più di mille WOD. Ora, veniamo al tuo “come fai a buttarti senza pensarci troppo?”. Ti svelo un segreto: anch’io all’inizio mi perdevo nei “se” e nei “ma”. E se crollo dopo due burpees? E se sembro un pinguino scoordinato? La verità? Succede. Crolli, sembri ridicola, ridi di te stessa e poi riparti. Il trucco è smettere di pensare al “dopo” e concentrarti sul “ora”. Io mi dico: “Fai solo il primo movimento, poi vedi”. E una volta che inizi, il corpo prende il comando e il cervello smette di sabotarti.
Per spegnere quei pensieri, a me aiuta avere una routine fissa – tipo, so che alle 7 di sera si va, punto. Niente negoziati con me stessa. È come lavarsi i denti: non ti chiedi se hai voglia, lo fai e basta. Magari prova a fissarti un momento della giornata per muoverti, anche solo 10 minuti, e fallo diventare un’abitudine. La costanza batte la motivazione, te lo giuro. E quei “se mi stanco subito”? Stancati! È normale, è il tuo corpo che si sveglia. Ogni sbuffo è un passo verso quel “più forte, più leggera” che sogni.
Sul mangiare sano, ti capisco con la pizza – pure io ogni tanto cedo, ma ho imparato a non sentirmi in colpa. Se scappa una fetta, pazienza, il giorno dopo torno in pista con un’insalata e del pollo. Il Crossfit mi ha insegnato che non serve essere perfetti, ma costanti. Un WOD che adoro e che potresti provare (anche in versione soft) è questo: 3 giri di 10 squat a corpo libero, 10 flessioni (anche sulle ginocchia) e 20 secondi di plank. Semplice, ma senti tutto che lavora! Se lo fai, fammi sapere come va, ok?
Forza, siamo sulla stessa strada – tu con le tue camminate da Rocky e io con i miei manubri. Non mollare, che il prossimo supereroe sei tu!