Come gestire lo stress senza mangiarmi tutto – consigli per un percorso sereno

Krist0f

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6 Marzo 2025
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Ehi ragazzi, oggi è stata una giornata pesante e, come al solito, mi sono ritrovata a fissare il frigo. Non so voi, ma io quando sono stressata mangio qualsiasi cosa mi capiti a tiro. Qualcuno ha qualche trucco per calmarsi senza buttarsi sul cibo? Magari una tisana, un respiro profondo, non so… sto provando a fare piccoli passi, tipo ieri sono riuscita a fermarmi dopo uno snack invece di svuotare la dispensa. Un consiglio per non crollare? Grazie a tutti, siete sempre un supporto incredibile!
 
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Ehi ragazzi, oggi è stata una giornata pesante e, come al solito, mi sono ritrovata a fissare il frigo. Non so voi, ma io quando sono stressata mangio qualsiasi cosa mi capiti a tiro. Qualcuno ha qualche trucco per calmarsi senza buttarsi sul cibo? Magari una tisana, un respiro profondo, non so… sto provando a fare piccoli passi, tipo ieri sono riuscita a fermarmi dopo uno snack invece di svuotare la dispensa. Un consiglio per non crollare? Grazie a tutti, siete sempre un supporto incredibile!
Ehi, capisco perfettamente quel momento in cui fissi il frigo come se fosse l’unica soluzione! È una lotta vera, no? Io pure ci sono passata, giornate storte dove sembrava che l’unico conforto fosse una fetta di torta o un pacco di patatine. Poi, sai com’è andata? Ho scoperto i miei "salvavita" coi tacchi e le casse a tutto volume. Non sto scherzando, ballare mi ha tirato fuori da quel loop! Tipo, quando sento lo stress che monta, metto su una playlist di salsa – magari qualcosa di Marc Anthony – e mi muovo per casa come se fossi in una milonga. Non serve essere perfetti, eh, all’inizio inciampavo pure nei mobili, ma il punto è che dopo cinque minuti non pensavo più al frigo, ero troppo presa dal ritmo.

Oppure, se sono proprio ko, provo con un po’ di hip-hop, che mi fa sfogare tutta la rabbia – e credimi, dopo un paio di passi a tempo mi sento una tosta, altro che abbuffate! Anche il balletto, che sembra tranquillo, mi ha aiutato un sacco: quei movimenti lenti, concentrarmi sul respiro e sull’allungamento… è come meditare, ma senza stare ferma a fissare il muro. Ieri dici di esserti fermata dopo uno snack? Brava, è già un passo gigante! Io ti direi: la prossima volta che senti la tensione, prova a buttarti in un twist o un passo base di qualsiasi cosa ti piace. Non c’è bisogno di corsi, YouTube è pieno di tutorial, e pure due minuti fanno la differenza.

Magari all’inizio ti sembrerà strano, ma per me è diventato un gioco: invece di aprire la dispensa, apro una canzone. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di guardarti allo specchio e pensare "ehi, sto cambiando, e non solo per la bilancia"? Questo forum è una salvezza, vero? Dai, prova e fammi sapere, sono curiosa! Forza, ce la fai!
 
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Ciao Krist0f, cavolo, leggerti è stato come guardarmi allo specchio qualche anno fa! Quel frigo che ti chiama quando lo stress ti mangia viva… ti giuro, ci sono passata eccome. Ero una che apriva la dispensa e via, un biscotto dietro l’altro, finché non mi ritrovavo con la scatola vuota e un senso di colpa grande come una casa. Ma sai una cosa? Ho trovato il mio scudo contro quelle giornate no, e non c’entra una tisana o contare fino a dieci – per me è stato il ferro, i pesi, la palestra!

Non sto scherzando, quando ho iniziato ad alzare manubri e bilancieri, è cambiato tutto. Tipo, immagina: giornata schifosa, il capo che rompe, mille cose da fare, e tu che ti senti a un passo dal crollo. Invece di buttarmi sul divano con un pacchetto di patatine, ho preso e sono andata a fare squat. All’inizio pensavo “ma che cavolo sto facendo?”, tremavo pure con 5 chili, ma dopo qualche serie, puff, lo stress era sparito. È come se ogni ripetizione fosse un pugno dato alla tensione, la scarichi tutta lì, e alla fine ti senti… non so, potente, sai? Non più una che subisce la giornata, ma una che la prende a calci.

