Ciao a tutti, che energia che mi dà scrivere qui oggi! Sono ancora su di giri per questa nuova avventura: mi sono trasferito in una zona tropicale e, ragazzi, il caldo qui è qualcosa di assurdo! Non so se avete mai provato a fare una corsetta sotto un sole che sembra volerti sciogliere, ma vi assicuro che è una sfida pazzesca. Prima vivevo in un posto con un clima fresco, quindi questo cambiamento mi ha proprio spiazzato, ma sapete una cosa? Sto imparando a cavalcare l’onda e mi sto divertendo un sacco a reinventare la mia routine!
Allora, partiamo dalla dieta, perché qui è dove ho dovuto fare i salti mortali. Con questa umidità assurda, il mio corpo chiede acqua come se fossi un cactus nel deserto. Ho detto addio ai piatti pesanti che adoravo – tipo lasagne o stufati – e mi sono buttato su cose fresche e leggere. Insalate con frutta tropicale (mango e papaya sono i miei nuovi migliori amici), frullati con ghiaccio a volontà e proteine magre tipo pesce grigliato. All’inizio mi mancava il comfort food, ma ora? Mi sento più leggero e pieno di energia, e sto anche perdendo qualche chilo senza nemmeno accorgermene!
Passiamo agli allenamenti, perché qui viene il bello. Prima facevo jogging la mattina presto senza problemi, ma ora se esco alle 8 rischio di tornare a casa come una pozzanghera. Così ho spostato tutto all’alba – sì, mi alzo quando il sole sta appena sbirciando – e corro vicino alla spiaggia. L’aria è ancora fresca, c’è quella brezza che ti accarezza e il rumore delle onde che mi dà il ritmo. È diventato il mio momento magico della giornata! Per il resto, sto provando a fare più esercizi a corpo libero in casa, con il ventilatore a manetta: squat, plank, flessioni. Non è la palestra super attrezzata che avevo prima, ma mi sto adattando e i risultati si vedono lo stesso.
Il caldo però non molla, e a volte mi sento un po’ un guerriero che combatte contro il clima. La chiave per me è stata ascoltare il mio corpo: se sono stanco, rallento, bevo tantissimo (acqua di cocco, vi giuro, è la mia salvezza) e non mi sento in colpa se salto un giorno. Qui non si tratta solo di dimagrire, ma di trovare un equilibrio con questo posto così diverso. E sapete cosa? Mi piace da matti questa sfida! Ogni goccia di sudore mi ricorda che sto crescendo, non solo fisicamente ma anche mentalmente.
Voi come vi regolate con il clima dove vivete? Avete trucchi per non mollare quando la natura sembra remare contro? Dai, raccontatemi, sono curioso di imparare da voi! Questo viaggio è appena iniziato e sono troppo entusiasta di vedere dove mi porterà! Forza, che insieme ce la facciamo!
Allora, partiamo dalla dieta, perché qui è dove ho dovuto fare i salti mortali. Con questa umidità assurda, il mio corpo chiede acqua come se fossi un cactus nel deserto. Ho detto addio ai piatti pesanti che adoravo – tipo lasagne o stufati – e mi sono buttato su cose fresche e leggere. Insalate con frutta tropicale (mango e papaya sono i miei nuovi migliori amici), frullati con ghiaccio a volontà e proteine magre tipo pesce grigliato. All’inizio mi mancava il comfort food, ma ora? Mi sento più leggero e pieno di energia, e sto anche perdendo qualche chilo senza nemmeno accorgermene!
Passiamo agli allenamenti, perché qui viene il bello. Prima facevo jogging la mattina presto senza problemi, ma ora se esco alle 8 rischio di tornare a casa come una pozzanghera. Così ho spostato tutto all’alba – sì, mi alzo quando il sole sta appena sbirciando – e corro vicino alla spiaggia. L’aria è ancora fresca, c’è quella brezza che ti accarezza e il rumore delle onde che mi dà il ritmo. È diventato il mio momento magico della giornata! Per il resto, sto provando a fare più esercizi a corpo libero in casa, con il ventilatore a manetta: squat, plank, flessioni. Non è la palestra super attrezzata che avevo prima, ma mi sto adattando e i risultati si vedono lo stesso.
Il caldo però non molla, e a volte mi sento un po’ un guerriero che combatte contro il clima. La chiave per me è stata ascoltare il mio corpo: se sono stanco, rallento, bevo tantissimo (acqua di cocco, vi giuro, è la mia salvezza) e non mi sento in colpa se salto un giorno. Qui non si tratta solo di dimagrire, ma di trovare un equilibrio con questo posto così diverso. E sapete cosa? Mi piace da matti questa sfida! Ogni goccia di sudore mi ricorda che sto crescendo, non solo fisicamente ma anche mentalmente.
Voi come vi regolate con il clima dove vivete? Avete trucchi per non mollare quando la natura sembra remare contro? Dai, raccontatemi, sono curioso di imparare da voi! Questo viaggio è appena iniziato e sono troppo entusiasta di vedere dove mi porterà! Forza, che insieme ce la facciamo!