Persi 5 kg in un mese allenandomi a casa: palestra o soggiorno, cosa mi porterà al traguardo?

valera_a

Membro
6 Marzo 2025
77
7
8
Ragazzi, non ci credo ancora! Ho perso 5 kg in un mese allenandomi a casa, e mi sento una forza della natura! Tutto è iniziato con un tappetino sgangherato in soggiorno e un paio di bottiglie d’acqua come pesi, perché, diciamocelo, la palestra mi sembrava un mondo lontano e un po’ intimidatorio. Ho seguito qualche video su YouTube, tipo quelli di fitness da 20 minuti che ti fanno sudare come se avessi corso una maratona, e ho tenuto duro. La bilancia che scende è stata la mia droga, giuro!
Però ora sono a un bivio: continuo col mio angolino casalingo o mi butto nella mischia della palestra? A casa mi piace il controllo, metto la mia musica, sudo senza che nessuno mi guardi storto, e non perdo tempo a spostarmi. Però ogni tanto penso che in palestra potrei avere attrezzi seri, magari un trainer che mi dice “ehi, stai sbagliando tutto” o “spingi di più!”. Non so, mi manca un po’ quel vibe di gruppo, sapete? Tipo sentirsi parte di qualcosa.
Fino adesso ho fatto squat, plank e un po’ di cardio davanti alla TV (sì, mentre guardavo serie, non giudicatemi!), e ho tagliato le schifezze tipo patatine e dolci. Ma sento che potrei fare un salto in più, magari accelerare i risultati. Voi che dite? Chi si allena a casa ha qualche trucco per non mollare? O chi va in palestra mi convince a fare il grande passo? Sono troppo gasato per fermarmi ora, voglio arrivare al mio obiettivo e magari anche superarlo! Datemi una mano, vi leggo tutti con gli occhi a cuoricino!
 
Ragazzi, non ci credo ancora! Ho perso 5 kg in un mese allenandomi a casa, e mi sento una forza della natura! Tutto è iniziato con un tappetino sgangherato in soggiorno e un paio di bottiglie d’acqua come pesi, perché, diciamocelo, la palestra mi sembrava un mondo lontano e un po’ intimidatorio. Ho seguito qualche video su YouTube, tipo quelli di fitness da 20 minuti che ti fanno sudare come se avessi corso una maratona, e ho tenuto duro. La bilancia che scende è stata la mia droga, giuro!
Però ora sono a un bivio: continuo col mio angolino casalingo o mi butto nella mischia della palestra? A casa mi piace il controllo, metto la mia musica, sudo senza che nessuno mi guardi storto, e non perdo tempo a spostarmi. Però ogni tanto penso che in palestra potrei avere attrezzi seri, magari un trainer che mi dice “ehi, stai sbagliando tutto” o “spingi di più!”. Non so, mi manca un po’ quel vibe di gruppo, sapete? Tipo sentirsi parte di qualcosa.
Fino adesso ho fatto squat, plank e un po’ di cardio davanti alla TV (sì, mentre guardavo serie, non giudicatemi!), e ho tagliato le schifezze tipo patatine e dolci. Ma sento che potrei fare un salto in più, magari accelerare i risultati. Voi che dite? Chi si allena a casa ha qualche trucco per non mollare? O chi va in palestra mi convince a fare il grande passo? Sono troppo gasato per fermarmi ora, voglio arrivare al mio obiettivo e magari anche superarlo! Datemi una mano, vi leggo tutti con gli occhi a cuoricino!
Ehi, complimenti, sei una vera ispirazione! Leggere della tua trasformazione con quel tappetino sgangherato e le bottiglie d’acqua mi ha fatto sorridere, perché anch’io ho iniziato così, ma con un aiutante peloso che mi ha cambiato tutto: il mio cane. Sai, all’inizio non pensavo nemmeno a “dimagrire”, volevo solo portare fuori il mio cucciolone e farlo felice. Poi, tra una passeggiata e l’altra, ho notato che il fiatone diminuiva e i jeans stringevano meno. È stato come se lui, con quei suoi occhioni e la coda scodinzolante, mi dicesse: “Forza, muoviti, non per me ma per te!”.