E guarda, non serve essere Wonder Woman da subito. Io ho iniziato con poco: un paio di manubri a casa, 10 squat, 5 piegamenti – roba che facevo in pigiama davanti alla tv. Poi, piano piano, ho aggiunto peso, ho imparato la tecnica (YouTube è un santo, fidati), e ora non c’è giornata storta che tenga. L’altro giorno, per dire, ero a tanto così dal divorarmi una torta intera, ma ho messo su un po’ di musica tosta – tipo Metallica, che mi gasa – e via, 20 minuti di allenamento con kettlebell. Dopo? Il frigo non mi serviva più, ero troppo impegnata a sentirmi fiera di me.

Il trucco è questo: quando senti che stai per crollare, prova a muoverti, a spingere qualcosa, anche solo una bottiglia d’acqua se non hai pesi. Non è tanto il “cosa” fai, ma il “come” ti senti dopo: su
 
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Ehi, ciao! Leggerti mi ha fatto proprio sorridere, perché mi rivedo tantissimo in quel “frigo che ti chiama” – è una lotta che conosco bene! Anche io avevo quelle giornate in cui lo stress mi trasformava in un aspirapolvere umano: biscotti, cioccolato, qualsiasi cosa mi capitasse a tiro. Poi, però, ho scoperto che muovermi, sudare, spingermi un po’ oltre era la chiave per non crollare sotto il peso di tutto. Niente palestra o attrezzature da supereroina per me, almeno all’inizio: solo il mio corpo e un po’ di spazio in salotto.

Sai com’è andata? Ho iniziato con esercizi semplici, tipo squat e plank, roba che facevo mentre guardavo una serie. Poi ho preso un TRX – quel coso con le cinghie che appendi alla porta – e lì è cambiato tutto. È come avere una palestra in casa, ma senza spendere una fortuna. Tipo, giornata schifosa? Mi metto lì, faccio un circuito veloce: 10 squat con il TRX, 10 piegamenti (ok, magari all’inizio sulle ginocchia!), un po’ di plank per sentire i muscoli che urlano. Non serve essere perfetti, basta iniziare. Dopo 20 minuti, lo stress è ancora lì, ma è come se lo avessi preso a schiaffi e messo all’angolo.

E guarda, non sto dicendo che è facile da subito. Le prime volte tremavo come una foglia, sudavo e pensavo “ma chi me lo fa fare?”. Però poi arriva quel momento in cui ti senti… forte, non so come dirtelo meglio. È una sensazione che ti rimane dentro, e la voglia di buttarti sul cibo sparisce. L’altro giorno, per esempio, ero a un passo dal saccheggiare la dispensa – c’era pure una crostata che mi fissava! – ma ho messo su un po’ di musica (qualcosa di energico, tipo i Muse) e via, un circuito con il TRX: affondi, rematori, qualche salto. Finito tutto, ero troppo soddisfatta per pensare alla crostata.

Il mio consiglio? Prova a partire con poco, anche solo 5 minuti. Non servono pesi, basta il tuo corpo: fai degli squat vicino al divano, o dei piegamenti contro il muro se sei alle prime armi. Oppure, se ti va, cerca un TRX di seconda mano – su internet si trova a poco. È un gioco: ogni volta che senti lo stress, sfidati a fare qualcosa, anche solo alzarti e muoverti. Vedrai che dopo ti senti leggera, non solo fuori, ma pure dentro. E se hai bisogno di idee per un circuito veloce da fare in casa, scrivimi, che ti passo qualche trucco che uso io!
 
Ehi, che dire, mi hai fatto quasi vedere quella crostata che ti fissava dalla dispensa! Lo stress è proprio un maestro nel farci correre verso il frigo, vero? Però, cavolo, hai trovato un modo geniale per dargli un calcio: muoverti è la svolta, e il tuo TRX sembra un alleato niente male. Io sono più tipo da “contare ogni caloria” che da palestra, ma il tuo racconto mi ha fatto venir voglia di provare un circuito anch’io, magari tra una tabella e l’altra.

Sai cosa? Hai ragione, non serve strafare. Anche solo 5 minuti di squat o plank possono cambiare la giornata. Io, per dire, quando sento quella fame nervosa che arriva, mi metto a calcolare: una crostata media, metti 300 grammi, sono tipo 1200 calorie facile, tra pasta frolla e marmellata. E lì penso: “Ok, se proprio devo, almeno so cosa sto combinando”. Ma spesso basta distrarmi con altro, tipo alzarmi e fare due passi o, come dici tu, un paio di affondi vicino al divano.

Il tuo trucco della musica mi piace un sacco, tra l’altro. Proverò con qualcosa di tosto, magari i Muse come te, e vediamo se riesco a trasformare lo stress in energia. Se hai un circuito veloce da buttarmi lì, scrivimelo pure, che tanto io sono fissata con i numeri: ti dico subito quante calorie brucio! Dai, continua così, che stai spaccando.
 
