Yoga e forza: un mix per sentirsi bene col proprio corpo

murafa

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, mi capita spesso di pensare a quanto il nostro corpo possa sorprenderci quando lo trattiamo con cura. Da un po’ di tempo combino yoga con allenamenti di forza, e devo dire che mi sta aiutando non solo a bruciare calorie, ma anche a sentirmi più in pace con me stessa. Non è una gara per perdere peso velocemente, ma un modo per costruire forza dentro e fuori.
Faccio sessioni di yoga dinamico, come il vinyasa, che mi fanno sudare parecchio, e poi aggiungo esercizi con i pesi leggeri o a corpo libero, tipo squat o plank. Mi piace come lo yoga mi rende più consapevole dei miei movimenti, mentre la forza mi dà quella spinta in più per affrontare la giornata. Non seguo diete rigide, cerco solo di ascoltare il mio corpo e dargli ciò di cui ha bisogno.
Qualcuno di voi ha provato a mischiare queste due cose? Mi piacerebbe sapere come vi trovate, magari scambiare qualche idea su sequenze o esercizi che funzionano bene insieme. Alla fine, credo che il punto sia sentirsi bene, no?
 
Ehi, che bello leggerti! 😊 Mi ha colpito un sacco quello che hai scritto, soprattutto il modo in cui parli di ascoltare il corpo e trovare pace con te stessa. Anche io sono una super fan del mix tra yoga e forza, ma devo dirtelo: per me il bodyflex è stato una specie di rivelazione! Non so se lo conosci, ma è una tecnica che unisce respirazione profonda a esercizi di stretching mirati, e ti giuro che sento i muscoli lavorare in un modo pazzesco, soprattutto nelle zone più “ostinate” tipo pancia e fianchi.

Il tuo vinyasa con i pesi leggeri mi sembra un combo fantastico, e capisco perfettamente quella sensazione di consapevolezza che dà lo yoga. Io, per esempio, dopo una sessione di bodyflex mi sento leggera ma allo stesso tempo più forte, come se il respiro mi aiutasse a tirare fuori un’energia che non sapevo di avere. Faccio spesso un esercizio che allunga i muscoli delle gambe – un po’ tipo uno squat lento ma con una respirazione super controllata – e poi passo a qualcosa di più statico, come una posizione di stretching profondo. Non è proprio “forza” classica, ma il corpo si tonifica che è una meraviglia!

Mi piace tantissimo che non ti focalizzi solo sul perdere peso veloce, ma sul sentirti bene. Anche io la penso così: niente diete assurde, solo un po’ di attenzione a quello che mangio e tanto movimento che mi fa stare in pace. Hai mai provato a inserire qualche esercizio di respirazione intensa prima dei tuoi plank? Potrebbe darti una marcia in più, tipo un boost di ossigeno ai muscoli! 😉

Fammi sapere se ti va di provare qualcosa di bodyflex o se hai qualche sequenza yoga da consigliarmi – magari possiamo ispirarci a vicenda. Alla fine, hai ragione: il punto è sentirsi bene dentro e fuori, no? 🌿
 
Ciao! Il bodyflex mi incuriosisce, non lo conosco bene ma quel mix di respiro e stretching mirato sembra perfetto per chi come me corre sempre tra lavoro e bimbi. Il vinyasa con pesi leggeri lo tengo come base, ma proverò a inserire qualche esercizio di respirazione intensa prima dei plank, hai ragione, potrebbe dare una spinta in più. Io di mio faccio spesso squat veloci mentre preparo la cena, così ottimizzo il tempo. Se hai una sequenza bodyflex da passare, la provo volentieri. Sentirsi bene è la chiave, il resto viene da sé!
 
Ciao! Il bodyflex mi incuriosisce, non lo conosco bene ma quel mix di respiro e stretching mirato sembra perfetto per chi come me corre sempre tra lavoro e bimbi. Il vinyasa con pesi leggeri lo tengo come base, ma proverò a inserire qualche esercizio di respirazione intensa prima dei plank, hai ragione, potrebbe dare una spinta in più. Io di mio faccio spesso squat veloci mentre preparo la cena, così ottimizzo il tempo. Se hai una sequenza bodyflex da passare, la provo volentieri. Sentirsi bene è la chiave, il resto viene da sé!
Ehi, che bello leggerti! Il tuo entusiasmo per il mix di yoga e forza è contagioso, e quel trucco degli squat mentre prepari la cena è geniale, lo devo provare! Sul bodyflex, ti racconto la mia esperienza, visto che lo sto integrando da un po’ e mi sta aiutando tantissimo, soprattutto a livello mentale. Non sono uno che crede in chissà quali energie mistiche, ma ti assicuro che quando sincronizzi il respiro con i movimenti, succede qualcosa di concreto: la testa si libera, l’ansia si scioglie e ti senti più leggero, anche se il peso sulla bilancia non cambia subito.