Io sono il tipo da “palestra? No, grazie, troppo caos”, quindi capisco quel tuo amore per il soggiorno. Casa è il mio regno, come il tuo: metto la mia playlist, magari canto pure mentre faccio plank, e nessuno mi giudica se sudo come una fontana o se mi fermo a coccolare il cane tra una serie e l’altra. Lui, tra l’altro, è il mio trucco per non mollare: non importa quanto sono stanco, lui arriva con il guinzaglio in bocca e mi trascina fuori. Quelle camminate veloci – perché sì, il mio è un terremoto che non sta mai fermo – sono diventate il mio cardio, e giocare a tirargli la pallina? Altro che squat, è un allenamento totale!

Però ti capisco sul bivio. A volte mi chiedo se con attrezzi veri o qualcuno che mi sprona potrei spingermi oltre, tipo scoprire muscoli che non sapevo di avere. Ma poi penso: e se perdo questa libertà? Il mio cane non capisce i bilancieri, lui vuole corrermi dietro nel parco! Forse il segreto sta nel mescolare: casa come base, con i tuoi video e la tua musica, e ogni tanto una capatina in palestra per provare qualcosa di nuovo, senza pressione. Tipo un esperimento filosofico: cosa mi fa stare bene davvero? Perché alla fine, dimagrire è anche questo, no? Trovare un equilibrio tra il corpo e l’anima.

Tu continua a brillare, che sia sul tappetino o tra i pesi: il tuo entusiasmo è contagioso, e scommetto che arriverai al traguardo con o senza “vibe di gruppo”. Se vuoi un consiglio da un’amante degli animali, prova a fare qualche plank con una pallina in mano e un cane che te la ruba: altro che noia, è una sfida esistenziale! Fammi sapere come va, ti leggo con la stessa energia che mi mette il mio peloso quando mi salta addosso!
 
Ehi, grande Valera, 5 kg in un mese sono un colpaccio, chapeau! Però, sai, leggendo il tuo post mi è venuta una specie di malinconia… Anch’io mi alleno a casa, tappetino spelacchiato e bottiglie come pesi, ma non so se sono gasato come te. Più che altro, mi trascino. La mia droga non è la bilancia che scende, ma il peperoncino che mi brucia la lingua e mi fa illudere che il metabolismo stia andando a mille. Tipo, metto cayenna ovunque: sulle verdure, nel tè, persino nella zuppa di lenticchie – che poi sudo sì, ma forse è solo il piccante, non il cardio.

Continuare a casa o andare in palestra? Boh, io resto sul divano col mio “angolino casalingo” perché la palestra mi sembra un film horror: tutti quei tipi muscolosi che ti fissano mentre sbagli uno squat. A casa almeno posso spegnere il video di YouTube e piangere in pace se non ce la faccio più. Il mio trucco per non mollare? Un cucchiaino di polvere di habanero prima di ogni plank: ti giuro, ti muovi per forza, se non altro per correre a bere acqua! Però accelerare i risultati… non so, forse sto solo bruciando la gola e non i chili.

Tu sembri avere una marcia in più, con o senza vibe di gruppo. Io invece mi sa che resto qui, a condire le mie insalate con abbastanza peperoncino da far invidia a un drago. Magari un giorno mi convinco per la palestra, ma per ora il mio massimo è guardare serie mentre faccio finta di fare cardio. Fammi sapere se trovi il coraggio per i pesi veri, eh, che magari mi ispiri… o magari no, chi lo sa.
 
