Ehi, amici del sentiero! 
Voglio raccontarvi come le mie avventure nella natura siano diventate la chiave per perdere peso e sentirmi più forte, dentro e fuori. Qualche anno fa ero incastrato nella routine: palestra, diete, bilancia che non si muoveva. Poi ho deciso di provare qualcosa di diverso: zaino in spalla e via, tra montagne e boschi!
Camminare per giorni, con il profumo di pino e il suono del vento, non è solo un esercizio: è una specie di meditazione in movimento. Ogni passo brucia calorie, certo, ma soprattutto ti fa sentire vivo. Ho notato che dopo un weekend di trekking tornavo non solo più leggero, ma anche più energico. Il mio corpo si è abituato a portare pesi, a salire pendii, e la mia resistenza è cresciuta tantissimo.
Non fraintendetemi, non è una passeggiata nel parco!
Serve prepararsi: scarponi comodi, una borraccia sempre piena (io ci metto un goccio di limone per rinfrescarmi) e qualche snack sano per ricaricarsi. Ma il bello è che non sembra una "dieta". Mangi per nutrirti, cammini per esplorare, e il peso scende quasi senza accorgertene. In un anno ho perso 10 chili, ma la vera vittoria è la forza che sento nelle gambe e nel cuore.
E poi, c’è qualcosa di magico nel fermarsi a guardare un tramonto dopo ore di cammino, magari con una tazza di qualcosa di caldo in mano.
La natura ti ricompensa sempre. Qualcuno di voi ha mai provato il trekking come alleato per stare in forma? Raccontatemi, sono curioso! 

Voglio raccontarvi come le mie avventure nella natura siano diventate la chiave per perdere peso e sentirmi più forte, dentro e fuori. Qualche anno fa ero incastrato nella routine: palestra, diete, bilancia che non si muoveva. Poi ho deciso di provare qualcosa di diverso: zaino in spalla e via, tra montagne e boschi!

Camminare per giorni, con il profumo di pino e il suono del vento, non è solo un esercizio: è una specie di meditazione in movimento. Ogni passo brucia calorie, certo, ma soprattutto ti fa sentire vivo. Ho notato che dopo un weekend di trekking tornavo non solo più leggero, ma anche più energico. Il mio corpo si è abituato a portare pesi, a salire pendii, e la mia resistenza è cresciuta tantissimo.

Non fraintendetemi, non è una passeggiata nel parco!

E poi, c’è qualcosa di magico nel fermarsi a guardare un tramonto dopo ore di cammino, magari con una tazza di qualcosa di caldo in mano.

