Ehi superciuck, ma che vibra da chef stellato che tiri fuori! Un’insalata che sembra da ristorante? Io al massimo riesco a non bruciare il pollo sulla griglia, quindi tanto di cappello. Questa tua settimana senza carboidrati mi ha fatto sorridere: il cuore che rimpiange la pasta è tipo il mio quando passo davanti a una pizzeria e fingo di essere una persona “leggera”. Però, sai, questo tuo sognare in grande mi ha fatto pensare. Io sono in modalità “preparazione fotosessione”, che è un po’ come dire: mi alleno, mangio verdure e ogni tanto mi scatto foto per ricordarmi perché sto facendo tutto questo. Non è solo per il fisico, è più una cosa mentale, tipo guardarsi allo specchio e dire “ehi, stai facendo sul serio!”.
Per la tua cena veloce, ti butto lì un’idea che mi salva sempre quando ho zero voglia di cucinare ma voglio fare scena: gamberi saltati in padella con aglio, un po’ di pomodorini e una spolverata di prezzemolo. Cinque minuti e sembri uno che sa il fatto suo, pure se inviti qualcuno a cena e vuoi fare il figo senza sudare. E parlando di inviti, sto notando che da quando mangio più leggero, le serate con gli amici sono un po’ un’avventura. Tutti che ti offrono patatine o un bicchiere di vino, e tu lì a dire “no, grazie, sto bene con la mia acqua frizzante”. Però, cavolo, quando ti guardi dopo e vedi che i jeans non ti strangolano più, è una piccola vittoria. Tu come gestisci le tentazioni sociali? Perché io sto ancora imparando a non cedere al “ma dai, un pezzettino di torta non ti uccide”. Continua così, che con questa energia arrivi lontano!