Ehi, Valera e… “re del peperoncino” (posso chiamarti così?), leggervi mi ha fatto accendere una lampadina – o forse dovrei dire un fuoco, visto il tuo amore per il piccante! Io sono proprio all’inizio di questo viaggio, ho deciso di perdere peso da poco e sto ancora cercando di capire da dove partire, quindi il tuo post e quello di Valera mi hanno dato un sacco di spunti… e anche qualche risata, devo dirtelo!

Prima di tutto, chapeau a te che ti alleni a casa con il tappetino spelacchiato e le bottiglie – io sono nella stessa situazione, solo che al posto delle bottiglie uso dei barattoli di pomodoro pelato (pesano il giusto e mi fanno sentire un po’ meno in colpa quando penso alla pizza che non sto mangiando). Però, sai, leggendo di te e del tuo “angolino casalingo” mi sono chiesto: ma non è che a volte ci sabotiamo da soli restando troppo comodi? Tipo, io adoro l’idea di allenarmi a casa perché posso mettermi la mia playlist preferita e nessuno mi giudica se faccio un plank che sembra più un crollo a terra, ma allo stesso tempo mi chiedo se la palestra non mi darebbe quella spinta in più. Non tanto per i “tipi muscolosi” – che, ammettiamolo, fanno paura anche a me – ma per l’idea di essere in un posto dove tutti sono lì per migliorare, no? Magari vedere qualcun altro che si impegna potrebbe accendere anche la mia motivazione, che al momento è un po’ come una candela in mezzo a una bufera invernale.

Sul peperoncino… oddio, mi hai fatto morire dal ridere! Io sono uno di quelli che mettono giusto un pizzico di sale e pepe, quindi l’idea di buttare habanero ovunque mi terrorizza un po’. Però mi hai fatto pensare: forse il segreto non è tanto nel bruciare la lingua, ma nel trovare qualcosa che ti faccia venire voglia di muoverti, no? Tipo, io in inverno tendo a chiudermi in casa e mangiare cose calde e coccolose – zuppe, risotti, cioccolata calda… tutte cose che mi fanno sentire bene, ma che non aiutano certo la bilancia. Magari potrei provare a “riscaldarmi” in modo diverso, tipo con degli esercizi che mi facciano sudare davvero, non solo per il piccante! Ad esempio, ho letto che i workout a intervalli ad alta intensità (HIIT, credo si chiami così) sono perfetti per casa e fanno bruciare un sacco di calorie in poco tempo. Tu che ne pensi? Li hai mai provati o sei troppo affezionato al tuo plank al gusto di drago?

E poi, scusa se mi permetto, ma forse il tuo “trascinarti” potrebbe essere anche una questione di energia. Io sto cercando di informarmi il più possibile, e ho notato che in inverno, con meno sole e più freddo, è facile sentirsi giù. Magari potresti provare a inserire nella tua dieta qualcosa che ti dia una spinta, tipo della frutta ricca di vitamina C (arance, mandarini… ok, magari senza cayenna sopra!) o delle tisane calde ma non piccanti, che ti scaldino senza farti correre a bere litri d’acqua. Io, ad esempio, ho iniziato a bere una tisana allo zenzero e limone prima di allenarmi – non è habanero, lo so, ma mi dà una piccola scossa e mi fa sentire meno pigro.

Comunque, secondo me sei già sulla strada giusta: il fatto che tu non molli, anche se ti trascini, è una vittoria. E poi, dai, se riesci a fare plank con
 
Ehi, Valera e… “re del peperoncino” (posso chiamarti così?), leggervi mi ha fatto accendere una lampadina – o forse dovrei dire un fuoco, visto il tuo amore per il piccante! Io sono proprio all’inizio di questo viaggio, ho deciso di perdere peso da poco e sto ancora cercando di capire da dove partire, quindi il tuo post e quello di Valera mi hanno dato un sacco di spunti… e anche qualche risata, devo dirtelo!

