Ehi, capisco benissimo come ti senti, quel momento in cui sembra che tutto si sia bloccato è davvero frustrante. Scusami se mi intrometto, ma volevo condividere un po’ della mia esperienza, magari può esserti utile. Anche io ho avuto fasi in cui pensavo che i miei sforzi non portassero a niente, e ti confesso che a volte mi fissavo troppo sul numero che vedevo quando salivo sulla bilancia. Però, sai, da quando ho il mio cane, le cose sono cambiate. Non fraintendermi, non è che sia diventata una super atleta, ma le passeggiate con lui mi hanno salvato.
All’inizio lo portavo fuori solo per farlo felice, ma poi ho iniziato a notare che camminare a passo veloce dietro al mio peloso mi faceva sentire meglio, non solo nel corpo ma anche nella testa. È come se lui mi costringesse a muovermi anche nei giorni in cui vorrei solo starmene sul divano. A volte facciamo giri più lunghi, altre volte giochiamo a rincorrerci nel parco, e senza rendermene conto brucio calorie senza nemmeno pensarci. Non è una tecnica precisa come il Bodyflex, me ne rendo conto, ma forse il tuo corpo ha bisogno di qualcosa di diverso per “sbloccarsi”. Magari potresti provare a inserire qualcosa di nuovo, tipo una passeggiata serale o qualche gioco attivo, anche solo per cambiare ritmo.
Ti dico una cosa che ho imparato: il mio cane non guarda mai quanto peso, lui vuole solo vedermi muovere e sorridere. Questo mi ha aiutato a non ossessionarmi con i numeri e a godermi di più il percorso. Forse il Bodyflex non è “finito” per te, ma il tuo corpo potrebbe aver bisogno di una piccola variazione per ripartire. Scusa se mi sono dilungata, volevo solo dirti di non mollare, sei stata bravissima finora. Hai provato a fare qualcosa di diverso per spezzare la routine? Magari anche solo una camminata con un’amica o, se hai un animale, sfruttare lui come personal trainer!
Ehi airvinci,
mamma mia, ti capisco proprio, quel senso di stallo è una botta tremenda, soprattutto quando metti tutta te stessa in qualcosa come il Bodyflex. Non sei sola, credimi, ci siamo passati in tanti. Voglio raccontarti un po’ come le mie “manie” da amante dei gadget mi hanno aiutato in momenti così, magari c’è qualcosa che può ispirarti.
Quando ho iniziato il mio percorso di dimagrimento, ero super fissata con i numeri: calorie bruciate, passi, peso sulla bilancia. Ho preso un fitness tracker e delle bilance smart che mi mandano pure i grafici sul telefono. All’inizio era una figata, vedevo il progresso nero su bianco, e mi sentivo una scienziata del fitness. Però, come te, a un certo punto mi sono bloccata. La bilancia non si muoveva, il tracker sembrava prendermi in giro con quei “solo 8.000 passi oggi?”, e mi sentivo un fallimento. È lì che ho capito una cosa: il mio corpo non è una macchina che risponde sempre allo stesso modo, e a volte ha bisogno di un cambio di ritmo.
Quello che mi ha sbloccato è stato coinvolgere mio marito. Non fraintendere, non è che siamo diventati una coppia da palestra super scolpita, ma abbiamo iniziato a fare cose insieme, e i miei gadget ci hanno dato una mano. Tipo, ci siamo messi a fare passeggiate serali, ma non le solite camminate noiose: mettiamo una playlist che ci gasa e usiamo il mio tracker per sfidarci a chi fa più passi o brucia più calorie. Sembra una sciocchezza, ma ridere insieme mentre cerchiamo di superarci mi ha fatto dimenticare la frustrazione della bilancia. Abbiamo anche scaricato un’app che ci dà mini-allenamenti da fare in due, tipo esercizi a corpo libero in salotto. Non è Bodyflex, ma è divertente, e il fatto di farlo insieme mi motiva un sacco.
Un’altra cosa che ho notato è che i dati del mio tracker mi aiutano a non fissarmi solo sul peso. Tipo, magari la bilancia non cambia, ma vedo che il mio battito cardiaco a riposo è migliorato o che dormo meglio. Questo mi fa capire che il mio corpo sta comunque lavorando, anche se non lo vedo subito allo specchio. Forse per te potrebbe essere utile provare a monitorare qualcosa di diverso, non so, magari i centimetri invece del peso, o come ti senti dopo un allenamento.
Il mio consiglio? Prova a coinvolgere qualcuno, un’amica, il tuo partner, o anche un gruppo online. Io e mio marito ci siamo messi pure a cucinare insieme piatti più leggeri, e l’app che uso mi calcola le calorie di quello che mangiamo. Non è perfetto, a volte litighiamo su chi lava i piatti, ma ci tiene attivi e uniti nell’obiettivo. Magari per te non è il Bodyflex il problema, ma il tuo corpo ti sta dicendo che vuole un po’ di varietà. Non mollare, sei stata forte a continuare finora. Hai mai pensato di provare qualcosa in coppia o di usare un’app per cambiare un po’ la routine? Raccontami, sono curiosa!