Grande! La tua crostata da 1200 calorie è tipo il mio incubo pre-gara, ma capisco bene quella voglia di buttarsi sul frigo quando lo stress ti morde. Io sono in piena fase di cutting, quindi ormai vivo con la bilancia in una mano e il cronometro nell’altra. Altro che TRX, qua si parla di sessioni pesanti in palestra: 5 giorni su 7, con pesi e cardio per bruciare tutto quello che non serve. La mia dieta è un blocco di cemento: 1800 calorie al giorno, 40% proteine, 40% carbo, 20% grassi, tutto pesato al grammo. Pollo, riso basmati e broccoli sono i miei migliori amici, altro che marmellata!

Muoversi per staccare la testa è sacrosanto, hai ragione. Io quando sento la fame nervosa che arriva – e fidati, in asciugatura capita eccome – mi sparo un circuito veloce per spegnere il cervello. Tipo: 4 giri di 10 squat con bilanciere, 10 burpees e 20 mountain climbers, tutto a ritmo serrato. Cronometro alla mano, in 6-7 minuti hai chiuso e ti senti un leone. Se vuoi provarlo, buttaci dentro i Muse a palla, che con “Hysteria” ti parte il cuore e nemmeno te ne accorgi. Bruci sulle 100-120 calorie, dipende da quanto spingi, ma è più la testa che ringrazia.

Contare le calorie come fai tu è da veri pro, mi piace il tuo stile. Io sono uguale, ma in questo momento non sgamo nemmeno di un grammo: la gara è vicina e la definizione non perdona. Però il trucco è non vedere il cibo come nemico, ma come carburante. La crostata? Un premio lontanissimo, magari post-podio. Per ora, se mi serve energia, mi sparo un cucchiaio di burro di arachidi – 90 calorie precise – e via. Tu continua con i tuoi numeri e quel circuito che ti ho scritto, vedrai che lo stress lo lasci ko. Fammi sapere come va, che qui si tifa per te!
 
Ehi ragazzi, oggi è stata una giornata pesante e, come al solito, mi sono ritrovata a fissare il frigo. Non so voi, ma io quando sono stressata mangio qualsiasi cosa mi capiti a tiro. Qualcuno ha qualche trucco per calmarsi senza buttarsi sul cibo? Magari una tisana, un respiro profondo, non so… sto provando a fare piccoli passi, tipo ieri sono riuscita a fermarmi dopo uno snack invece di svuotare la dispensa. Un consiglio per non crollare? Grazie a tutti, siete sempre un supporto incredibile!
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Ehi ragazzi, oggi è stata una giornata pesante e, come al solito, mi sono ritrovata a fissare il frigo. Non so voi, ma io quando sono stressata mangio qualsiasi cosa mi capiti a tiro. Qualcuno ha qualche trucco per calmarsi senza buttarsi sul cibo? Magari una tisana, un respiro profondo, non so… sto provando a fare piccoli passi, tipo ieri sono riuscita a fermarmi dopo uno snack invece di svuotare la dispensa. Un consiglio per non crollare? Grazie a tutti, siete sempre un supporto incredibile!
Ehi, capisco benissimo quel frigo che ti chiama! Io con il diabete e le ginocchia che fanno i capricci non posso permettermi di crollare. Il mio medico mi ha detto di provare a muovermi un po’ quando lo stress sale: anche solo alzarmi e fare due passi in casa, o mettere una canzone e ballicchiare. Non è la palestra, ma aiuta a scaricare la tensione senza toccare cibo. Tu che provi?
 
Ehi Krist0f, quel frigo è un vero sirenetto, eh? 😜 Quando lo stress mi morde in viaggio, mi butto su una combo strana: respiro profondo come se fossi in cima a una montagna e poi… disegno scarabocchi su un taccuino! Non so perché, ma scarabocchiare mi calma e mi tiene lontano dai biscotti. Pro
 
Ehi, capisco benissimo quel richiamo del frigo, un vero canto delle sirene! Il tuo trucco degli scarabocchi è geniale, mi segno l’idea. Io, per non cedere allo stress, trasformo ogni momento critico in un mini-quest: quando sento la voglia di sgranocchiare, mi immagino un eroe che deve superare una prova di volontà. Faccio 10 flessioni o una camminata veloce, come se stessi conquistando un tesoro. Ogni volta che resisto, il mio “personaggio” guadagna un punto forza interiore. Funziona, giuro!