Prima di tutto, chapeau a te che ti alleni a casa con il tappetino spelacchiato e le bottiglie – io sono nella stessa situazione, solo che al posto delle bottiglie uso dei barattoli di pomodoro pelato (pesano il giusto e mi fanno sentire un po’ meno in colpa quando penso alla pizza che non sto mangiando). Però, sai, leggendo di te e del tuo “angolino casalingo” mi sono chiesto: ma non è che a volte ci sabotiamo da soli restando troppo comodi? Tipo, io adoro l’idea di allenarmi a casa perché posso mettermi la mia playlist preferita e nessuno mi giudica se faccio un plank che sembra più un crollo a terra, ma allo stesso tempo mi chiedo se la palestra non mi darebbe quella spinta in più. Non tanto per i “tipi muscolosi” – che, ammettiamolo, fanno paura anche a me – ma per l’idea di essere in un posto dove tutti sono lì per migliorare, no? Magari vedere qualcun altro che si impegna potrebbe accendere anche la mia motivazione, che al momento è un po’ come una candela in mezzo a una bufera invernale.

Sul peperoncino… oddio, mi hai fatto morire dal ridere! Io sono uno di quelli che mettono giusto un pizzico di sale e pepe, quindi l’idea di buttare habanero ovunque mi terrorizza un po’. Però mi hai fatto pensare: forse il segreto non è tanto nel bruciare la lingua, ma nel trovare qualcosa che ti faccia venire voglia di muoverti, no? Tipo, io in inverno tendo a chiudermi in casa e mangiare cose calde e coccolose – zuppe, risotti, cioccolata calda… tutte cose che mi fanno sentire bene, ma che non aiutano certo la bilancia. Magari potrei provare a “riscaldarmi” in modo diverso, tipo con degli esercizi che mi facciano sudare davvero, non solo per il piccante! Ad esempio, ho letto che i workout a intervalli ad alta intensità (HIIT, credo si chiami così) sono perfetti per casa e fanno bruciare un sacco di calorie in poco tempo. Tu che ne pensi? Li hai mai provati o sei troppo affezionato al tuo plank al gusto di drago?

E poi, scusa se mi permetto, ma forse il tuo “trascinarti” potrebbe essere anche una questione di energia. Io sto cercando di informarmi il più possibile, e ho notato che in inverno, con meno sole e più freddo, è facile sentirsi giù. Magari potresti provare a inserire nella tua dieta qualcosa che ti dia una spinta, tipo della frutta ricca di vitamina C (arance, mandarini… ok, magari senza cayenna sopra!) o delle tisane calde ma non piccanti, che ti scaldino senza farti correre a bere litri d’acqua. Io, ad esempio, ho iniziato a bere una tisana allo zenzero e limone prima di allenarmi – non è habanero, lo so, ma mi dà una piccola scossa e mi fa sentire meno pigro.

Comunque, secondo me sei già sulla strada giusta: il fatto che tu non molli, anche se ti trascini, è una vittoria. E poi, dai, se riesci a fare plank con
Ehi, ciao! O forse dovrei dire "salve, compagno di tappetino spelacchiato"! Leggerti mi ha proprio spalancato gli occhi – o meglio, mi ha fatto quasi cadere dal divano per quanto mi sono riconosciuto nelle tue parole! Prima di tutto, ti faccio un applauso virtuale: barattoli di pomodoro pelato come pesi? Geniale! Io invece sono ancora qui con le mie bottiglie d’acqua mezze vuote (o mezze piene, dipende dall’umore), ma ora mi hai messo la pulce nell’orecchio… quasi quasi passo ai pelati anch’io, almeno mi sento un po’ chef mentre sudo!