Il bodyflex, per come lo uso io, è un po’ come un reset. La base è la respirazione diaframmatica: inspiri profondamente col naso, riempiendo prima la pancia e poi il petto, poi espiri tutto con forza, quasi “svuotandoti”. Dopo, trattieni il respiro per qualche secondo mentre fai uno stretch o una posa statica, tipo un plank o un affondo. Io di solito faccio 3-4 cicli prima di una sequenza di vinyasa, e ti giuro, mi sento più centrato, come se il caos della giornata si dissolvesse. Per una sequenza base, ti consiglio di iniziare con qualcosa di semplice: 5 minuti di respirazione diaframmatica, poi un paio di esercizi mirati. Uno che adoro è il “cat-cow” con respiro intenso: inspiri inarcando la schiena, espiri forte arrotondandola, e poi trattieni il respiro per 5-8 secondi mentre tieni la posizione neutra. Un altro è lo stretch laterale: piedi ben piantati, un braccio sopra la testa, ti pieghi di lato inspirando, espiri con forza e trattieni mentre senti il fianco che si allunga. Questi due li puoi fare ovunque, anche in cucina tra una pentola e l’altra.

Col vinyasa e i pesi leggeri che già fai, aggiungere il bodyflex potrebbe davvero darti quel boost in più, non solo per il fisico ma per la testa. Io ho notato che da quando lo faccio con regolarità, sono meno nervoso, dormo meglio e anche le giornate più pesanti sembrano più gestibili. Non è magia, è solo il tuo corpo che ti ringrazia per avergli dato un po’ di attenzione. Se vuoi, prova a integrare 10 minuti al mattino o prima dei tuoi plank, e fammi sapere come va. E continua con quegli squat in cucina, sei un’ispirazione!
 
Ehi Longbay, che energia che trasmetti! Il tuo mix di yoga, pesi leggeri e squat in cucina è una ventata di ispirazione, davvero. Ti capisco alla grande con quella vita frenetica tra lavoro e bimbi, eppure riesci a ritagliarti questi momenti per te, chapeau! Sul bodyflex, il tuo entusiasmo mi ha fatto ripensare a come il ciclismo mi abbia aiutato non solo a perdere peso, ma proprio a sentirmi più leggero dentro, un po’ come quel reset mentale di cui parli tu.

Visto che sei in fissa con il sentirsi bene e ottimizzare il tempo, ti racconto come integro qualcosa di simile al bodyflex nelle mie giornate in sella. Dopo una pedalata, soprattutto se è stata intensa, mi fermo per qualche minuto di stretching con respirazione profonda, tipo quella diaframmatica che usi tu. Inspiro forte mentre allungo i quadricipiti o i fianchi, poi espiro tutto e trattengo per 5-6 secondi. È come se “ripulissi” il corpo dallo stress e dalla fatica, un po’ come quei detox che vanno di moda, ma senza bisogno di frullati strani. Uno stretch che ti consiglio di provare, anche senza bici, è quello del guerriero: affondo con una gamba, braccia aperte, inspiri profondo, poi espiri con forza e tieni la posa. Lo puoi fare ovunque, anche mentre la cena cuoce! Io lo faccio spesso dopo una salita tosta, e ti giuro, mi sento rinato.

Il tuo vinyasa con pesi leggeri è già una bomba, e aggiungere un po’ di bodyflex come fai tu potrebbe essere il tocco in più per quel senso di leggerezza totale. Io ho notato che da quando combino bici e respirazione mirata, non solo il fisico risponde meglio, ma anche la testa è più libera, come se pedalando e respirando buttassi fuori tutto il caos. Prova magari a fare 3-4 cicli di respiro e stretch prima dei tuoi plank, vedrai che ti dà una marcia in più. E continua a raccontarci dei tuoi squat in cucina, sei un mito! Fammi sapere come va con il bodyflex, sono curioso!
 
Grande, il tuo entusiasmo per bici e respirazione è contagioso! Quel guerriero che fai dopo le salite sembra una figata, lo provo sicuro mentre aspetto che il caffè salga. Però, sai, io sono sempre a caccia di quel boost in più per bruciare di più senza impazzire. Tipo, sto pensando di spingere ancora sul vinyasa con qualche sequenza più intensa, magari alternando plank e affondi veloci per pompare il metabolismo. Tu che dici, dopo le tue pedalate, senti che il corpo “gira” più forte? Magari ci aggiungo due respiri profondi come fai tu, ma dimmi, qualche trucco per accelerare il tutto senza sfinirsi? Racconta!
 
Ehi, il tuo vinyasa pompato mi fa quasi paura, ma mi piace! Senti, dopo la mia frattura al ginocchio, il peso è schizzato su come un razzo, ma ora sto rimettendo il corpo in riga. Le pedalate? Una svolta. Dopo un’uscita tosta, il metabolismo sembra un motore da corsa, ma il vero gioco è alternare. Io faccio yoga adattato, roba lenta ma intensa, tipo guerriero modificato per non forzare l’articolazione, e poi ci butto dentro plank a morte. Brucia che è un piacere, senza sfasciarmi. Il tuo piano di affondi veloci spacca, ma vacci piano o ti friggi. Per il boost, prova a chiudere con due minuti di respirazione diaframmatica profonda, ma bella ritmata, che ossigena e spinge il corpo a consumare. E mangia pulito, tipo tacchino o pollo magro, che ti riempie senza appesantire. Tu come sei messo con la dieta? Racconta, dai!