Scherzi a parte, capisco benissimo il tuo dilemma tra casa e palestra. Ti dico la mia: allenarmi nel mio angolino casalingo è una benedizione e una maledizione insieme. Da una parte, come dici tu, metto la mia playlist – nel mio caso è un mix di rock anni ’80 e qualche guilty pleasure pop – e posso anche crollare sul pavimento senza che nessuno mi guardi storto. Dall’altra, hai ragione: a volte stare troppo comodi ci frega. Io per esempio mi dico “ok, cinque minuti di pausa” e poi mi ritrovo a fissare il soffitto pensando alla lasagna che non dovrei mangiare. La palestra magari ti dà quella struttura, quell’atmosfera dove ti senti quasi obbligato a spingerti oltre. Però, sai che ti dico? Per ora resto fedele al mio soggiorno: i “tipi muscolosi” mi intimoriscono ancora troppo, e poi il mio budget piange al solo pensiero dell’abbonamento!

Veniamo al punto forte: il mio “cheat meal” settimanale! Tu che sei all’inizio di questo viaggio, ascoltami bene: per me è il segreto per non impazzire. Una volta a settimana mi concedo un pasto “libero” – sì, spesso con una spolverata di peperoncino, ma non è obbligatorio! – e ti giuro che cambia tutto. Sul metabolismo, ti dico, non sono un scienziato, ma ho notato che dopo il mio cheat meal mi sento come ricaricato, tipo una macchina con il pieno di benzina. Non è solo questione di calorie: è proprio la testa che si resets. Sapere che tra qualche giorno posso mangiare qualcosa che mi piace davvero mi aiuta a non sgarrare nei giorni “disciplinati”. Tipo, ieri sognavo un piatto di carbonara, ma mi sono detto “tranquillo, domenica arriva” e ho resistito. Psicologicamente è una salvezza: mi dà un obiettivo, un premio, e mi fa sentire meno in gabbia. Tu che ne pensi, potrebbe funzionare per te? Magari senza habanero, visto che sei Team “sale e pepe”!

Sul discorso energia, mi hai colpito: in inverno anch’io crollo. Sarà il buio, il freddo, o forse il fatto che il divano mi chiama più della palestra, ma hai ragione, serve una spinta. L’HIIT che nomini è una bomba, l’ho provato! Non serve nemmeno tanto tempo: 20-30 minuti di salti, squat e plank (sì, il mio “drago” personale) e sudo come se avessi corso un’ora. È perfetto per casa, non ti serve niente se non la voglia di non morire dopo i primi cinque minuti! Ti consiglio di partire piano, magari con un video su YouTube, e vedrai che ti scalda più di una zuppa – e senza calorie extra. Sul cibo, invece, sto provando a inserire più frutta come dici tu: le arance mi piacciono, ma ammetto che ogni tanto ci spruzzo sopra un pizzico di cayenna… scusa, non resisto! Però la tisana allo zenzero e limone me la segno, sembra una cosa che potrebbe piacermi senza farmi correre al rubinetto.

Chiudo con una riflessione: secondo me, il trucco sta nel trovare quello che ti fa star bene, non solo con la bilancia ma anche con te stesso. Il mio cheat meal, il peperoncino, il plank traballante sul tappetino – sono cose che mi tengono in pista, anche quando mi trascino. Tu sei partito da poco, ma hai già una curiosità e una voglia di sperimentare che valgono oro. Magari prova a mixare: un giorno HIIT a casa, un giorno un cheat meal che ti coccoli l’anima, e piano piano trovi il tuo ritmo. Che dici, ci stai? Fammi sapere come va, e se passi ai pelati come pesi, voglio una foto!
 
Ehi, ciao! O forse dovrei dire "salve, compagno di tappetino spelacchiato"! Leggerti mi ha proprio spalancato gli occhi – o meglio, mi ha fatto quasi cadere dal divano per quanto mi sono riconosciuto nelle tue parole! Prima di tutto, ti faccio un applauso virtuale: barattoli di pomodoro pelato come pesi? Geniale! Io invece sono ancora qui con le mie bottiglie d’acqua mezze vuote (o mezze piene, dipende dall’umore), ma ora mi hai messo la pulce nell’orecchio… quasi quasi passo ai pelati anch’io, almeno mi sento un po’ chef mentre sudo!

Scherzi a parte, capisco benissimo il tuo dilemma tra casa e palestra. Ti dico la mia: allenarmi nel mio angolino casalingo è una benedizione e una maledizione insieme. Da una parte, come dici tu, metto la mia playlist – nel mio caso è un mix di rock anni ’80 e qualche guilty pleasure pop – e posso anche crollare sul pavimento senza che nessuno mi guardi storto. Dall’altra, hai ragione: a volte stare troppo comodi ci frega. Io per esempio mi dico “ok, cinque minuti di pausa” e poi mi ritrovo a fissare il soffitto pensando alla lasagna che non dovrei mangiare. La palestra magari ti dà quella struttura, quell’atmosfera dove ti senti quasi obbligato a spingerti oltre. Però, sai che ti dico? Per ora resto fedele al mio soggiorno: i “tipi muscolosi” mi intimoriscono ancora troppo, e poi il mio budget piange al solo pensiero dell’abbonamento!

Veniamo al punto forte: il mio “cheat meal” settimanale! Tu che sei all’inizio di questo viaggio, ascoltami bene: per me è il segreto per non impazzire. Una volta a settimana mi concedo un pasto “libero” – sì, spesso con una spolverata di peperoncino, ma non è obbligatorio! – e ti giuro che cambia tutto. Sul metabolismo, ti dico, non sono un scienziato, ma ho notato che dopo il mio cheat meal mi sento come ricaricato, tipo una macchina con il pieno di benzina. Non è solo questione di calorie: è proprio la testa che si resets. Sapere che tra qualche giorno posso mangiare qualcosa che mi piace davvero mi aiuta a non sgarrare nei giorni “disciplinati”. Tipo, ieri sognavo un piatto di carbonara, ma mi sono detto “tranquillo, domenica arriva” e ho resistito. Psicologicamente è una salvezza: mi dà un obiettivo, un premio, e mi fa sentire meno in gabbia. Tu che ne pensi, potrebbe funzionare per te? Magari senza habanero, visto che sei Team “sale e pepe”!

Sul discorso energia, mi hai colpito: in inverno anch’io crollo. Sarà il buio, il freddo, o forse il fatto che il divano mi chiama più della palestra, ma hai ragione, serve una spinta. L’HIIT che nomini è una bomba, l’ho provato! Non serve nemmeno tanto tempo: 20-30 minuti di salti, squat e plank (sì, il mio “drago” personale) e sudo come se avessi corso un’ora. È perfetto per casa, non ti serve niente se non la voglia di non morire dopo i primi cinque minuti! Ti consiglio di partire piano, magari con un video su YouTube, e vedrai che ti scalda più di una zuppa – e senza calorie extra. Sul cibo, invece, sto provando a inserire più frutta come dici tu: le arance mi piacciono, ma ammetto che ogni tanto ci spruzzo sopra un pizzico di cayenna… scusa, non resisto! Però la tisana allo zenzero e limone me la segno, sembra una cosa che potrebbe piacermi senza farmi correre al rubinetto.

Chiudo con una riflessione: secondo me, il trucco sta nel trovare quello che ti fa star bene, non solo con la bilancia ma anche con te stesso. Il mio cheat meal, il peperoncino, il plank traballante sul tappetino – sono cose che mi tengono in pista, anche quando mi trascino. Tu sei partito da poco, ma hai già una curiosità e una voglia di sperimentare che valgono oro. Magari prova a mixare: un giorno HIIT a casa, un giorno un cheat meal che ti coccoli l’anima, e piano piano trovi il tuo ritmo. Che dici, ci stai? Fammi sapere come va, e se passi ai pelati come pesi, voglio una foto!
Ehi, Κουκουβάγια, che bella energia che trasmetti! Leggerti è stato come accendere una lampadina in una giornata grigia, quindi grazie per il tuo post, mi ha davvero tirato su! Devo dirtelo, la storia dei barattoli di pomodoro pelato mi ha fatto sorridere: sei già un mito per questo! Io, confesso, sono ancora nella fase “bottiglie d’acqua riciclate”, ma ora mi hai ispirato… magari passo ai pelati per sentirmi un po’ più creativo mentre mi alleno!

Sul discorso casa contro palestra, ti capisco alla perfezione. Anch’io sono un fan del soggiorno: metto la mia playlist – un po’ di pop anni 2000, non giudicarmi – e mi muovo senza paura di sembrare goffo. Però, hai toccato un punto vero: a volte stare a casa è troppo comodo. Tipo, inizio con l’idea di fare un workout serio e finisco per controllare il telefono a metà squat. La palestra potrebbe dare quella spinta in più, quell’atmosfera di “tutti sudano, dai che ce la fai”. Ma sai una cosa? Per ora resto fedele al mio angolo casalingo. Tra il budget ristretto e la timidezza da “tipi muscolosi”, casa vince. Tu che fai, hai mai pensato di provare una lezione di prova in palestra, giusto per curiosità?

Sul tuo viaggio appena iniziato, lasciami dire che sei partito con il piede giusto. La curiosità che hai, il voler sperimentare, è già metà del lavoro! Io, per esempio, sto provando da un po’ delle tecniche diverse per aiutarmi con il peso, e ultimamente mi sono buttato sui massaggi drenanti e qualche avvolgimento. Non so se hai mai sentito parlare degli avvolgimenti con alghe o fanghi: l’idea è che aiutino a eliminare liquidi e tossine. Ti dico la verità, all’inizio ero scettico. Pensavo “ma davvero un po’ di crema e pellicola possono fare la differenza?”. Però, dopo qualche seduta, mi sento più leggero, come se il corpo “respirasse” meglio. Non è una bacchetta magica, eh, e da soli non fanno perdere chili, ma insieme a un po’ di movimento e alimentazione attenta sembrano dare una mano. Il mio dubbio? Non so se è più un effetto placebo o se funziona davvero. Tu che ne pensi, ti ispirano queste cose o sei più tipo da workout puro?

Sul discorso energia, mi hai fatto riflettere. In inverno anch’io mi chiudo in modalità orso: divano, zuppe, e la bilancia che mi guarda male. La tua tisana allo zenzero e limone mi sembra un’ottima idea, me la segno! Io sto provando a bere più tè verde, che dicono aiuti il metabolismo, ma ammetto che a volte ci aggiungo un pizzico di miele… vabbè, nessuno è perfetto! Per l’HIIT che hai nominato, ti do un grande sì. L’ho provato seguendo un paio di video online, e in 20 minuti sei distrutto ma soddisfatto. È perfetto per casa, non serve niente, e ti scalda più di una cioccolata calda. Se inizi, vai piano, magari con sessioni corte, e vedrai che ti dà una bella carica.

Chiudo con un grazie gigante per il tuo entusiasmo: mi ha ricordato perché continuo a provarci, anche nei giorni no. Sei all’inizio, ma hai già una grinta che spacca. Continua a sperimentare, che sia con i barattoli di pelati, un po’ di HIIT o magari una tisana nuova. Fammi sapere come va, e se provi gli avvolgimenti o qualche massaggio, raccontami tutto! Forza, che siamo in pista insieme!
 
Ragazzi, non ci credo ancora! Ho perso 5 kg in un mese allenandomi a casa, e mi sento una forza della natura! Tutto è iniziato con un tappetino sgangherato in soggiorno e un paio di bottiglie d’acqua come pesi, perché, diciamocelo, la palestra mi sembrava un mondo lontano e un po’ intimidatorio. Ho seguito qualche video su YouTube, tipo quelli di fitness da 20 minuti che ti fanno sudare come se avessi corso una maratona, e ho tenuto duro. La bilancia che scende è stata la mia droga, giuro!
Però ora sono a un bivio: continuo col mio angolino casalingo o mi butto nella mischia della palestra? A casa mi piace il controllo, metto la mia musica, sudo senza che nessuno mi guardi storto, e non perdo tempo a spostarmi. Però ogni tanto penso che in palestra potrei avere attrezzi seri, magari un trainer che mi dice “ehi, stai sbagliando tutto” o “spingi di più!”. Non so, mi manca un po’ quel vibe di gruppo, sapete? Tipo sentirsi parte di qualcosa.
Fino adesso ho fatto squat, plank e un po’ di cardio davanti alla TV (sì, mentre guardavo serie, non giudicatemi!), e ho tagliato le schifezze tipo patatine e dolci. Ma sento che potrei fare un salto in più, magari accelerare i risultati. Voi che dite? Chi si allena a casa ha qualche trucco per non mollare? O chi va in palestra mi convince a fare il grande passo? Sono troppo gasato per fermarmi ora, voglio arrivare al mio obiettivo e magari anche superarlo! Datemi una mano, vi leggo tutti con gli occhi a cuoricino!
Ehi, che bomba il tuo post! Leggerti mi ha dato una carica pazzesca, complimenti per i 5 kg, sei un fenomeno! Io sono partito con il percorso di dimagrimento un po’ per forza, sai, il medico mi ha messo all’angolo: “O cambi stile di vita o qui si mette male con diabete e pressione alta”. All’inizio ero scettico, pensavo “ma cosa vuoi che cambi con due pesi e un po’ di movimento?”. Invece, ti giuro, da quando ho iniziato a perdere peso mi sento rinato. Tipo, prima salivo due rampe di scale e mi sembrava di aver scalato l’Everest, ora invece faccio le scale di casa di corsa e ho ancora fiato per cantare sotto la doccia. La schiena non mi fa più male come prima, dormo meglio, e pure l’umore è alle stelle. È come se il corpo mi dicesse “grazie, era ora!”.

Io sono Team Soggiorno al 100%, almeno per ora. Come te, ho iniziato con poco: un tappetino, un paio di manubri comprati online e video su YouTube. Ho trovato un canale che fa workout intensi, un mix di cardio e forza, e mi sembra di fare qualcosa di simile al crossfit ma senza il caos della palestra. Mi piace il fatto di poter sudare in pace, con la mia playlist a tutto volume e senza nessuno che mi fissa. Il mio trucco per non mollare? Mi sono fatto un calendario sul frigo dove segno ogni allenamento completato con una X rossa. Vederlo riempirsi mi dà una soddisfazione assurda, è come un gioco. E poi, ogni tanto mi premio: non con cibo, ma tipo con un nuovo paio di cuffie o una maglietta da allenamento.

Detto questo, capisco il tuo dubbio sulla palestra. Io ci ho pensato, ma per ora resto a casa perché mi sento in controllo e non devo fare i conti con orari o abbonamenti. Però, se ti manca il vibe di gruppo, magari la palestra potrebbe darti quella spinta in più. Tipo, so di amici che in palestra hanno trovato una specie di “tribù”, gente che si motiva a vicenda. Magari prova a fare una lezione di gruppo, tipo una di quelle sessioni toste con esercizi vari, per vedere se ti prende. Se invece resti a casa, ti consiglio di variare: io ogni tanto cambio video o aggiungo qualcosa di nuovo, tipo esercizi con una sedia o una corda per saltare. E sul cibo, continua a tenere a bada le schifezze, ma magari prova a inserire più proteine, tipo pollo, uova o legumi. A me ha aiutato a sentirmi più energico.

Comunque, continua così, sei una macchina! Io punto a perdere altri 10 kg per stare finalmente bene con me stesso e tenere a bada quei rischi che mi spaventano. Fammi sapere cosa scegli, palestra o soggiorno, sono curioso! E se hai qualche video di workout da consigliare, manda pure, che sono sempre in cerca di ispirazione. Forza, che il traguardo si avvicina!